Come quasi ogni domenica degli ultimi anni, i praticanti del Falun Gong di Parigi hanno denunciato la persecuzione disumana verso i praticanti del Falun Gong in Cina. Nel pomeriggio del 13 gennaio 2008, i praticanti di Parigi hanno esposto la persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina, ai turisti sulla piazza della Torre Eiffel. Dopo aver appreso l’enorme gravità della persecuzione, molte persone hanno detto, "La persecuzione del Falun Gong da parte del Regime Comunista deve finire."
I praticanti hanno utilizzato un tavolino, sul quale sono stati appoggiati dei volantini e del materiale informativo in francese, cinese e molte altre lingue, due manifesti, messi bene in vista, con scritto: "Stop alla persecuzione del Falun Gong da parte del perverso PCC ", e "Queste cose succedono oggi in Cina". Inoltre, una serie di fotografie che rivelano le atrocità della persecuzione sono state disposte per terra. I praticanti, con i formulari della petizione in mano, spiegavano ai turisti la situazione di questa persecuzione e tutto ciò che riguarda il Falun Gong, hanno anche raccolto firme per fermare la persecuzione. Una decina di praticanti del Falun Gong di diverse età hanno eseguito gli esercizi malgrado il vento freddo. La scena era così serena, proprio come quella descritta nella canzone " Seduti al mio fianco":
Seduti al mio fianco ad occhi chiusi;
insieme nel silenzio,
chiediamo la fine delle torture,
la fine degli omicidi,
la fine della persecuzione;
la compassione cresce
nei nostri cuori;
insieme nel silenzio, i nostri desideri
possono cambiare le cose.
Quel giorno, i praticanti del Falun Gong, hanno incontrato molti turisti della Polonia, della Corea, dell'Irlanda, della Cina, della Francia, del Regno Unito, di Israele, della Svizzera ecc. Molti di loro, per la prima volta sentivano parlare della persecuzione del Falun Gong in Cina. Dopo aver visto le fotografie, parlato con i praticanti, ed assistito all’esecuzione pacifica degli esercizi del Falun Gong, hanno esclamato:" Non possiamo immaginare come persone così pacifiche possano nuocere alla società, e perché il Regime Comunista Cinese li perseguiti e ricorra a questi metodi di tortura".
Uno studente polacco ha detto: "La Polonia, ha già sofferto delle atrocità del regime comunista, finché, a suo tempo alla fine del 1989, si è distaccato dal comunismo. Io allora, ero troppo giovane per avere sentimenti più profondi o considerazioni a riguardo, ma attraverso le spiegazioni dei miei genitori, ho realizzato che soltanto dopo che ci siamo sbarazzati del comunismo, abbiamo avuto una libertà reale."
Alcuni insegnanti coreani, con una decina di studenti sono venuti a guardare le fotografie. Gli insegnanti hanno firmato per sostenere la fine della persecuzione. Alcuni conoscevano il Falun Gong prima di venire in Francia. Quando, gli insegnanti hanno spiegato ai loro allievi attraverso le immagini, le atrocità del regime e il prelievo degli organi dei praticanti del Falun Gong, questi hanno ascoltato attentamente. Poiché i volantini in Coreano erano finiti, un insegnante ne ha preso uno in inglese dicendo che lo avrebbe tradotto per i suoi allievi.
Un uomo è rimasto a lungo ad osservare i praticanti, mentre stavano seduti in meditazione, e infine ha voluto fare una foto con loro. Altri due turisti cinesi, prima di andare via, hanno preso ogni tipo di materiale informativo.
Due esperti sinologhi che avevano studiato in Cina, vedendo i caratteri cinesi semplificati sui manifesti, hanno detto che il PCC aveva danneggiato la cultura cinese semplificando i caratteri tradizionali cinesi. In risposta alle loro domande sul perché delle attività del Falun Gong, i praticanti hanno detto loro: "E’ normale, che ogni domenica pomeriggio teniamo delle attività. All’inizio dell’anno, abbiamo anche partecipato, alla sfilata di Capodanno per mostrare la bellezza del Falun Gong, e tutto ciò che appartiene all’autentica cultura tradizionale cinese. "
"Il Falun Gong, fonda le sue origini nella cultura cinese che ha 5.000 anni, e i suoi principi, Verità, Compassione e Tolleranza, sono in realtà l’essenza della cultura cinese."
I due occidentali erano molto contenti, e hanno detto, che sarebbero ritornati per saperne di più. Alcuni studenti provenienti dall’Irlanda, appena venuti a conoscenza dei fatti, uno dopo l'altro hanno firmato la petizione. Quando la guida ha detto loro, che era ora di partire, si sono fermati ancora il tempo necessario affinché tutti potessero firmare per avere giustizia.
Dopo aver firmato la petizione, una francese ha detto: "Quello che ho fatto è così poca cosa." Un praticante del Falun Gong ha risposto: "Quello che lei ha fatto è molto prezioso. Se tutti quelli che conoscono la verità fossero disposti a tendere la mano, il risultato sarebbe enorme, e il perverso PCC non potrebbe più perseguitare il Falun Gong ".
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