Quattordici Anni di Infinita Grazia di Budda – i Discepoli Sono Venuti Strato Dopo Strato per la Fa

(Clearwisdom) Il 13 maggio mi sento molto riconoscente per essere un discepolo della Falun Dafa, e in grado di condividere la Fa del Maestro con gli amici discepoli in un giorno tanto speciale. Voglio esprimere la mia gratitudine per la grazia del Maestro con questa condivisione, per incoraggiare alle stesso tempo quei praticanti che da un lato sostengono la Falun Dafa, ma dall’altro sono riluttanti a lasciare andare i benefici umani, per avanzare velocemente e liberarsi dai loro attaccamenti e seguire il Maestro indietro al loro essere originale.

Recentemente una sera stavo quasi per andare a dormire dopo lo studio della Fa e l’invio dei pensieri retti, quando improvvisamente una enorme scena celeste è apparsa davanti ai miei occhi. Il nostro benevolente immenso Signore dei Budda stava nel mezzo con molti discepoli attorno a lui discutendo delle cose, e c’ero anch’io. Ho visto molti praticanti che conosco in questa vita che erano vicino a me. Siamo scesi tutti, livello dopo livello, dopo aver fatto una promessa al Maestro. Ho visto molti Falun scintillanti e dorati volare fuori da entrambe la parti del mio corpo mentre venivo giù. Questa scena magnifica mi ha aiutato istantanemente a illuminarmi al fatto che durante questa discesa nel mezzo di livelli difficili e reincarnazioni, non importa quanto sia stata ardua, siamo stati sempre protetti dal nostro rispettato Maestro. Di fatto, non ci siamo mai allontanati dalle cure del Maestro, e non abbiamo mai dovuto affrontare le tribolazioni da soli! Anche se alcuni di noi hanno fatto molti errori, o hanno percorso temporaneamente un sentiero deviato a causa della paura o degli attaccamenti umani, il Maestro ci ha dato sempre moltissime opportunità con la sua compassione smisurata. Quando si comprende davvero da dove siamo venuti, perché siamo venuti, e quanto è importante la nostra missione, come sarebbe possibile non coltivare, e fare ancora cose umane deviate contro la propria coscienza?

Amici discepoli, dal momento che siamo venuti con un desiderio, per attardarsi nei passi sul sentiero verso la divinità?

"La paura porta una persona a fare le cose sbagliate, la paura può portare una persona a perdere un’opportunità predestinata. La paura è una prova fatale per un essere umano in viaggio verso la divinità.” (Superare la Prova Fatale)

Il nostro benevolente Signore dei Budda è venuto giù di persona con il proposito di rettificare il cosmo e ricreare il nuovo colossale firmamento. Noi praticanti della Falun Dafa abbiamo seguito il Maestro da vicino giù nel Triplici Mondo, prendendoci rischi divini, come possiamo allora vacillare a causa della paura nelle nostre volontà adamantine, nell’aiutare la rettifica della Fa del Maestro?

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2006/5/18/73447.html