Un deputato polacco denuncia la violenza contro una praticante del Falun Gong in una lettera all'Ambasciatore Cinese

Parlamento Europeo
Hanna Foltyn-Kubicka, MP,
Bruxelles il 11 giugno 2008
Sua Eccellenza Song He
Ambasciatore straordinario e plenipotenziario
Capo missione della Repubblica popolare cinese
Presso la Comunità Europea
Viale del Woluwé, 100
1200 Bruxelles,

Sua Eccellenza,

Sono stata sconcertata nell'apprendere che il 7 giugno a Varsavia, un praticante del Falun Gong cinese, la sig.ra Zhang Qian, è stata aggredita fisicamente e minacciata di morte da una donna, la quale, secondo la comunità cinese locale, è conosciuta per aver lavorato per l'Ambasciata Cinese a Varsavia. Questo incidente segue direttamente una tendenza ai recenti attacchi di New York, dove folle organizzate dal Consolato Cinese hanno attaccato innocenti praticanti di Falun Gong e gente che distribuisce il giornale The Epoch Times.

Condanno vivamente qualsiasi attacco perpetrato contro i praticanti di Falun Gong dal Partito comunista cinese, in particolare questi eventi che si creano nei paesi democratici come gli Stati Uniti o la Polonia. Il Governo Cinese non può esportare le sue violazioni dei diritti umani contro i praticanti di Falun Gong. Una tale cosa non sarà tollerata.

Ciò che è peggio, è che i media ufficiali dello stato cinese utilizzano questi attacchi per accrescere la propaganda che mira a diffamare il Falun Gong, adducendo che i suoi praticanti interferiscono con gli aiuti alle vittime del terremoto. Un'asserzione assurda.

Durante questo periodo, la persecuzione contro il Falun Gong in Cina si è intensificata all'avvicinarsi delle Olimpiadi, si segnalano arresti massicci in tutto il paese ed un numero sempre più crescente di praticanti del Falun Gong, morti in detenzione.

In quanto Membro del Parlamento Europeo della Polonia, dove sono cresciuta sotto il comunismo, io posso comprendere bene la sofferenza che devono sopportare delle brave persone in Cina. Non provo altro che un profondo rispetto per la popolazione cinese ed auguro loro, sinceramente, un futuro di libertà senza il partito comunista.

Vi chiedo insistentemente di trasmettere le mie richieste al vostro governo: fermate queste aggressioni violente, e cessate la persecuzione del Falun Gong, che ha causato la sofferenza di milioni di persone. Mi appello all'UE affinché indaghi sull'aggressione in Polonia in modo che i suoi responsabili siano portati in giudizio.

Sinceramente
Hanna Foltyn-Kubicka