Edward McMillan-Scott ha dichiarato pubblicamente la sua adesione alla Coalizione per indagare sulla persecuzione del Falun Gong (CIPGFG) in occasione di una riunione ad Hong Kong per sostenere i 13 milioni di cinese che hanno lasciato il partito comunista cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate. La riunione ha avuto luogo la mattina del 26 agosto 2006 ed é stata organizzata dal giornale Epoch Times e dall’Ufficio del centro servizi per dimettersi dal PCC di Hong Kong. M. McMillan-Scott ha pure pubblicato una dichiarazione comune con i membri del consiglio legislativo di Hong Kong, tra i quali Chun-Yan, chiedendo agli avvocati di tutto il mondo di protestare presso le loro ambasciate e consolati cinesi locali contro il recente arresto segreto e la tortura dell’avvocato per i diritti dell’uomo Gao Zhisheng, e a fare pressioni sulle autoritá cinesi affinché rilascino immediatamente Mr Gao.
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| M McMillan-Scott dichiara la sua adesione alla Coalizione per indagare sulla persecuzione del Falun Gong |
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| A Hong Kong un défilé a sostegno delle 13 milioni di persone che hanno lasciato il PCC |
M. McMillan-Scott ha recentemente viaggiato in Australia, in Nuova Zelanda e altri stati, insieme all’ex deputato canadese e segretario di stato per la regione Asia- pacifico, M. David Kilgour. I due politici tentano di suscitare una presa di coscienza sui crimini di espianto degli organi dai praticanti vivi del Falun Gong. M. McMillan-Scott ha detto alla manifestazione di Hong Kong che la sua decisione di unirsi alla Coalizione viene dal fatto che crede profondamente ai risultati dell’indagine indipendente sul traffico di organi prelevati dai praticanti del Falun Gong pubblicato da M. Kilgour e M. David Matas il 6 luglio 2006. Ha detto che il rapporto d’inchiesta é convincente e credibile. McMillan-Scott ha detto che il PCC dovrá rispondere delle accuse penali di raccolta di organi viventi.
M. McMillan-Scott ha detto in un’intervista dopo il suo discorso che il Parlamento europeo ha espresso molte volte le sue preoccupazioni per il trattamento riservato al Falun Gong in Cina. Crede che in Cina sia in corso un genocidio. E’andato ad Hong Kong per esprimere la sua profonda preoccupazione e avvertire coloro che sono responsabili di queste atrocitá che saranno portati alla giustizia.
M. MacMillan- Scott ha dichiarato all’incontro : “Oggi sono soddisfatto nel dichiarare che almeno 13 milioni di persone hanno rinunciato al PCC e alle sue organizzazioni affiliate. E’ un risultato eccezionale, ma c’é ancora un lungo cammino da percorrere» [la citazione é stata tradotta dal cinese]
Versione francese: http://www.fr.clearharmony.net/articles/200608/28622.html
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