Belgio: La Fiaccola dei Diritti Umani giunge nel cuore dell’Unione Europa

BRUXELLES, Belgio— Dopo una mattinata di pioggia ininterrotta, il cielo si è schiarito per accogliere la cerimonia per la Staffetta della Torcia dei Diritti umani, in piazza Schumann a Bruxelles, Belgio. Dei membri di quasi tutti i partiti del Parlamento europeo sostengono l’evento.

La Torica dei diritti dell’Uomo, che ha iniziato il suo giro attraverso i cinque continenti ad Atene il 9 agosto, è arrivato a Bruxelles, la capitale amministrativa dell’UE il 28 settembre. Bruxelles è stata la 12° tappa della torcia. La torcia porta con sè un messaggio: le violazioni dei diritti dell’uomo non possono continuare in Cina se il regime cinese è autorizzato ad accogliere i Giochi Olimpici.

Gli Ambasciatori della Fiaccola per i Diritti dell'Uomo si riuniscono sul palco

La Staffetta della Torcia è stata organizzata dalla Coalizione per Indagare sulla persecuzione del Falun Gong (CIPFG). Molti pensano che la persecuzione del Falun Gong, che riguarda cento milioni di praticanti e implica torture, esecuzioni, asportazione di organi, sia la peggiore violazione dei diritti umani che si sia prodotta. La CIPFG ha iniziato la Staffetta per fare sapere al mondo della persecuzione al Falun Gong, ai Cristiani, all’Islam, alla democrazia, alla libertà di credo, di assemblea e di espressione da parte del partito comunista cinese.

Il sig. Petitjean, rappresentante locale della CIPFG, nel suo discorso di apertura ha detto: “Le Olimpiadi 2008 avranno luogo in meno di 12 mesi, ma secondo i rapporti di Amnesty Internazional, di Human Rights Watch e di altre ONG, il regime comunista cinese ha intensificato le misure per ridurre sempre più a silenzio chiunque si opponga alla repressione sotto il loro dominio”.

Ha aggiunto "La Staffetta della torcia vuole fare pressione sulla comunità internazionale affinchè siano boicottati i giochi olimpici a Pechino, perchè crediamo che ospitare le Olimpiadi a Pechino sarebbe come una parodia dello spirito olimpico e una violazione diretta della Carta Olimpica”.

Bea Diallo, membro del Parlamento belga e dieci volte campione dei pesi medi della Federazione internazionale di Box, spiega perchè sostiene la Staffetta della Torcia

Uno degli ambasciatori della Staffetta della Torcia, il Senatore Vankrunkelsven, che ha condotto una propria indagine sugli espianti illegali di organi in Cina nel 2006, ha sottolineato nel suo discorso sulle continue violazioni dei diritti umani in Cina che “Il regime communista userà I Giochi Olimpici per la propria imagine, mentre noi non dovremo smettere di usare questa opportunità per rivelare la vera situazione in Cina”.

La persecuzione in corso in cina è stata tristemente illustrata dall’arresto del celebre avvocato per i diritti uamni Gao Gao Zhisheng in Cine, a causa di una lettera aperta inviata al Congresso Americano. I partecipanti alla Staffetta in Belgio portavano quindi dei nastri gialli per mostrare il loro sostegno nei confronti dell’Avv. Gao “Noi ammiriamo molto la determinazione di Gao, il suo coraggio nel pubblicare questa lettera aperta in un momento in cui si trovava agli arresti domiciliari ed era sottoposto alla severa coercizione del regime cinese”.

La liste di dichiarazione di sostegno dei politici e personalità di spicco presentate alla cerimonia erano lunghe. Un sindaco belga ha scritto “Annuncio qui di sostenere la Staffetta della Torcia per i Diritti Umani della CIPFG. Ci uniremo a coloro che si alzeranno per la giustizia e insieme accenderemo la torci per permettere alla giustizia di illuminarsi e di brillare ai quattro angoli del nostro mondo”.