Lo ‘Spectacular’ del Nuovo Anno Cinese Lascerà di Certo il Segno

Tra gli spettacoli per il Capodanno cinese, lo ‘Spectacular’ di NTDTV è relativamente giovane, perché ha fatto il suo debutto solo tre anni fa. Non può essere descritto come uno spettacolo di varietà e non è neppure un musical di Broadway. È differente da ogni altra cosa.

Prima di assistere al debutto canadese dello ‘Spectacular’ a Vancouver il mese scorso, avevo qualche idea su ciò che dovevo aspettarmi, perché avevo letto del materiale promozionale di NTDTV e i miei amici cinesi non parlavano d’altro. Ciò che stanno cercando di fare con questo spettacolo itinerante è di rianimare la vera cultura cinese, distrutta dal Presidente Mao e dai suoi successori comunisti.

Il buon vecchio Mao ha raso al suolo i templi, ha bruciato antichi manoscritti, ha torturato e ucciso intellettuali, monaci e chiunque altro non gli piacesse. Per aggiungere il danno alla beffa, ha obbligato tutti a indossare pigiami neri. Durante il suo regno, con continue carestie e ogni altra cosa, Mao è riuscito direttamente o indirettamente a massacrare più persone delle due guerre mondiali.

Oggigiorno, il Partito Comunista Cinese usa il Capodanno Cinese, la celebrazione più importante di tutto l’anno per i cinesi, come un mezzo per glorificare se stesso e per promuovere la filosofia comunista dello scontro e della lotta di classe. Ma il Gala della Festa di Primavera della Chinese Central TV, che dura quattro ore, con le sue acrobazie, i giochi di prestigio e le scenette di commedia impallidisce se confrontato con l’elegante rappresentazione dell’antica cultura cinese proposta dallo ‘Spectacular’.

In altre parole, è la cultura tradizionale cinese senza la retorica comunista e deve essere un cambiamento ristoratore per i cinesi – molti dei quali non sono più consapevoli di quale sia la loro cultura, specialmente quelli nati dopo la Rivoluzione Culturale.

Anche per me è stata un’esperienza ristoratrice, ma non per quella ragione. La mattina dello ‘Spectacular’ mi sono svegliato depresso – uno stato inusuale per me. Mi sembrava che non andasse per niente. Ma quando mi sono immerso in quella musica inusuale, in quella miriade di colori, nei graziosi movimenti delle danzatrici, ho cominciato a risollevarmi. C’era purezza nello spettacolo, qualcosa di immacolato e irreprensibile che mi ha fatto una grande impressione.

L’unica mia lamentela è che Qi Xiaochun, suonatrice di erhu, ha presentato solo un pezzo. Il brano che ha suonato era così ammaliante e bello che il pubblico è stato affascinato in ogni istante. L’erhu è un antico strumento a due corde che può produrre una gamma di note stupefacente. Apparentemente la musica cinese si allinea con la natura nel fatto che è basata sui cinque elementi di metallo, legno, acqua, fuoco e terra.

Il soggetto dello Spectacular è “Miti e Leggende” e alcune delle interpretazioni presentavano antiche leggende del tempo di Budda, del Tao o di Confucio – quegli esseri saggi dei 5000 anni della storia cinese che hanno insegnato compassione, virtù e altruismo. La cultura semi-divina della Cina è uscita da ogni parte dello spettacolo, lasciando a ciascuno una meravigliosa sensazione di… rettitudine.

Così andate allo ‘Spectacular’ e concedetevi questa esperienza unica. Se non avete l’opportunità di assistere allo spettacolo dal vivo, contattate NTDTV e vi manderanno un video.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2007/2/10/148713.html