Il 31 maggio 2008, i praticanti del Falun Gong hanno tenuto una giornata di attività al fine di aumentare la consapevolezza circa la persecuzione del Falun Gong, nel centro di Neuchatel in Svizzera. Situata sulla riva del lago, Neuchâtel è una città storica che nel 2001 ha celebrato il suo primo millennio.
Il 31 Maggio, i praticanti del Falun Gong hanno allestito uno stand nel centro della città per denunciare i nove anni di persecuzione brutale del Falun Gong da parte del Partito comunista cinese (PCC). Molti passanti hanno accettato il materiale informativo che chiarisce i fatti e sono venuti a conoscenza di come in Cina, il Falun Gong è perseguitato e le atrocità che subiscono i praticanti. Molte persone hanno voluto dare il loro sostegno firmando la petizione “Milione di Firme”.
Un soldato era molto interessato al Falun Gong. Avendo sentito parlare, molto tempo fa, che la pratica era vietata, ma non riusciva a capire quale era la motivazione. Dopo aver appreso i fatti, ha detto ai praticanti "Dovete venire più spesso qui in modo che più persone siano informate."
Una studentessa dalla Cina si è avvicinata a vedere cosa stava accadendo. In un primo tempo, ha ripetuto le calunnie del PCC riguardo il Falun Gong. Gisèle, una praticante le ha spiegato "Questo non è vero. Il Falun Gong non impedisce alle persone di prendere medicine o andare in ospedale. Noi non facciamo politica. Il PCC perseguita il Falun Gong in violazione della costituzione cinese. Se non reprimeva la pratica noi non uscivamo a chiarire i fatti. Questo è fare politica? Riflettete, se la persecuzione fosse arrivata in Svizzera cosa farebbero i praticanti in Cina? " Più tardi la studentessa ha ammesso: "E’ vero, il governo cinese è da molto tempo che è cattivo."
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