Praticante Occidentale: la Mia Prima Esperienza con la Dafa

Saluti!

Ho studiato la Fa per due anni e mezzo. Per molti anni sono passata da una verità all’altra. Quando cercavo esteriormente secondo i propositi della mia vita, trovavo solo strade senza uscita.

Solo quando ho avuto il desiderio di trovare la verità universale la mia vita ha avuto una svolta. Il mio viaggio è iniziato con un viaggio di 8 ore per aiutare mia madre in un centro di cura intensiva dove era ricoverato il mio patrigno, nell’Ontario settentrionale. È stato in condizioni critiche per quasi un mese. Mia madre mi ha parlato spesso di una infermiera che piaceva molto al mio patrigno, e voleva incontrarla.

Quando ci siamo incontrate, era come se ci fossimo sempre conosciuti. Ci siamo scambiate le nostre idee e, quando mi ha parlato del Falun Gong, sono stato deliziata da ciò che mi ha detto. Mi ha invitato ad assistere ad una lezione video in una stanza vuota dell’ospedale. Ero meravigliata da ciò che imparavo e sono potuta tornare la sera successiva per la seconda lezione.

Quando il mio patrigno è morto, sono stata sorpresa di quanto mi sentissi forte, e non è stato un disordine emotivo. Sono rimasta per dare sostegno alla mia famiglia. Sebbene ci sia voluto un mese prima chepotessi tornare a casa, ho letto le informazioni della Falun Dafa che quella gentile infermiera mia aveva dato moltissime volte. Avrei voluto averne altre, ma non avevo ancora compreso veramente ciò che mi aveva offerto.

Una volta arrivata a casa, ho provato a ordinare lo Zhuan Falun, ma la libreria non poteva ordinarmelo. Il mio computer era rotto e così non potevo leggerlo in Internet. Dopo aver messo a posto il mio computer, ho cercato di stampare lo Zhuan Falun, ma la mia stampante ha cominciato a funzionare male. Tutto questo è andato avanti per una settimana. Mi sono detta ad voce alta: niente può fermarmi. Allora la stampante ha iniziato improvvisamente a stampare la mia prima copia della maestosa saggezza del Maestro.

Fortunatamente ero a casa da sola, e ho letto per giorni. Ho pianto quando ho compreso che questa era la Verità Universale che avevo desiderato nelle settimane precedenti. La Falun Dafa è l’inizio della mia ricerca lunga una vita del mio vero se.

Ho condiviso la nuova Verità che avevo ottenuto con gli amici e con la mia famiglia, ma mi hanno detto, “Che cosa stai facendo adesso?” La mia famiglia mi ha trattata con durezza per un po’ e mio marito pensava che stessi perdendo tempo.

Sono passati due mesi. Ho imparato gli esercizi e ogni giorno leggevo articoli e lezioni dal sito Clearwisdom. Ho deciso di chiamare il numero che c’era sul volantino che mi aveva dato l’infermiera. La voce gentile dall’altro capo della linea mi ha detto che ci sarebbe stata una conferenza e che avrei potuto stare da lei. Ero eccitata. Ma dopo aver attaccato il telefono, ho pensato, “Non posso andare, mio marito è andato fuori città e ho promesso di accudire i miei nipoti e di portarli alla fiera. E poi è lontano, è tanto caro, e è domani.” Ma anche se la mia mente era inondata dalle scuse, non mi ero mai sentita così in grado di fare qualcosa. Ho chiamato una agenzia di viaggi e mi hanno prenotato l’ultimo posto su un volo aereo a un prezzo ragionevole. Ho fatto tutto ciò che si supponeva facessi in poche ore. E la mattina dopo ho viaggiato per otto ore fino a Toronto per prendere l’aereo per Vancouver per la conferenza.

La mia famiglia non poteva credere a ciò che stavo facendo, e neanch’io. Ho assicurato loro che stavo facendo la cosa giusta. Quando sono scesa dall’aereo non conoscevo un’anima e non sapevo dove sarei stata, ma mi sentivo ancora come se fossi spinta da una forza invisibile piena di compassione, e così sono andata avanti.

Là c’erano dei praticanti cinesi che salutavano altri e me come se fossimo una famiglia, e qualcuno mi ha offerto un posto dove stare. Sono salita su una macchina con degli stranieri che non parlavano molto inglese, ma avevo fiducia che l’universo mi avrebbe guidata. Mi hanno portata in un motel per prendere una stanza e l’autista mi ha dato un numero di cellulare in modo che non mi perdessi. La mattina dopo sono andata all’ingresso dopo avere fatto un po’ di esercizi e sono stata sorpresa di vedere tre praticanti spagnoli che attendevano il medesimo autista.

