Nelle giornate di mercoledì e giovedì ad Ancona, alcuni praticanti hanno tenuto un'attività nel centro della città per sensibilizzare l'opinione pubblica riguardo alla persecuzione in atto in Cina nei confronti dei praticanti del Falun Gong e per raccogliere firme a sostegno della “Petizione Un Milione di Firme”.
Mercoledì vicino allo spazio assegnato alla nostra Associazione Falun Dafa ed allestito con un tavolo ed un porta manifesti, c'erano dei ragazzi che vendevano un giornale di lotta comunista. Nel vedere i manifesti esposti, con alcune foto sulla persecuzione e gli articoli dei Nove Commentari sul Partito Comunista Cinese, la loro reazione è stata molto forte hanno condannato questi crimini ed hanno commentato dicendo: “Questa non è politica e soprattutto non è il vero partito comunista ma solo una dittatura governata da demoni”.
Giovedì nella tarda mattinata il Questore di Ancona, è venuto a parlare con i praticanti, incuriosito dal materiale che era stato allegato alla richiesta di autorizzazione del sit-in. Il Questore si era precedentemente documentato in internet su cos'era la Falun Dafa e del perchè della persecuzione. La domanda che è stata posta ai praticanti è stata se ad Ancona c'erano dei praticanti cinesi. La praticante interpellata ha risposto che il partito comunista cinese ha messo in scena una propaganda diffamatoria contro la Falun Dafa ed i cinesi stessi vedendo i manifesti rimangono scioccati ed increduli di quanto stà accadendo nel loro paese. Il Questore alla fine si è complimentato per la cura e la quantità di informazioni allegate alla richiesta di permesso fatta ad entrambe le autorità cittadine (sindaco e questore) e per l'ottimo lavoro di sensibilizzazione che i praticanti stanno svolgendo nella zona ed in tutta Italia
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.