FAQ - Le domande più Frequenti sul Falun Gong

D: Che cosè Falun Gong o Falun Dafa?

R: Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una pratica antica per migliorare la mente e il corpo, che ha avuto origine in Cina. La pratica include alcuni movimenti lenti e dolci e una meditazione. Gli esercizi sono facili da imparare e piacevoli da praticare; essi vengono insegnati gratuitamente. Il componente principale della pratica del Falun Gong è lo studio dei principi di alto livello: Verità, Compassione e Tolleranza.

D: Chi pratica il Falun Gong e perché lo trova benefico?

R: Il Falun Gong è praticato da persone di tutte le età, cultura e provenienza in più di 40 paesi in tutto il mondo. Quasi tutti coloro che lo praticano hanno provato un notevole miglioramento fisico, riduzione dello stress e un aumento del livello di energia.

D: Sono interessato a provare, oppure a conoscere qualcosa in più, come faccio per iniziare?

R: Le istruzioni sono gratuite e tutti sono benvenuti. Se volete iniziare, contattateci attraverso il nostro e-mail:[email protected]
Ci sono anche i libri e una videocassetta, disponibili sul sito.

Tutte i materiali possono essere scaricati gratuitamente da Internet.

D: Chi è il Sig. Li Hongzhi?

R: Il Sig. Li Hongzhi presentò la pratica del Falun Gong su ampia scala ai cinesi nel 1992. Insegnò la pratica pubblicamente in Cina per 2 anni, dopo di ché si è diffusa principalmente con il passa-parola. Nella tradizione cinese, a volte, il Sig. Li è chiamato per rispetto: "Maestro" o "Insegnante". Lui stesso non ha voluto trattamenti speciali, né accetta denaro o donazioni dagli studenti del Falun Gong. Ha assicurato che la pratica è disponibile per tutti e non ha condizioni. Il Sig. Li in passato ha dato occasionalmente pubbliche lezioni in vari paesi, inclusa Australia, Germania, Svizzera, Canada e USA.

D: Il Falun Gong è una religione o una setta? È un culto?

R: Cè stata qualche confusione per come catalogare il Falun Gong, ma è facile da chiarire. Il Falun Gong non è una religione, né una setta, non ha templi, non ha rituali, non ha clero, né ranghi. Non ha mai raccolto il denaro dalla gente e non cè iniziazione o iscrizione. Certamente il Falun Gong non è neppure un culto. I praticanti conducono una vita normale e partecipano attivamente alle attività della società. La pratica è una scelta individuale ed è basata sul loro stesso miglioramento. Non ci sono obbligazioni e ognuno è libero di venire e andarsene a loro libera scelta.

D: Perché il governo cinese perseguita i praticanti di Falun Gong?

R: Il Falun Gong non ha nessuna richiesta politica o affiliazione. Il governo cinese considera il Falun Gong una minaccia, come fa del resto con altri gruppi molto popolari o quelli che hanno dei principi non direttamente legati alle ideologie comuniste. Dal luglio 1999, il governo cinese ha messo al bando la pratica del Falun Gong dando il via alla persecuzione sui 70 milioni (presunti) di praticanti allinterno della Cina. Da allora, decine di migliaia di praticanti di Falun Gong sono stati arrestati, e molti di loro picchiati, portati via con la forza dal lavoro, da casa e da scuola per essere mandati ai campi di lavoro forzato senza processo. Negli ultimi 3 anni, più di 390 praticanti sono morti durante la custodia della polizia.

D: Come rispondono i praticanti del Falun Gong al bando da parte del governo cinese?

R: I membri del Falun Gong hanno fatto appello al governo cinese tramite i più appropriati canali legali, ma senza risposta. Migliaia di praticanti continuano ad essere arrestati in Cina semplicemente perché chiedono il permesso di praticare in pace. Nemmeno uno solo dei praticanti si è opposto fisicamente alla polizia, se non sopportando le percosse e le torture. Questo tipo di condotta, ha spiegato ad alta voce al mondo la natura pacifica e benevola del Falun Gong. La comunità internazionale e i praticanti di tutto il mondo hanno chiamato a un dialogo aperto il Falun Gong e il governo cinese. Il Falun Gong ha ricevuto appoggio da molte organizzazioni internazionali, incluso Human Right Watch e Amnesty International, così come da governi di molti paesi.