Ci hanno portati tutti in un grande parco e ci siamo riuniti dietro striscioni di paesi diversi per dimostrare gli esercizi. Poi ho partecipato alla mia prima parata con più di 2.000 praticanti. Ci sono state così tante esperienze stupefacenti in quel weekend, ma quella che spicca su tutte è la conferenza di condivisione delle esperienze. Dopo aver sentito le storie compassionevoli ed aver sperimentato la fiducia tra i praticanti, ho saputo di essere nel posto giusto nel momento giusto. Poi è entrato il Maestro Li. Ho sperimentato un’energia così impressionante che sembrava di essere in una bolla di gioia, e le lacrime sono scese sulle mie guance. Ciò che ho compreso in quel weekend è che i praticanti sono persone che affrontano ogni cosa con gentilezza ovunque vadano e che il Maestro è qui per portarci la salvezza.

Quella notte ho sperimentato una purificazione del corpo per due ore. Il mio corpo era tremava e rabbrividiva, sudavo e nello stesso tempo ero gelata. Mentre ero la distesa, completamente sveglia, ho ringraziato il Mestro per la purificazione. Nel due anni seguenti ho sperimentato molte purificazioni del corpo durante gli esercizi e ho compreso che il karma è immenso, e che il benevolente Maestro mi aiuta.

All’inizio, quando ho letto delle tre cose che il Maestro ci chiede di fare, non ero sicura di come avvicinare le persone per chiarire loro la verità. Dopo tutto, solo sette mesi prima, mi ero trasferita a 30 minuti dalla città più vicina, in mezzo ai boschi, per allontanarmi dal mondo corrotto. Ora sapevo che dovevo cambiare il mio modo di pensare. Avevo la responsabilità di aiutare altri a conoscere la Fa. I siti della Dafa e la comunicazione tra i praticanti mi hanno aiutata a tenermi aggiornata e in contatto con la mia nuova famiglia estesa dei praticanti. Sentivo che non stavo facendo abbastanza distribuendo volantini un paio di volte a settimana. Ho deciso di offrirmi volontaria alla Casa di Riposo Finnish in città. Quando lo ho fatto, le cose sono sembrate cambiare. Mio marito ha cominciato a leggere le Zhuan Falun. Ha letto circa tre capitoli, ma quando ha dovuto andare fuori città per lavoro, non ha trovato il tempo per finirlo.

Ho sentito del Tour per la Giustizia del Falun Gong in auto attraverso il Canada, che sarebbe passato anche nella mia zona in autunno. Ho sentito il bisogno di cogliere l’opportunità per aiutare i praticanti del tour nel loro sforzo, ma in realtà erano loro ad aiutare me. Una mattina, mentre andavo alla casa di riposo, mi chiedevo chi fosse il nostro sindaco (dopo tutto, non votavo mai). Poi quando mi sono fermata al semaforo, ho notato un poster delle imminenti elezioni comunali, e mi sono subito segnata il nome del sindaco.

Dopo un paio d’ore, era ora di andare a casa. Quando sono uscita dall’ascensore ho notato un gruppo di persone. Poi ho riconosciuto uno dei volte dei manifesti delle elezioni, e ho capito che era il sindaco! Mentre parlava con i residenti della casa di riposo, sono andata in fretta alla mia macchina per prendere del materiale da consegnargli. Ridevo di felicità tra me e me e in cuor mio ringraziavo il Maestro per questa opportunità di chiarire la verità.

Ho atteso pazientemente che il sindaco finisse di parlare, poi lo ho avvicinato. Si è seduto con me mentre gli chiarivo la verità. Gli ho raccontato del Tour per la Giustizia e gli ho chiesto una dichiarazione. Mi ha detto che secondo lui la questione dei diritti umani in Cina stava migliorando e non poteva concedermi una dichiarazione, ma ha accettato il materiale informativo che gli ho offerto. Poi mi ha detto di chiamare il suo ufficio per un appuntamento.

