Sempre più poliziotti in Cina aiutano i praticanti della Falun Dafa

La persona responsabile del sistema di pubblica sicurezza della provincia di Hubei rifiuta di perseguitare la Falun Dafa.

Nella provincia di Hubei, il fratello più giovane di un praticante della Falun Dafa lavorava nell'ambito del sistema di pubblica sicurezza, ed era anche la persona responsabile di questo sistema. Una volta che ha capito la verità sulla persecuzione del Falun Gong, ha sempre aiutato segretamente i praticanti.

Di recente, gli hanno chiesto di diventare capo del dipartimento di polizia criminale. Ha rifiutato l’incarico. Ha detto a suo fratello: “sai cosa fa il dipartimento di polizia criminale? Perseguita la Falun Dafa. Non lo farò.'' Egli ha insistito affinché gli venisse assegnato un lavoro che non avesse nulla a che vedere con la persecuzione della Falun Dafa.

Un agente di polizia salva un praticante della Falun Dafa

Nel 2003, nel Sud della provincia dello Liaoning, un agente di polizia che aveva saputo della verità sulla Falun Dafa, è stato informato che un praticante era stato arrestato dalla polizia locale. Ha immediatamente chiamato l’assistente del direttore del commissariato ed ha chiesto che il praticante venisse rilasciato. È stato liberato il giorno stesso.

La gente vi apprezza e vi rispetta sempre di più.

Un praticante della Falun Dafa chiariva i fatti sulla persecuzione ad un anziano al mercato dei fiori. L'uomo lo ha ascoltato molto attentamente. Alla fine, disse: “Vi dico, adesso, la gente vi apprezza e vi rispetta sempre di più''.

Nell'ottobre 2001, un contadino fu imprigionato per sei mesi in un centro di detenzione della città di Dalian per un crimine in relazione con la prostituzione. Un praticante della Falun Dafa gli ha parlato della retribuzione karmica e sull’essere una persona buona. Il giorno dopo, il contadino gli disse: 'la notte scorsa, ho pianto di nascosto sotto la mia coperta. Le vostre parole hanno toccato profondamente il mio cuore''. Ha espresso il fatto che nessuno gli aveva insegnato tanto, e che adesso, da quando aveva conosciuto il principio della retribuzione karmica, desiderava ricominciare da capo ed essere, in futuro, una brava persona.

“un giorno, presto, vi lascerò tutti, praticare la Falun Dafa.''

Tre praticanti della Falun Dafa erano detenuti in una zona per una così detta “Stretta Sorveglianza'' in un campo di lavori forzati della città. Un giorno, un prigioniero incaricato della sala di “Stretta Sorveglianza'' era arrabbiato dopo aver assistito alla natura brutale e perfida delle guardie, ed ha detto a praticanti, “un giorno, presto, vi lascerò tutti praticare la Falun Dafa''.

Il prigioniero rispetta lo spirito incrollabile dei praticanti nel preservare la verità. Molti giorni dopo, lasciò i praticanti (tutti, eccetto uno che era legato su un letto di metallo) praticare gli esercizi. Allo scopo di lasciarli praticare in sicurezza, ha fatto sorvegliare le guardie dagli altri prigionieri. Così, “chi è realmente sorvegliato?'' Questo è quello che ha detto il detenuto.

Questa è in realtà, la vera situazione. I prigionieri dei campi di lavori forzati che hanno compreso la verità, aiutano i praticanti della Falun Dafa a sorvegliare le guardie. Sanno che i praticanti della Falun Dafa sono persone benevoli, mentre le guardie chiedono loro di creare problemi ai praticanti e di compiere cattive azioni.

Versione cinese:http://www.minghui.ca/mh/articles/2006/2/23/121468.html