Francia: Gruppi di Organizzazioni Asiatiche si riuniscono per condannare le Atrocità del Regime Comunista Cinese.

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Secondo un servizio di Epoch Times del 10 dicembre 2007, alla vigilia del 59esimo anniversario della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, diverse Organizzazioni Asiatiche di Parigi si sono riunite sulla piazza per i Diritti Umani. Erano lì a condannare i disastri che l’autocrazia e la dittatura militare comunista hanno imposto alle popolazioni dell'Asia. Hanno anche rivolto un appello al governo Francese e alle società internazionali per aiutare i paesi asiatici sotto il regime autocratico ad accedere ad un sistema democratico che offre loro la libertà e la pace.

Le Organizzazioni Asiatiche a Parigi riunite sulla Piazza dei Diritti Umani

Il servizio notava la presenza di organizzazioni del Myanmar e Cambogiane, l’organizzazione del ramo francese della Coalizione per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong (CIPFG), organizzazioni del Laos del ramo francese, organizzazioni Tibetane e Vietnamite. Fra i gruppi partecipanti figurava il Comitato per il boicottaggio dei Giochi Olimpici di Pechino composto principalmente da intellettuali Francesi e di Francesi che sostengono i diritti umani. Era il primo incontro tenuto unitamente dai gruppi Asiatici in Francia per esporre e denunciare le atrocità del sistema autocratico comunista.

Jean-Marie BROHM, membro del Comitato per il boicottaggio dei Giochi Olimpici di Pechino e professore di sociologia all'Università di Montpellier, venuto da Montpellier per assistere al Raduno dei Diritti Umani a Parigi, ha detto: "A questo raduno, partecipano principalmente gruppi d'origine Asiatica. Da un lato, l'Asia è il continente più grande, dove i diritti umani sono più seriamente violati, in particolare in Cina. D’altra parte, i diritti umani sono valori universali. Dato che sono cittadino francese, per questo sono qui."

A proposito della persecuzione del Falun Gong, il sig. Jean-Marie BROHM ha detto: "Sono ben informato di questo argomento ed abbiamo pubblicato un periodico per renderne conto, in particolare delle atrocità del prelevamento di organi sui praticanti del Falun Gong, e la repressione e l'omicidio dei praticanti da parte del regime Comunista Cinese. Questi sono gravi violazioni dei diritti umani. Io penso che la situazione attuale della Cina (riferendosi ai Giochi Olimpici di Pechino del prossimo anno) è simile ai Giochi Olimpici di Berlino nel 1936 tenuti dalla Germania nazista, ai Giochi Olimpici di Mosca nel 1980 tenuti dall'ex Unione Sovietica, che era un paese autocratico. Penso che questi paesi autocratici non siano qualificati per ospitare i Giochi Olimpici".

Per quanto riguarda l'atteggiamento dei Paesi Occidentali verso la situazione dei diritti umani in Cina, ha detto: "A questo riguardo, l'atteggiamento del Cancelliere tedesco Angela Merkel è più giusto di quello del Presidente Russo. " Infatti, la sua critica sulle violazioni dei diritti umani del Regime Comunista non ha influito sugli interessi commerciali della Germania in Cina. ”

Il sig. Jianping Zhang, rappresentante del CIPFG francese, ha esposto le atrocità commesse dal regime Cinese. Egli ha detto che un gran numero di praticanti di Falun Gong che credono nei principi di "Verità, Benevolenza e Tolleranza" sono sottoposti alla riabilitazione forzata nei campi di lavoro ed a condanne arbitrarie. Hanno subito torture crudeli e i loro organi sono prelevati anche da vivi. Ha quindi, sollecitato la società francese di prestare maggiore attenzione alle atrocità del regime cinese nella violazione dei diritti umani e a sostenere i praticanti del Falun Gong perseguitati, per porre fine alla persecuzione del Falun Gong.

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a42502-article.html

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