Danimarca: Parlamentare Europeo esprime dei dubbi sul fatto che i Giochi Olimpici abbiano luogo a Pechino

A seguito di una storia nel più grande quotidiano Danese, Jyllands-Posten, intitolata "Due partiti della Danimarca chiedono che il Principe si tenga a distanza dai Giochi Olimpici di Pechino", il più importante giornale sportivo della Danimarca il Ekstrabladet ha pubblicato un articolo, scritto da un membro del Parlamento Europeo Danese, Gitte Seeberg, intitolato "I giochi olimpici in Cina". L'articolo è stato pubblicato il 7 luglio.

Il membro del Parlamento Europeo danese Gitte Seeberg ha dubbi sui giochi olimpici in Beijing	Il più grande giornale sportivo danese Ekstrabladet ha pubblicato un articolo intitolato "i giochi olimpici in Cina"

L'articolo sottolineava che i giochi olimpici si terranno tra un anno e Pechino è stata scelta per ospitare l'evento. Tuttavia, questo non significa che i giochi possano aveve luogo in modo liscio, poichè ci sono ancora molti problemi di diritti umani in Cina.

Nel 2006, oltre mille persone sono state condannate a morte in Cina. Il regime comunista cinese continua ad usare la macchina dello stato per reprimere i gruppi di minoritari, come ad esempio la persecuzione contro il Falun Gong, dei quali commerciano gli organi umani; l’incarcerazione degli attivisti pro-democrazia che parteciparono all'incidente di P.zza Tiananmen del 4 giugno 1989 ed il controllo sui mass-media. In più, nelle notizie locali sulla Cina il sito web della BBC non può essere accessibile con i motori di ricerca; se fornite le parole chiavi quali "diritti umani" o "Tiananmen" nei motori di ricerca di Yahoo o di Google, non ottenete nessun risultato.

Con questi dati, come possiamo permettere alla torcia olimpica di poter essere accesa? Poichè ci sono ancora tanti problemi dei diritti dell'uomo con il regime comunista cinese, come può la società internazionale elogiare e non condannare la Cina?

Alcuni pensano che possiamo approfittare di questa occasione per far pressione su tutti i mass media, che si interesseranno della Cina in relazione ai giochi olimpici, affinché prestino attenzione ai diritti umani in Cina in modo da migliorare la situazione di diritti dell'uomo.

Forse può essere fattibile e spero francamente che le cose possano andare in questo senso. Tuttavia, giudicando dai fatti sotto vari aspetti, non posso che pensare che i mass media possano dimenticare la loro missione se si faranno sopraffare dall'illusione che il regime cinese ospiterà gli splendidi giochi olimpici con un tempo di preparazione così breve.

Allora dopo che i giochi olimpici saranno finiti, se la Cina tornerà alla situazione originale di estraniarsi dal mondo esterno, cosa potrà fare la società occidentale a tale proposito?

Come membro del comitato olimpico internazionale, il principe della corona Danese, Frederik, vorrà recarsi realmente a Pechino ad accendere la torcia olimpica a nome della Danimarca? Sembra che questo argomento sarà discusso ulteriormente e credo che ci saranno sempre più discorsi di questo genere.