“Bugie benevoli”'e “violenze malvagie”

Due nuove storie sono scoppiate in Cina nel mese di novembre. Sono state chiamate una “bugia benevole'', mentre l'altra consiste in due “violenze malvagie” in pieno giorno. Quindi vale la pena di capire quanto questi due episodi differiscono nella loro natura.

Un servizio di Radio Asia Free ha riportato che quando il governo ha inizialmente tagliato le riserve d'acqua della città, il 21 novembre, ha mentito sulle ragioni ed ha pubblicato una dichiarazione secondo la quale la condotta d'acqua doveva essere chiusa e riparata. Zhang Zuoji governatore della provincia di Heilongjiang, ha chiamato la dichiarazione una “bugia benevole''. Zhang ha detto ai giornalisti che la ragione di questa dichiarazione era che il governo si preoccupava per il fatto che “il pubblico non poteva gestire un disagio così improvviso.''

Secondo un servizio del Time Magazine (http://www.time.com/time/world/article/0,8599,1136504,00.html) Zhang ha informato i funzionari provinciali della decisione di mantenere segreta la fuoriuscita di benzene nel corso di una riunione a porte chiuse il 22 novembre all'hotel Villaggio della Pace di Harbin. Le ragioni motivate da Zhang di questa menzogna erano un po’ assurde. Zhang avrebbe detto, 'c'erano tre ragioni. Inizialmente, l'inquinamento non aveva ancora toccato la nostra provincia. In seguito, non abbiamo ricevuto informazioni relative. Infine, l'agenzia di informazioni Xinhua ha appena riportato che non c'e pericolo d’inquinamento.'
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Il governatore provinciale di Heilongjiang doveva seguire l'agenzia di informazioni Xinhua per sapere se poteva pubblicare le informazioni riguardanti il materiale inquinante, nella sua provincia. Ovviamente, non era il governatore provinciale che aveva inventato questa 'bugia benevole.''

Radio Asia Free ha pubblicato commenti di esperti legali in Cina. L'avvocato Li Heping ha detto 'nel settore pubblico, non ci sono concetti i “bugie benevoli'. I funzionari del governo devono rispettare il diritto dei cittadini di conoscere quello che stava accadendo. È un mandato del governo. Un disastro ambientale improvviso e così su grande scala influisce su milioni di vite e di interessi in molte regioni.''

Il professore He Weifang della scuola di diritto dell'università di Pechino ha detto che la 'benevolenza'' nella “bugia benevole'' poteva essere soltanto quella dei funzionari del governo verso i loro superiori, ma non verso il grande pubblico. Il Sig. He ha detto, 'questa bugia può avere un'impressione favorevole sui superiori; ma per milioni o per la gran parte della gente, come sarebbe questa benevolenza? Penso che sia un modo molto curioso di presentarla.'' He ha continuato, 'questa cosiddetta benevolenza è in effetti dannosa per i cittadini ordinari.''

Quando il governatore di Heilongjiang ha fuorviato la gente, ha almeno utilizzato una 'menzogna benevole’ come scusa. Molti giorni dopo, quando un poliziotto del comune Dongchengfang, città di Zhuozhou, provincia di Hebei ha violento due praticanti del Falun Gong che avevano l'età di sua madre, non c'è stato nessun tentativo di nascondere il brutale fatto. Questo dimostra che sotto l’approvazione o permesso e la copertura da parte del partito comunista cinese, gli “agenti (locali) incaricati dell'applicazione delle leggi'' sono cittadini pericolosi, che disprezzano completamente le leggi e la moralità.'

Nessuno dei due è un incidenti isolato. Dall’aver nascosto la verità riguardo alla SARS, all’influenza aviaria e alla persecuzione contro i praticanti del Falun Gong (compresi gli abusi sessuali contro i praticanti) che ha avuto inizio e che continua da sei anni; le menzogne dei funzionari provinciali riguardo alla brutale violenza della polizia locale, rivelano come il PCC renda i suoi membri disumani ed utilizza le menzogne e la violenza per stroncare le vite umane. Non è sorprendente che alcuni esperti chiamano il PCC, la più grande banda di criminali della Cina.

Versione cinese: http://www.minghui.ca/mh/articles/2005/12/8/116066.html