Scozia: Praticanti organizzano una parata ad Edinburgh per protestare contro gli espianti di organi

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Il 5 agosto 2006, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una parata ad Edinburgh per protestare contro gli espianti di organi e per chiedere la fine della persecuzione della pratica in Cina.

Da quando il PCC ha iniziato a sopprimere il Falun Gong nel 1999, milioni di praticanti sono stati perseguitati: imprigionati illegalmente, multati, picchiati e torturati. Almeno 3mila praticanti in Cina sono stati torturati a morte. Di recente è stato rivelato un traffico di organi asportati dai praticanti vivi del Falun Gong. E’ stato considerato il più atroce crimine del pianeta da David Kilgour, ex segretario di stato canadese per la regione Asia-Pacifico, che ha indagato indipendentemente sulla questione. Il rapporto ha completamente esposto la natura malefica del PCC in Cina.

Per far conoscere la verità sulla persecuzione e sulla malvagità del partito, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una parata ad Edimburgo.

Le praticanti donne vestite in bianco portavano le foto dei praticanti perseguitati a morta in Cina. All’inizio e alla fine della parata i praticanti portavano degli striscioni e cartelloni con spiegati i crudeli metodi di persecuzione usati dal PCC e con notizie sulla diffusione della pratica nel mondo.

La parata ha attraversato la strada più affollata della città, Princess Street. Nello stesso momento altri praticanti distribuivano volantini ai passanti. Tutta la parata si è svolta in maniera solenne e serena.

I praticanti hanno pure raccolto firme per la petizione con la quale si chiede sostegno per un’indagine che porti alla fine della persecuzione. La gente ha mostrato sostegno e ha augurato buona fortuna.

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