Quando un altro praticante ha chiarito la verità al sindaco, ho avuto l’opportunità di vedere i suoi pensieri retti al lavoro. Il sindaco ha chiesto al suo segretario di portargli il materiale sulla Cina. Il segretario gli ha dato un paio di opuscoli. Uno di questi diceva qualcosa come ‘Falun Gong è [parole calunniose omesse]. Ci ha chiesto se era nostro. Quando gli abbiamo detto che era parte della propaganda di odio promossa dal Partito Comunista Cinese della quale gli stavamo parlando, la verità sulle bugie del PCC gli è stata improvvisamente chiara. Ha detto, “Vi concederò una dichiarazione”

Mio marito era felice di incontrare altri praticanti della Dafa. Abbiamo parlato della conferenze di Atlanta e abbiamo deciso di andare. Alla conferenza mio marito era meravigliato da tutte quelle persone gentili, e ha comprato la sua copia personale dello Zhuan Falun.

In primavera ho fatto ufficialmente richiesta per una dichiarazione, senza comprendere bene il processo che ciò avrebbe richiesto. Mentre preparavo la mia presentazione per il consiglio cittadino, ho ricevuto una chiamata dell’ufficio del sindaco che mi chiedeva di non parlare della persecuzione. Quando sono arrivata nella sala del consiglio, c’erano circa 50 persone, e le telecamere delle TV. Ero nervosa e potevo a malapena respirare. Non ero mai stata capace di parlare in pubblico. Ho recitato le formule dei pensieri retti e ho calmato il mio cuore. Mentre leggevano le altre dichiarazioni, sono progressivamente diventata più sicura e rilassata. Alla fine è stato il mio turno e il tutto è durato pochi minuti. Ho rispettato le richieste del sindaco e ho solo parlato di quanto fosse buona la Falun Dafa, anche se avrei voluto dire di più. Alla fine della presentazione, ho distribuito volantini a tutti i membri del consiglio. Sentivo di aver fatto qualcosa di buono, ma non avrei mai potuto farlo senza l’aiuto degli altri praticante e naturalmente della Fa. Quando abbiamo celebrato il Falun Dafa Day a maggio, la gentile infermiera che per prima mi ha parlato della Falun Dafa ha viaggiato 8 ore per aiutarci a fare di quella giornata un successo.

Nel 2005 ho chiesto un’altra dichiarazione, e non ci sono stati problemi. Sono arrivata alla sala del consiglio presto per mettere volantini su ogni sedia e consegnarli a tutti quelli che entravano. C’erano telecamere di almeno quattro stazioni televisive e delle radio. Ho inviato pensieri retti mentre aspettavo il mio turno. Nessuno mi aveva chiamata per dirmi ciò che non dovevo mettere nella mia presentazione, così ho scritto una intera pagina sulla persecuzione, mettendo in luce la propaganda della Cina e il fatto che io stessa avevo ricevuto delle telefonate di propaganda odiosa. Quando il sindaco è entrato, mi ha guardata. Sentivo che si stava chiedendo che cosa avrei detto. Improvvisamente ho iniziato ad avere dei dubbi, e a chiedermi se avrei dovuto leggere tutta la presentazione o tagliare qualche parte. Il mio turno è arrivato in fretta. Quando ho letto la presentazione ho notato che alcuni dei consiglieri guardavano i volantini di fronte a loro e che alcuni non erano coinvolti, ma ho compreso che nondimeno stava facendo la differenza. Allora non ho avuto dubbi sull’opportunità di leggere tutto. La stanza era silenziosa. All’inizio il sindaco non sapeva cosa dire, ma poi è stato profondamente toccato e ha letto la dichiarazione.

Quando sento di non essere diligente come dovrei, le condivisioni degli altri praticanti mi incoraggiano ad essere concentrata e a proseguire. Ho imparato che mantenendo i miei pensieri retti e inviando pensieri retti soprattutto quando faccio qualcosa di importante per la Dafa, aiuta a rendere chiaro il percorso. Quando leggo degli altri praticanti che fanno così tanto per la Dafa, di come condividono e leggono insieme, mi sento felice per loro e penso a come sono fortunati. Ma comprendo che il Maestro ha un piano per ciascuno di noi, non importa dove viviamo o la nostra posizione sociale. Anche nei boschi dove vivo io ci sono opportunità e tribolazioni. Sento che non è per fortuna o per caso, ma che siamo predestinati a conoscere la Fa.

Nei miei viaggi degli scorsi due anni, non ho mai incontrato un praticante che non fosse sincero, compassionevole e tollerante.

Ho imparato a confidare nell’universo senza aspettative e a fare ciò che deve essere fatto. Non mi sento mai sola nella mia nuova vita predestinata, sapendo che tutti noi siamo particelle della Dafa, connessi come un solo corpo per il bene di tutti.