Lettera Aperta di un Poliziotto ai Suoi Colleghi a Chengde, Cina

Indirizzo questa lettera a voi, poliziotti della zona di Chengde, e specialmente a Hu Qiwen, Dong Lijun, Zhang Zongmin e Wang Xiaofeng, che hanno partecipato alla retata contro i praticanti della Falun Dafa a Shatuozi il 9 gennaio 2007.

Come voi anch’io sono un poliziotto, ma guardando al passato, cosa ho fatto per la gente? Cosa ho fatto per il Partito Comunista Cinese (PCC)? Siamo diventati le armi che il partito usa per attaccare le persone, le spade per uccidere le persone! Alla fine anche noi saremo distrutti da esso. I nostri padri hanno fatto questa fine, e ora noi li stiamo seguendo. La Grande Rivoluzione Culturale ha segnato un precedente, e da quando il PCC ha deciso di perseguitare il Falun Gong, noi poliziotti abbiamo commesso enormi crimini, facendo del male ad altri e a noi stessi agli ordini del tirannico Jiang Zemin.

Perché dico questo? Anch’io ho partecipato a queste cose terribili. Anceh se sapevo qualcosa del Falun Gong, non avevo le idee molto chiare e non ci ho riflettuto. Ho solo seguito gli ordini. Ora però ho imparato cosa è il Falun Gong.

È accaduto una mattina un mese fa. Ho raccolto un pacco lasciato sulla porta di casa mia. Lo ho aperto e ho visto un libro chiamato “Nove Commentari sul Partito Comunista” e sei CD e dell’altro materiale. Subito ho pensato di buttare via tutto, ma ho pensato, “Perché non dargli un’occhiata?” Così ho guardato i CD e ho letto i Nove Commentari. Dopo aver letto il libro sono diventato immediatamente chiaro. È stato come risvegliarmi da un sogno! Ci ho pensato su e ho deciso di dimettermi dal PCC, e anche la mia famiglia si è detta d’accordo. Tre generazioni della mia famiglia hanno usato degli pseudonimi per dimettersi dal PCC e dalle organizzazioni affiliate; abbiamo rotto completamente i ponti con il Partito. Non siamo più componenti di quella organizzazione malvagia e non percorriamo più un sentiero malvagio. Sto scegliendo un futuro migliore per me stesso e mi pento per le mie passate azioni malvagie.

Mi sono venduto al partito malvagio, ma ora finalmente sono libero; ho eliminato il male che una volta premeva suo mio cuore. Ora vivo semplicemente celebrando la scelta di una strada luminosa. Sono grato per il materiale che i praticanti del Falun Gong mi hanno portato. Hanno salvato la mia intera famiglia.

Voglio dire a tutti i miei colleghi poliziotti, svegliatevi in fretta! Non partecipate alla persecuzione di coltivatori gentili! Credo nel profondo tutti sappiano che mostrare compassione viene ricompensato, mentre le azioni malvagie sono punite.

Nella persecuzione del Falun Gong molti poliziotti e altri ufficiali sono stati vittime del PCC. Se volete un buon futuro non aiutate un despota che perseguita in modo malvagio i praticanti del Falun Gong. Avvisate i vostri colleghi di non seguire Jiang Zemin e rilasciate tutti i praticanti del Falun Gong. Mandate a casa i praticanti rinchiusi nel Campo di Lavoro Gaoyang, e pentitevi per le vostre azioni malvagie. L’anno nuovo sta arrivando; non comprendete che mentre voi vi riunite con le vostre famiglie, i praticanti del Falun Gong stanno soffrendo terribili torture nei campi di lavoro cercando di salvarci?

Ora le organizzazioni internazionali stanno indagando coloro che perseguitano il Falun Gong, e nel mondo tutti condannano il PCC! Il tempo scorre, non lasciate che vi ingannino ancora!

Ora mi sono risvegliato e scrivo queste parole dal fondo del cuore, sperando di poter essere utile alla giustizia. I praticanti del Falun Gong non hanno forse familiari e amici? Stanno attendendo che i criminali siano portati di fronte alla giustizia. Pensateci, cosa succederà a chi seguirà Jiang? Io vi dico, siate responsabili verso voi stessi e verso le vostre famiglie, non sacrificate voi stessi per Jiang Zemin! Per proteggere la mia identità posso solo dirvi questo. Voglio aiutare tutti coloro che non sono stati avvelenati a svegliarsi.

Seguite il vostro destino. Solo facendo così vi potrete salvare! Pentitevi dei vostri crimini e assicuratevi un futuro!

Quello che segue è la mia dichiarazione di dimissioni dal PCC:

Spezzo completamente ogni mio legame con il criminale partito comunista! Non sarò mai più parte di esso. Mi dimetto anche da tutte le organizzazioni affiliate e abbandono il mio sentiero malvagio. Ho preso questa decisione di mia volontà, per riparare ai miei errori, e tre generazioni della mia famiglia si uniscono a me nelle dimissioni dal PCC.

Qingliang