EU: In una mozione del Consiglio d’Europa si chiede che venga discusso il caso degli espianti di organi

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Il secondo incontro del comitato guida del Consiglio d’Europa si è tenuto a Strasbourg dal 10 al 13 aprile. Gli 11 rappresentanti del COE hanno inoltrato una mozione nella quale si chiede che venga discusso il caso degli organi asportati dai praticanti del Falun Gong e per chiedere al PCC di aprire tutti i campi di lavoro alle delegazioni internazionale per condurre delle indagini indipendenti.


La mozione è intitolata “Necessità di un esame pubblico sugli espianti di organi in Cina” e il codice ID è #10904.

Ultimamente sono stati inviati molti rapporti sugli espianti di organi in Cina. Nella mozione è scritto che secondo un rapporto di Reuter, l’investigatore ONU per le torture ha detto che migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati detenuti nei campi di concentramento cinesi e molti sono stati uccisi.

Nella mozione ci sono anche se seguenti richieste:

Lasciare che l’ONU e altre organizzazioni rilevanti conducano delle indagini nei campi di lavoro e altri luoghi dove sono rinchiusi i prigionieri.

Lasciare che le organizzazioni per i diritti umani indaghino sulle condizioni dei praticanti del Falun Gong e di altri dissidenti rinchiusi nei campi di lavoro, nelle prigioni e nei centri di detenzione.

Lasciare che le organizzazioni per i diritti umani indaghino sulle rimozioni di organi e sulla vendita degli stessi in Cina.

Alla fine della mozione si dice, “Tutte queste considerazioni dimostrano che è necessario che si discuta del commercio di organi in Cina.”

La mozione è stata scritta dal parlamentare svedese Lindblad, e fermata dai nove parlamentari provenienti da Germania, Svizzera, Danimarca, Estonia e Grecia.

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a32839-article.html

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