Storie dall’Antica Cina: Mantenere le Promesse

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Zhuo Shu era molto famoso al tempo dei Tre Regni (i regni di Wei dal 220 al 265, Shu dal 221 al 263 e Wu dal 222 al 280). Era anche conosciuto per la sua onestà e perché manteneva sempre le sue promesse.

Un giorno Zhuo Shu fece visita ad un amico, il Generale Zhege Ke, per salutarlo prima di partire da Jianye (l’odierna Nanjing) verso la sua città natale Huiji (l’odierna Shaoxing nella provincia di Zhejiang). Zhuge Ke gli chiese quando sarebbe tornato dalla sua città natale e Zhuo Shu gli disse l’ora e il giorno.

Il giorno in cui si supponeva che Zhuo Shu avrebbe dovuto tornare, Zhuge Ke invitò parecchi ospiti. Chiese loro di non inziare ancora a mangiare e disse: “Aspettiamo un attimo Zhuo Shu, verrà certamente, lo conosco bene.” Gli ospiti erano sconcertati e gli dissero: “Huiji è lontano mille miglia da qui e inoltre ci sono molti fiumi e laghi che separano Huiji e Jianye. Come puoi essere così sicuro che tornerà oggi?” Mentre stavano ponendo questa domana, Zhuo Shu arrivò come programmato. Gli ospiti furono davvero molto sorpresi.

Zhuge Ke disse con semplicità: “Nessun contratto e nessuna persona può fermarlo, di conseguenza Zhuo Shu rispetta sempre la parola data e mantiene le promesse, perchè vive veramente secondo il principio di “essere veritiero e rispettare la parola data”. Proprio come insegnato da Yuan Fu della Dinastia Song nel suo libro sulla disciplina familiare. Ogni cosa promessa deve essere adempiuta. Si deve sempre tenere fede a quanto convenuto. Questa si chiama fiducia.”

Versione inglese: http://en.epochtimes.com/n2/china/ancient-china-three-kingdoms-keeping-promises-8148.html

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