Il Sig. Fang Xianzhi è torturato a morte (caso numero 146)

Fang Xianzhi, 61 anni, della cittò di Chengdu, Provincia Sichuan.

Il Sig. Fang Xianzhi, un praticante del Falun Gong, ingegnere idraulico dello stato, ha lasciato il mondo il 2 febbraio 2001.

Fang Xianzhi abitavao nella città di Chengdu. Il suo quartiere sta sotto l'amministrazione della polizia di Dongshun. Il 19 gennaio 2000, venne ordinato a Fang Xianzhi di presentarsi alla stazione di polizia. Gli dissero che volevano parlargli di sua madre, di 86 anni, la quale si era recata a Pechino per appellarsi contro la persecuzione del Falun Gong. Appena entrato nella stazione della polizia, fu portato nel carcere preventivo di Chengdu, Via Ningxia, 186. Così fu arrestato senza nessuna causa, cioè illegalmente.

Il 31 gennaio informarono improvvisamente sua figlia di venire a vedere il padre all'ospedale vicino al posto di polizia. La figlia lo trovò svenuto. Si accorse che il padre era stato torturato e perciò chiese ai poliziotti. "Di quale delitto si è reso colpevole? Come mai lo avete arrestato?"

I poliziotti le chiesero di firmare i documenti per dimetterlo, ma lei non volle firmare perchè non credeva al comportamento della polizia. Quando Fang Xianzhi arrivò a casa, morì.

Il suo funerale non doveva essere annunciato ufficalmente perchè la polizia aveva paura che si venisse a sapere del loro crimine. Bloccarono ogni notizia ed impedirono ogni contatto fra i parenti del defunto ed altri praticanti del Falun Gong. Furono interrogati anche i vicini di casa. Dopo il funerale tutti i partecipanti furono forzati a rilasciare i loro nomi alla polizia.

Alcuni di essi dopo furono sorvegliati e perseguitati. Da fonti attendibili, sappiamo che altre 3 persone di Wuhan, praticanti del Falun Gong, sono stati uccise, uno dei quali aveva più di 60 anni.