Germania: La persecuzione solleva preoccupazione nella giornata internazionale dedicata ai diritti umani

Gli studenti dell’Università di Regensburg supportano i diritti umani ed esprimono la loro preoccupazione per la condizione dei praticanti del Falun Gong perseguitati in Cina
 
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"Ci avete portato il bel tempo!" Un rappresentante dell’università ha dato il benvenuto ad un rappresentante regionale della Società Internazionale per i Diritti Umani (IGFM) e ai praticanti del Falun Gong. L’uggiosa e fredda giornata invernale si è trasformata improvvisamente in una giornata di sole poco prima dell’arrivo del gruppo.

All’avvicinarsi della Giornata Internazionale per i Diritti Umani (Il 10 Dicembre), l’IGFM e i praticanti del Falun Gong hanno organizzato insieme un evento presso l’Università di Regensburg per chiedere il rispetto dei diritti umani e l’interruzione delle sue violazioni, soprattutto la brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong da parte del PCC. L’attività si è tenuta davanti al bar. Sono state pure raccolte le firme per richiedere la fine degli abusi sui diritti umani e per supportare i praticanti del Falun Gong detenuti in Cina.

Studenti firmano la petizione che richiede l’immediato rilascio dei praticanti detenuti Studenti firmano la petizione che richiede l’immediato rilascio dei praticanti detenuti

I regali di ringraziamento preparati dai praticanti sono stati molto apprezzati Il rappresentante dell’IGFM testimonia agli studenti il nobile sforzo fatto dai praticanti cinesi per salvaguardare I basici diritti umani
Appena venuti a conoscenza dell’evento, molti studenti hanno firmato senza esitazione. Alcuni hanno portato altri colleghi per firmare. Dopo aver visto i quadri fatti dai praticanti che mostrano alcuni dei metodi di tortura usati in Cina contro i praticanti, in molti hanno firmato per chiedere la loro liberazione. Alcuni studenti che avevano un’ opinione distorta dovuta alla propaganda fatta del PCC hanno cambiato idea dopo aver ascoltato le spiegazioni dei praticanti. Alcuni hanno osservato le immagini per lungo tempo, chiedendosi come potessero essere reali tali atrocità.

Dopo la firma veniva dato un regalino, o un segnalibro o una cartolina di auguri. A tutti sono piaciuti i caratteri cinesi sulle cartoline e in molti hanno pronunciato ad alta voce "Falun Dafa Hao" [Dal cinese"Falun Dafa è buona!"] con un forte accento tedesco.

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