Svezia: Condannata la Situazione dei Diritti Umani in Cina nella Giornata Internazionale dei Diritti Umani.

La Giornata Internazionale dei Diritti Umani annuale, ha avuto luogo il 10 dicembre. Molte organizzazioni Internazionali dei Diritti Umani svedesi si sono riunite nell'Università di Gothenburg, e hanno tenuto una sessione di relazioni su "Il Coraggio dei Diritti Umani, la Coscienza e l'Azione". La sessione era organizzata congiuntamente dal Comitato Svedese delle Nazioni Unite, la Croce Rossa Svedese, la divisione Svedese dei Servizi Internazionali per i Diritti Umani (ISHR), la divisione Svedese di Amnesty International, la Lega Internazionale Donne per la Pace e Libertà (WILPF) e l'Associazione Affari Internazionali Uppsala (UF). Quasi cento volontari attivisti dei diritti umani hanno preso parte alla conferenza.

Il Sig. Manyang Wu, un esperto sulla Cina dell'ISHR, è stato invitato a parlare riguardo "La situazione in Cina prima dei Giochi Olimpici di Pechino ". Il Professore americano Brian Palmer è stato invitato a parlare del " Prezzo della Libertà di parola", mentre la Sig.ra Karin Strandas, presidente dell'Associazione birmana svedese ha fatto una relazione sulla "Birmania dopo l'esposizione dei mezzi di comunicazione".

Nel suo discorso, il Sig. Wu ha introdotto le vicissitudini sociali della Cina nel corso dei 90 anni passati, lo sfondo della rivoluzione economica, il controllo totalitario del Partito Comunista Cinese (CCP) sulla Cina e la persecuzione in Cina del Falun Gong e di altri gruppi con credenze diverse. Il Sig. Wu ha richiamato l’attenzione del pubblico della conferenza alla necessità di continuare a lavorare sodo per cambiare la situazione dei diritti umani in Cina. Al termine del discorso ha detto, "Se la società internazionale non può fermare la brutale persecuzione, da parte del CCP di gruppi con opinioni politiche e religiose diverse, e fermare il crimine del prelievo e la vendita degli organi dei praticanti del Falun Gong, prima dell'inizio dei Giochi Olimpici di Pechino, dopo la fine dell’evento Olimpico a Pechino, questo sarà un marchio vergognoso nella storia dei giochi Olimpici e resterà una vergogna nella storia dell’umanità".

Il Sig. Brian Palmers ha introdotto il risultato delle investigazioni, che aveva completato con i suoi studenti, sulla situazione delle persone che hanno parlato coraggiosamente per i diritti umani. Il presidente dell'Associazione Birmana, Sig.ra Strandas, ha parlato della situazione del popolo Birmano sotto il controllo del regime totalitario della giunta militare birmana.

I partecipanti alla conferenza hanno applaudito tutti gli oratori con entusiasmo in particolare alle risposte su molte questioni riguardante, i diritti umani in Cina. Durante il momento delle domande, una signora ha detto che dovremmo essere contro l’evento Olimpico di Pechino, sebbene un altro gentiluomo di mezza età era dell'opinione che la soluzione migliore per cambiare i diritti umani in Cina, è la caduta del regime del PCC.