Repubblica Ceca:Si rende nota la notizia degli espianti di organi da parte del PCC a Festivalgoers

L’utima domenica di maggio i praticanti cechi del Falun Gong hanno partecipato al Festival della Protesta della città di Brno, in Moravia. Obiettivo del festival è di lasciare spazio alla gente per denunciare i problemi della società. Tra i partecipanti c’erano attivisti per diritti umani, l’ecologia e i diritti degli animali.

I praticanti hanno pensato che sarebbe stata un’ottima occasione per far sapere alla popolazione ciò che avviene in Cina. I praticanti del Falun Gong hanno esposto i crimini commessi dal PCC nella persecuzione in corso da sette anni e hanno rivelato la notizia del commercio di organi prelevati dai praticanti ancora in vita e poi cremate per eliminare la prove. Espianti fatti per profitto, per alimentare il commercio internazionale illegale di organi. I partecipanti al festival hanno firmato la petizione con la quale si chiede al Presidente ceco e al Primo Ministro di chiedere agli ufficiali cinesi di fermare questa brutale persecuzione.

Le persone si informano e firmano la petizione

L’atmosfera del festival era amicale e molti erano preoccupati per i problemi legati ai diritti umani, per questo hanno voluto saperne di più sulla situazione in Cina e del pericolo che corrono i praticanti nel far sapere la verità contro la propaganda del partito.