Lasciare Andare l’Attaccamento alla Perfezione

Durante la mia partecipazione ad alcuni progetti ho notato alcuni problemi. Vorrei parlarne, condividendo la mia comprensione. Spero che gli amici praticanti mi facciano notare qualunque cosa ci sia di inappropriato.

In alcuni progetti, ho notato che alcuni praticanti hanno in mente delle “idee precostituite”. Non sto dicendo che non hanno coltivato bene, ma solo che hanno sempre delle preoccupazioni. Temono di fare le cose nel modo sbagliato o di farle in modo meno perfetto di come potrebbero. A volte la cosa è tanto seria che anche il progetto nel suo complesso ne viene influenzato.

Ad esempio, i praticanti potrebbero avere grandi aspettative o richieste per una certa parte di un progetto. Naturalmente questa è una buona cosa. Si possono produrre buoni risultati solo avendo alte aspettative. Tuttavia quando questo aspetto è troppo enfatizzato, possiamo andare all’altro estremo e “perseguire la perfezione”. Quando qualcosa non raggiunge la perfezione, i praticanti pensano che non possa assolutamente essere usata. Alla fine molti progetti sono stati cancellati perché non soddisfacevano le richieste di “perfezione” che erano nelle aspettative di altri praticanti.

Voglio chiedere: “perseguire la perfezione” non è forse una forma di attaccamento?

Se la parte che tocca a noi non ha grandi problemi e facciamo ogni sforzo per realizzarla, è chiaro che al momento abbiamo solo quella certa comprensione e la nostra abilità è limitata e quindi non possiamo rendere questa parte perfetta. Nel processo possiamo migliorare noi stessi. Potremo fare meglio la prossima volta.

Se rifiutiamo di accettare dei progetti, o parti di essi, perché hanno qualche imperfezione, l’intero progetto sarà rimandato per mesi. Questo processo fa sprecare molte risorse umane e materiali. Inevitabilmente porterà a molte perdite per quanto riguarda il salvare esseri senzienti. Dovremmo sapere che il tempo è breve e che il nostro compito di salvare esseri senzienti è urgente. Con questo non intendo dire che nei nostri futuri progetti possiamo essere approssimativi. Ma possiamo vedere il nostro “cuore” quando lavoriamo a un certo progetto, e soprattutto quando un progetto non procede in modo abbastanza veloce.

Il Maestro ha detto nello Zhuan Falun: "Ogni volta che nella vostra pratica c’è un’interferenza, di un tipo o di un altro, dovete cercarne la causa in voi stessi e trovare che cosa non avete ancora abbandonato."

Quando lavoriamo a un progetto è anche un processo di coltivare noi stessi. Così spero che nel processo gli amici praticanti possano misurare se stessi in base alla Dafa. Quando comprendiamo meglio l’interferenza, possiamo salvare meglio gli esseri senzienti.

Questo articolo non è stato scritto per dire che i praticanti che lavorano in certi progetti hanno dei problemi. Vorrei tuttavia esprimere quella che potrebbe essere una disattenzione. Vuole inoltre essere una promemoria per i praticanti che attualmente stanno lavorando nei vari progetti. Spero che potremo fare meglio. Tutti i praticanti che partecipano ai progetti sopportano delle difficoltà. Spero che ciò che ho detto non sia un fardello pesante. Farò del mio meglio per lavorare con gli altri e per condurre bene i nostri progetti.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2008/1/23/93521.html