Italia: Articolo apparso sul quotidiano "Libero"

Articolo pubblicato su Libero

Due praticanti mi parlano dei mezzi usati dal regime comunista per combatterli in Cina. Le loro accuse sono pesanti. “L’ex leader comunista cinese Jiang Zemin ha lanciato la persecuzione nel luglio del 1999. Da allora il regime ha usato i mezzi più crudeli: lavaggio del cervello, alimentazione forzata, torture, abusi psichiatrici, abusi sessuali, aborti forzati e uccisioni. Centinaia di migliaia di innocenti praticanti del Falun Gong sono rinchiusi in campi di lavoro forzati e prigioni, abbiamo verificato le circostanze di circa 3000 morti e più di 44000 casi di tortura. Nel marzo di quest’anno testimoni hanno rivelato che a partire dal 2001 fino ad oggi, il regime comunista cinese ha usato gli appartenenti al nostro movimento come fonte per il lucroso mercato dei trapianti. I loro organi sono estratti mentre sono ancora vivi per venderli e i loro corpi sono cremati.”

Perché siete perseguitati?

Perché il movimento era cresciuto fino a superare in numero gli iscritti al Partito Comunista Cinese e questo ha scatenato la gelosia del leader di allora e della sua banda. La pratica della Falun Dafa ha portato la salute mentale e fisica, il miglioramento morale e la crescita spirituale a più di 100 milioni di persone di ogni età e provenienza sociale e culturale in più di 60 paesi nel mondo. I nostri principi, Verità – Autenticità (Zhen), Benevolenza-Compassione (Shan) e Tolleranza-Pazienza e Forza di Sopportazione (Ren), sono in diretta opposizione con la natura del PCC, che sfida ogni valore tradizionale e non permette alcuna libertà di credo.

Mi spieghi il significato delle parole Falun Gong e Falun Dafa

FA è la Legge ed il principio dell’universo, LUN significa RUOTA, quindi RUOTA della LEGGE. GONG è una forma di energia derivante dalla pratica di coltivazione. DA significa GRANDE, quindi GRANDE LEGGE dell’universo. Il FALUN, è il simbolo del Falun Gong. Contiene simboli buddisti e taoisti. La svastica al centro del simbolo è il carattere “wan”, simbolo usato in molte culture per migliaia di anni per indicare buona fortuna. Attorno al simbolo centrale ruotano i simboli yin e yan.

Quali finalità perseguite?

Prolungare la propria vita al di là di quella del proprio corpo, trasformando il corpo stesso. In senso più limitato essere delle brave persone acquisendo così dei meriti.

In cosa credete?

Non siamo una religione, ma una via di coltivazione. Essendo comunque, di derivazione dalla scuola buddista, siamo portati a credere nella reincarnazione e nella necessità di trasformare il karma o energia negativa in virtù o energia positiva, la qual cosa si ottiene sopportando i torti subiti senza cercare di vendicarsi o di far valere le proprie ragioni ed eliminando sempre di più i propri attaccamenti. Siamo venuti su questa terra nudi, e la lasceremo nudi; mentre il GONG o energia di coltivazione rimarrà sempre con noi anche nelle vite successive.

Questo cosa comporta?

I praticanti non devono avere nessun tipo di ATTACCAMENTO. Ognuno deve prendere coscienza dei propri difetti e mancanze e deve cercare di migliorarsi lavorando su di sé per trovare la causa delle proprie manchevolezze. La gente tende sempre a cercare la causa negli altri e questo non ci permette di crescere di livello. Avere attaccamento significa non riuscire a liberarsi di un obiettivo che non si riesce a raggiungere, più è forte un’ossessione e più è difficile eliminarla. Quindi è sbagliato se un praticante ricerca qualcosa, di qualunque genere, è sbagliato cercare di ottenere qualcosa. E’ sbagliato voler ottenere per mettersi in mostra con gli altri. Spesso gli attaccamenti ci portano fuori strada e questo ci impedisce di aumentare la nostra energia di coltivazione. Anche la paura di commettere degli sbagli è un attaccamento.

In che cosa consistono i vostri esercizi fisici?

Sono cinque esercizi che favoriscono la veloce apertura di tutti i canali di energia, permettono all’energia di circolare liberamente, purificano il corpo, liberano dallo stress e permettono di raggiungere la pace interiore. I movimenti sono semplici, potenti e facili da imparare e si possono praticare da soli e in gruppo, in ogni momento e in ogni luogo.

Fonte: Libero 29/08/2006