Giappone: Il CIPFG inoltra una lettera di petizione al Comitato Olimpico Giapponese per fermare la persecuzione del PCC

Il 9 luglio 2007, il vice direttore e altri membri della delegazione asiatica della Coalizione per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong (CIPFG) hanno consegnato una lettera di petizione al Comitato giapponese per i giochi Olimpici e hanno chiesto al Regime comunista cinese di fermare la persecuzione del Falun Gong prima dell’8 agosto di quest’anno.

Ando Kan, vice direttore del CIPFG presenta una lettera di petizione al Comitato giapponese per i giochi Olimpici

Alle 11:00, Ando Kan, vice direttore del CIPFG e famoso attivista per i diritti umani, e Yamagawa si sono recati al Comitato Olimpico Giapponese vicino Meiji Jingu e hanno incontrato gli impiegati del Dipartimento Affari Generali. Dopo avere introdotto lo scopo della visita e avere letto la lettera di petizione, i due hanno consegnato la stessa lettera. L’impiegato Nai ha promesso che avrebbe trasferito la lettera a Tsunekazu Takeda, presidente del Comitato Olimpico Giapponese. Nella lettera era scritto che nel caso in cui il PCC non dovesse rispondere alla richiesta del CIPFG entro l’8 agosto, il CIPFG si muoverà a livello internazionale per boicottare i Giochi Olimpici e organizzare delle fiaccolate per i diritti umani. Alla lettera era allegata la lettera di David Kilgour e David Matas, autori del “Rapporto sulle accuse di espianto di organi a praticanti del Falun Gong in Cina”.

Ando Kan ha detto a Nai che la loro speranza è che i Giochi Olimpici si traducano in un evento di successo e pacifico “Ma noi sappiamo che nonostante la Cina abbia promesso al mondo di migliorare i suoi scarni record sui diritti umani, la situazione continua a peggiorare. Per esempio, i praticanti del Falun Gong, i cattolici, i tibetani e gli abitanti di Xinjiang sono imprigionati senza processo legale. Si annoverano innumerevoli casi di morte. I medici assunti dal PCC addirittura asportano gli organi ai praticanti vivi. ‘Dei Giochi Olimpici pacifici non possono coesistere con tali crimini cruenti’.

Dopo avere consegnato la lettera, Ando Kan ha detto che sarà fatta una raccolta di firme “..così più giapponesi conosceranno il problema e si opporranno a dei Giochi Olimpici coperti di sangue. Sarebbe pietoso che i nostri atleti partecipino a dei Giochi Olimpici senza conoscere le atrocità del PCC”. Ha chiesto a persone di elevato rango sociale di unirsi al CIPFG dicendo “Non dobbiamo ripetere la tragedia dei Giochi Olimpici Nazisti tenutisi prima della Seconda Guerra Mondiale”.

Il CIPFG aveva spedito la lettera all’Ambasciata del PCC di Tokyo prima della visita.

Il CIPFG è composto da più di 300 figure rinomate in tutto il mondo e da quattro delegazioni in Asia, Australia, Europa e Nord America. L’organizzazione ha l’obiettivo di indagare sulle accuse di espianto di organi ai praticanti vivi del Falun Gong da parte del PCC per profitto, di esporre e fermare la petizione e portare i colpevoli alla giustizia per i loro crimini contro l’umanità.