Il 10 marzo, l'associazione "Nizza – Tibet" ha manifestato in occasione dei 50 anni d'occupazione del Tibet. Una settimana prima li avevo contattati ed avevo chiesto di unirmi a loro e cogliere così l'occasione per rivelare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina e far conoscere il fenomeno di dimissioni dal Partito Comunista Cinese (PCC).
Il ritrovo era stato fissato il 10 marzo alle 19:00, in Piazza Masséna a Nizza. Essendo l'unico praticante di Falun Gong della zona, ho pensato che sarebbe stato meglio costruire due pannelli con le informazioni e "camminare nelle vie ” distribuendo stampati e facendo firmare la petizione. Tenuto conto d’essere sola, ero un po’ preoccupata, ma non volevo lasciare passare una buona occasione, così sono partita fiduciosa. Nell’attesa del tram, un giovane si è fermato a leggere i miei pannelli ringraziandomi per ciò che aveva appena appreso. Nel corso del tragitto sul tram la gente leggeva si informava, chiedevano di firmare.
Appena scesi a Masséna per raggiungere l'associazione "Nizza-Tibet" molte persone hanno iniziato a leggere e volevano saperne più, ho dato loro vari stampati e firmavano subito la petizione. Faceva freddo e c’era molto vento quella sera, ma non ho sentito nulla, il mio cuore era leggero. Mi è stato necessario quasi una mezza ora per percorrere un centinaio di metri per trovare l'associazione, poiché ad ogni passo la gente mi chiedeva informazioni su quello che leggevano e volevano sapere di più. Erano molto colpiti e indignati per quanto accadeva, firmavano la petizione e si congratulavano per il mio coraggio.
Più tardi, una coppia di praticanti che avevo contattato mi hanno raggiunto ed abbiamo aggiunto un altro manifesto con la scritta "Falun Dafa è buona". Abbiamo continuato la nostra marcia informativa attraversando la città vecchia, sulla strada di ritorno un gruppo di giovani non appena abbiamo spiegato loro i fatti hanno firmato la petizione.
Versione francese: http://fr.clearharmony.net/articles/200903/44493.html
* * *
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.