Eccellente Professore e praticante della Falun Dafa, il Sig.Tang Jian torturato a morte al Campo di Lavori Forzati di Shuangkou

(Clearwisdom.net) Il praticante della Falun Dafa Tang Jian aveva 39 anni ed si era laureato presso il Dipartimento di Fisica dell’Universita’ di Nankai. Lavorava presso la scuola media di Jialingdao nel distretto di Nankai prima dell’arresto. Tang Jian fu inviato nel 2001al Campo di Lavori Forzati di Shuangkou, perché è praticante del Falun Gong, e detenuto per un anno, poi prolungato, durante il quale fu torturato. Fu rilasciato nel luglio del 2002 quando era sul punto di morire. Fu arrestato di nuovo nel settembre del 2002 e torturato fino alla morte avvenuta il 7 luglio del 2002. Al momento della morte il corpo era coperto di lividi e ferite.

Prima di iniziare la pratica del Falun Gong, Tang Jian fumava e beveva. Dopo aver iniziato la pratica del Falun Dafa è diventato una persona altruista. Lavorava con impegno e gli fu riconosciuta la distinzione di “insegnate d’eccellenza” per molti anni di seguito. Acquistò una casa con un mutuo, e si prendeva cura dei genitori e della moglie.

Il Sig.Tang era un assitente volontario della Falun Dafa nella sua città. Non prendeva mai un giorno libero durante le vacanze e i fine settimana, e usava questi periodi per comprare i libri della Dafa per i nuovi praticanti. Aveva avuto molte esperienze di coltivazione. Un giorno, nell’estate del 1998 stava facendo gli esercizi della Falun Dafa con un gruppo di praticanti quando iniziò a piovere forte e molti praticanti andarono a coprirsi sotto una tettoia per non bagnarsi. Tang Jian non si mosse e continuò il secondo esercizio. Stranamente la pioggia non cadde nell’area dov’era all’impiedi lui finché non finì la pratica degli esercizi. Gli altri praticanti lo videro e ne furono sorpresi. Tang Jian viveva secondo lo standard di un praticante della Falun Dafa e aveva organizzato la pratica con alcuni assistenti volontari. Molti praticanti che lavoravano con lui si unirono a lui per imparare gli esercizi della Falun Dafa. Altri praticanti si rivolgevano spesso a lui per parlare e lui non provava mai a vantarsi del suo status di assistente.

Quando la persecuzione iniziò nel luglio del 1999, le autorità andarono a casa sua mentre lui non c’era e gli confiscarono i libri e il materiale della Falun Dafa e altri oggetti personali. In quell’occasione Tang Jian disse, "Non m’importa dei soldi, ma quei libri rappresentano la legge universale data dal Maestro. Sono troppo preziosi e la loro perdita è stata troppo grande!" A quel tempo suo figlio era appena nato e Tang andò molte volte in Piazza Tiananmen per convalidare la Dafa e tornò sempre salvo. Diceva , "Non è sbagliato andare a Pechino per convalidare la Fa."

Per chiarire alla gente la verità sulla Falun Dafa, faceva gli esercizi la mattina all’aperto da solo e non si spaventava dei commenti sarcastici e diffamatori delle persone. Ogni volta che vedeva poster o articoli che attaccavano la Dafa li strappava e li rimpiazzava con altri con scritto "Falun Dafa è buono"; quando sentiva le persone attaccare la Dafa in pubblico, si faceva avanti e la difendeva senza alcuna esitazione.

Ad un incontro scolastico nel luglio del 2001, qualcuno attaccò la Dafa e Tang Jian si alzò e mandò fuori quella persona. Le autorità lo portarono subito alla stazione di polizia di Jialingdao. Poi lo trasferirono alla polizia di Xuefu dove decisero di dare la sua casa di proprietà in affitto. Tutta la sua famiglia fu sottoposta ad un lavaggio del cervello insieme a lui. Suo figlio, che aveva meno di un anno, partecipò pure al programma di lavaggio del cervello !

Il Sig.Tang fu condannato ad un anno di lavori forzati press oil campo di Shuangkou per "aver violato la costituzione cinese". Quando sua moglie lo rivide per la prima volta lo trovò pieno di ferite, con i capelli e la barba lunghi. Pianse e non le fu più permesso di andarlo a trovare. Quando poi sua madre lo andò a visitare la volta dopo, Tang Jian aveva i capelli e la barba tagliati, ma aveva bruciature di sigarette, ferite e occhi neri per i lividi che mostravano le torture che stava subendo. Tang Jian disse a sua madre, "Qui bastonano le persone." Sua madre pianse. Il padre e il fratello di Tang Jian andarono presso le autorità e protestarono, "Mio figlio non ha commesso nessun crimine. Anche se lo avesse fatto non avete il diritto di picchiarlo in questo modo. State violando i diritti umani e state commettendo un crimine” Le guardie risposero "Andate a discutere la ragione con Jiang XX! Stiamo solo eseguendo gli ordini che arrivano dall'alto."

In un giorno di visita nel 2001, la madre di Tang Jian gli portò del cibo al Campo di Lavori Forzati di Shuangkou. Ad altre famiglie fu permeso di entrare, ad eccezione delle famiglie dei praticanti della Falun Dafa alle quali le guardie rifiutarono il loro diritto di visita. Quando la madre di Tang chiese il permesso di visitare il figlio, il capo della divisione Zhang le disse "Tang Jian è il più ostinato. Non c’e’ modo di farvelo vedere” La madre di Tang Jian disse, "Non lo picchiate e torturate più !" Il capo della divisione Zhang rispose, "Vai a denunciarci!" La madre di Tang non ebbe altra scelta che tornare a casa.

Dopo il secondo arresto di Tang Jian, tutti i canali di informazione sul suo stato furono bloccati e i dettagli sulla sua persecuzione da quel punto diventarono non chiari. Speriamo che le persone che hanno quelle informazioni possano condividerle con noi che stiamo investigando sul suo caso.

Originale da: www.clearwisdom.net/emh/articles/2004/8/13/51332.html