La signora Wu Junying, di 50 anni, è stata arrestata subito dopo essere stata rilasciata dal campo di lavoro, muore a seguito dell’ulteriore persecuzione

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Sei persone della squadra di sicurezza nazionale del distretto di Pechino Daxing sono andate al villaggio di Dawangzhuang il 17 gennaio 2006 ed hanno arrestato illegalmente (*) una donna del villaggio di 54 anni, la praticante del Falun Gong Wu Junying. In seguito è stata mandata al campo di lavoro forzato per due anni e mezzo. Gli abusatori successivamente l’hanno portata alla divisione distaccata della città di Pechino per ulteriore persecuzione. È stata trasferita al campo di lavoro forzato Xin'an di Pechino il 29 marzo e subito dopo alle 7:00 della sera del 31 marzo alla sua famiglia è stato detto che era passata a miglior vita.

Il campo di lavoro forzato di Pechino Xin'an ha dichiarato che lei è morta attorno alle 5:00 del mattino a seguito di un infarto cardiaco. La sua famiglia è andato a vedere il cadavere ed ha visto che una delle sue mani era nera e blu, ed aveva segni di un ago.

La signora Wu Junying proveniva dal villaggio di Dawangzhuang nella città di Wudian, distretto di Pechino Daxing. I persecutori nel campo di lavoro forzato femminile di Pechino hanno abusato brutalmente su di lei perché praticava la Falun Dafa. Era stata trasferita alla così detta "squadra di addestramento" parecchie volte per sottoporla ad abusi intensi. Ogni giorno le veniva permesso a mala pena di dormire ed è stata liberata dieci mesi dopo la scadenza dei termini di detenzione.

Una volta durante una riunione, mentre le guardie criminali attaccavono il Falun Gong, Wu Junying rifiutò di partecipare. Una guardia (femmina) di nome Cheng Cuie, quindi, ordinò a parecchi prigionieri di trascinarla con forza nel luogo della riunione. Wu Junying immediatamente ha gridato, "Falun Dafa è buona!" A causa di questo, il suo periodo di detenzione è stato prolungato di quattro mesi. È stata portata "alla squadra di addestramento", e costretta a stare in piedi per lungo tempo, senza poter dormire. Non le è stato dato un letto. Non aveva alternative, poteva solo stare in piedi per tutto il tempo. In inverno, la polizia le ha tolto i pantaloni ed il maglione, li ha buttati per terra e non le ha permesso di rimetterseli.

Wu Junying era appena ritornata dal campo di lavoro forzato da un anno, quando attorno alle 10:00 del mattino del 17 gennaio 2006, è stata nuovamente arrestata. Parteciparono all'arresto cinque agenti della squadra di sicurezza nazionale del dipartimento di polizia del distretto Daxing di Pechino così come agenti della stazione di polizia locale. Sei persone hanno partecipato all'arresto. Uno era un ufficiale di polizia soprannominato Geng, della stazione di polizia locale. Wu Junying ha resistito fermamente. Gli agenti l’hanno, illegalmente, trascinata in un furgone della polizia e portata al reparto della polizia del distretto di Daxing.

Il 29 marzo, Wu Junying è stata trasferita al campo di lavoro forzato Xin'an di Pechino. Alle 7:00 di sera del 31 marzo, alla sua famiglia è stato detto che era passata a miglior vita.

Sotto sono i numeri di telefono relativi (aggiungere il codice 86 prima di questi numeri):

Divisione della Spedizione della Città di Pechino: 10-61291199 interno. 8118
Centro di distribuzione della divisione della spedizione della città di Pechino: 10-61273801
LU Tingting del campo di lavoro forzato di Xin'an: 10-60270170, 13683138344
Procuratore del distretto di Daxing:
Weishun Lungo: 10-69206411 (ufficio), Zhou Shuangxi: 10-69206412 (ufficio)
Stazione di Polizia di Hongxing:
Liu Guojie: 10-61750637, 10-67962334
Poliziotto Geng: 13301368307
Reparto della Polizia del Distretto di Daxing: Wu Shuying: 10-69244317, 10-69242271

(*) GLOSSARIO

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a32520-article.html

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