Gran Bretagna: Sciopero della fame per condannare l’attaco al Dott. Li Yuan da parte di agenti del PCC

Il 18 febbraio 2006, alcuni praticanti inglesi del Falun Gong hanno partecipato ad uno sciopero della fame in St. Martin Square al centro di Londra. Sono state raccolte firme per condannare l’attacco subito da Li Yuan da parte di sospetti agenti del PCC.

Nella piazza turisti e londinesi si sono avvicinati per leggere gli striscioni “Sciopero della fame globale per il movimento per i diritti umani” e “Supporta otto milioni di ritiri dal partito comunista cinese”. In mostra erano anche le foto della persecuzione del Falun Gong in Cina. In molti dopo aver ascoltato la verità sulla natura diabolica del PCC hanno firmato la petizione per mostrare il loro supporto per la fine della persecuzione.

In una intervista con Clearharmony, la sig.ra Lu, una delle organizzatrici dell’evento, ha detto “l’obiettivo di quest’attività è esprimere supporto allo sciopero della fame iniziato dall’avvocato Gao Zhisheng e condannare l’attacco a Li Yuan da parte degli agenti del PCC. Inoltre speriamo di destare l’attenzione delle persone verso la persecuzione in corso in Cina contro il Falun Gong e per supportare la coscienza e l’attivismo degli avvocati che come Gao Zhisheng condannano gli atti selvaggi compiuti dal PCC. Nei 56 anni di regime comunista, più di 80 milioni di cinesi sono stati uccisi. Inoltre è stata distrutta l’antica tradizione e cultura cinese, ingannando così le nuove generazioni.”

Le bugie continuano e i massacri pure. Il comportamento malavitoso viene esportato pure all’estero. Ne è un esempio il recente attacco da parte di agenti segreti cinesi al Dr. Li Yuan, praticante del Falun Gong e capo tecnico del giornale Epoch Times, ad Atlanta negli USA. Con quest’attività speriamo di risvegliare le coscienze dei cinesi che sono ancora sotto l’influenza del comunismo, così che possano dimettersi dal PCC. Senza il PCC la Cina sarà ricca e potente.”

Il sig. Li, uno dei partecipanti dello sciopero della fame, ha detto, "Chiunque abbia una coscienza e un senso della giustizia dovrebbe fare un passo per supportare questa inziativa iniziata coraggiosamente dall’avvocato Gao per sostenere il Falun Gong che viene ingiustamente perseguitato in Cina e per salvaguardare I diritti umani dei gruppi svantaggiati. Nonostante il controllo del PCC, le molestie, le minacce e un attentato alla sua vita, l’avvocato Gao ha seguito con fermezza il suo senso morale e la sua coscienza e non si è compromesso col PCC. L’avvocato Gao non è solo. Tutti quei cinesi che hanno una coscienza lo supporteranno.

L’attività è iniziata si protratta per tutto il pomeriggio. Migliaia di volantini sulla verità della repressione e le richieste di fine della persecuzione sono stati distribuiti e più di trecento firme raccolte.

Si parla coi passanti	Praticanti in sciopero della fame contro le violenze del PCC
Passanti leggono le informazioni con attenzione	Si firma la petizione a supporto dello sciopero della fame e la salvaguardia dei diritti umani