Il Ristorante Lucky Joy rifiuta di servire i praticanti del Falun Gong |
Il ristorante cinese Lucky Joy ha rifiutato chiaramente di servire i praticanti del pacifico gruppo spirituale sabato e domenica, sulla sola base della loro fede.
" Non c’erano clienti nel ristorante, eravamo solo noi, e guardavano i piatti esposti per scegliere ciò che volevamo ordinare" ha detto la Sig.ra Zhenyu Sun, una biologa del Connecticut giunta a Flushing domenica. La Sig.ra Sun indossava una T-shirt del Falun Gong ed era accompagnata dalla sua amica e la bambina di quest’ultima, di otto anni.
Ha raccontato: "Due camerieri sono venuti verso di noi e hanno detto "siete dei praticanti del Falun Gong. Non vogliamo vendere niente ai praticanti del Falun Gong".
Quando la Sig.ra Sun ha chiesto perché, hanno risposto che erano gli ordini del loro padrone rifiutandosi di dire altro e di chiamarlo. Hanno aperto la porta per fare uscire le due donne e la bambina.
Quando un giornalista di The Epoch Times è arrivato sul posto, non hanno voluto fare commenti.
Un incidente simile si era già verificato il giorno prima, quando la Sig.ra Amy Xue ed altri due praticanti del Falun Gong sono andati al ristorante Lucky Joy. Si erano appena seduti ed avevano cominciato a guardare il menù, quando gli è stato chiesto se praticavano il Falun Gong; la praticante signora Xue (assistente giuridica a Washington) a sua volta ha chiesto al cameriere: "Perché? - Siamo venuti qua per mangiare, cosa centra il Falun Gong". Il cameriere ha risposto: "Dovete uscire, non vogliamo il vostro denaro."
A differenza della Sig.ra Sun, nessuna persona nel gruppo, la Sig.ra Xue portava T-shirt del Falun Gong o altro segno visibile poteva identificarli come praticanti del metodo spirituale. È difficile sapere come sono stati identificati.
Il gruppo della Sig.ra Sun e della Sig.ra Xue facevano parte di centinaia di praticanti del Falun Gong in visita a Flushing per un raduno pacifico, dopo che il Console generale cinese di New York, Keyu Peng, ha istigato la folla ad attaccare fisicamente i praticanti del Falun Gong locali.
Questo incoraggiamento, confermato da registrazioni disponibili al pubblico, giocano sui sentimenti patriottici inaspriti in seno alla comunità cinese dal terremoto del 12 maggio nel Sichuan che ha fatto almeno 65 000 vittime.
Fonte: http://www.lagrandeepoque.com/LGE/content/view/4343/104 /
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