La Sig.ra Fuli è una praticante di 41 anni abitante a Shuangcheng City, provincia di Heilongjiang. Nel 2000 le sue mani sono state rese disabili ed il suo corpo era coperto di piaghe a causa delle torture subite nel Campo di Lavori Forzati di Wanjia ad Harbin City, provincia di Heilongjiang.
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Nell’Ottobre del 1999 la sig.ra Fuli è andata a Pechino per appellarsi per la Falun Dafa per la seconda volta. Dei poliziotti armati l’hanno arrestata in Piazza Tiananmen. Funzionari dell’ “Ufficio 610” di Shuangcheng City l’hanno riportata indietro a Shuangcheng City rinchiudendola nel Campo di Detenzione n. 2. A metà Novembre il Dipartimento di Polizia di Shuangcheng City l’ha mandata al Campo di lavoro forzato di Wanjia ad Harbin City, Heilongjiang Province.
Nel Campo di Lavoro Forzato di Wanjia la Sig.ra Fuli ha dovuto sopportare molti trattamenti inumani. È stata appesa per i pollici in isolamento e torturata in molti altri modi. Per appenderla per i pollici la polizia ha legato le corde intorno ai suoi pollici e poi l’ha tirata su. I suoi pollici hanno dovuto sostenere il peso di tutto il corpo! Dopo essere stata appesa a lungo, i suoi pollici si sono deformati e le mani rese disabili.
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Molti praticanti rinchiusi nel Campo di lavoro di Wanjia soffrono di scabbia a causa dell’umidità e delle torture fisiche. Il loro corpo è ricoperto di piaghe.
A causa delle gravi torture sofferte la Sig.ra Fuli non poteva più badare a se stessa. A fine Ottobre 2000 è stata “liberata per cure mediche”. Il suo corpo era ancora coperto di piaghe e le sue mani sono disabili.
Versione cinese disponibile a: http://www.minghui.org/mh/articles/2004/11/19/89543.htm
Versione inglese disponibile a: http://clearharmony.net/articles/200412/23477.html
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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a23477-article.html
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