Hubei: Crudeltà commesse nella prigione di Fanjiatai nella città di Shayang

Da quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha cominciato a perseguitare il Falun Gong nel luglio 1999, la prigione di Fanjiatai nella città di Shayang, provincia di Hubei, ha partecipato attivamente alla persecuzione torturando i praticante del Falun Gong. Molti praticanti sono morti a causa della tortura. Alcuni di loro sono stati resi invalidi o in confusione mentale. I praticanti sono costretti a stare in piedi sui mattoni caldi, che sono così caldi da poter accendere le sigarette. Inoltre sono stati costretti a bere la propria urina. I crimini atroci commessi dal PCC nella prigione di Fanjiatai sono troppo numerosi per contarli.

Diverse centinaia di praticanti sono stati torturati nella prigione. Alcuni casi sono stati rivelati sul sitoweb di Clearwisdom, ma la maggioranza non è stata resa nota al pubblico. Specialmente prima dell'aprile 2002, molti praticanti che sono stati incarcerati e torturati sono stati isolati da altri prigionieri. Per esempio, Fang Longchao è stato detenuto in cella di isolamento. Molti praticanti che sono stati detenuti prima o dopo il 2002 non hanno mai sentito parlare di questa persona. Più tardi ho saputo della sua situazione difficile tramite un detenuto criminale che era responsabile del suo controllo. Gli ho chiesto: “Quale è il compito quotidiano del sig. Fang?” Ha risposto, “Lui era costretto a stare in piedi vicino alla finestra dalla mattina fino alla sera. Le sue gambe erano gonfie come quelle di un elefante.” “Gli era consentito camminare nella cella ?” “Certamente no. Anche quando aveva bisogno di andare in bagno, doveva usare una tazza per urinare e poi era costretto a berla.”

I praticante Shen Xuewu e Chen Peisheng erano chiusi in una stanza da soli perché hanno gridato “Falun Gong è buono!” durante una riunione. Le loro mani e i loro piedi erano ammanettati ed i detenuti criminali li torturavano a turno 24 ore su 24. Dopo che sono stati liberati, ho visto grandi ferite sulle loro cosce e sulle loro natiche. Una gamba del sig. Shen è stata ferita così gravemente da poterla piegare.

Il 29 giugno 2004, dato che il sig. Liu Qingshiu, un praticante dalla città di Wuhan, non ha voluto mettere l'uniforme del prigioniero ed ha gridato “Verità Compassione Tolleranza” e “Falun Gong è buono,” è stato picchiato severamente dai criminali che sono stati incitati da Liu Muyang, il commissario politico del Dipartimento di Polizia; da Xiao Tianbo, il soprintendente della prigione del distretto; da Xiong Zuyong, l'istruttore; da Wang Qingyi e Zhang Jianguo, istruttori assistenti. Nel pomeriggio del 18 agosto 2004, le guardie hanno costretto il sig. Liu a fare un lavoro pesante. Poiché ha rifiutato di cooperare con loro, hanno ordinato ai prigionieri di appendere un cartellone nero legato con il filo di ferro attorno al suo collo. All’inizio, il poliziotto Wang Xiongjie ha cominciato a colpirlo e a dargli dei calci. Poi altri prigionieri si sono uniti a lui. Lo hanno picchiato così forte da fratturargli le ossa. Nella mattina del 19 agosto, anche se sapevano che il sig. Liu era ferito gravemente, hanno continuato a schiaffeggiarlo sul viso. Un poliziotto seduto lì ha detto: “Picchiare a morte una persona in prigione non è niente.” La sera del 19 agosto, le guardie Liu Muyang, Xiao Tianbo e Xiong Zuyong hanno ordinato di nuovo ai prigionieri di picchiare il sig. Liu. Per due giorni, il sig. Liu è stato picchiato così forte da essere irriconoscibile.

Nel dicembre 2005, il praticante Chen Song ha incontrato Feng Weiguo, il direttore della prigione di Fanjiatai. Gli ha detto, “Il prigioniero Xu Jian mi ha picchiato ripetutamente. Nessun ufficiale è intervenuto per punire il malfattore. Anzi gli danno anche un premio per avermi picchiato.” Feng ha gettato uno sguardo al sig. Chen e ha detto “Vedrò.” Ma la situazione è rimasta invariata.

Dal febbraio 2007, molti praticanti dalla provincia di Hubei sono stati trasferiti alla prigione di Fanjiatai. Le famiglie dei praticanti sono state costrette a pagare le spese del viaggio. La vita dei praticanti nella prigione è molto dura. Possono soltanto comprare un totale di 100 yuan (*) di merce per uso personale. Queste merci sono molto costose. A causa della lontananza, alcune famiglie dei praticanti non sono venute a fargli visita per lungo tempo. Nel maggio 2008, la prigione ha cancellato il servizio di ricezione dei pacchi postali.

Le guardie della prigione hanno detto che affinché le famiglie dei praticanti possano visitarli, devono prima di tutto ottenere una carta ID (di approvazione) dall’Ufficio 610 (*) locale e non devono essere praticanti del Falun Gong. Prima della visita, una guardia li controlla di persona per decidere se sono adeguati per le visite. Inoltre viene loro richiesto anche di portare le loro foto. Nessun cellulare è permesso durante l’incontro. Le guardie possono aprire le loro lettere quando vogliono. I regolamenti della prigione prevedono che è permesso portare il cibo cotto per la visita, ma quando le famiglie dei praticanti hanno provato a portare del cibo cotto, hanno dovuto comprarlo dal negozio di alimentari , molto più costoso, all'interno della prigione.

Dopo il 2008, per poter “trasformare” (*) i praticanti, le guardie li hanno costretti a guardare i video per diffamare il Falun Gong. Hanno picchiato i praticanti quando protestavano. Infine hanno potuto fermarli grazie al loro boicottaggio risoluto.

Le guardie di polizia Xiao Tianbo, Wang Xiongjie e Xiong Zuyong hanno picchiato i praticanti. I prigionieri Fan Yaping, Xu Jian, Wang Shuilin, Jiao Wenjun, Zhou Weiming, Zhu Di, Li Bing, Pei Wensheng, Qiu Daowen, Wang Dongyuan, Ma Jun, Zhu Shengwen, Hu Shulin, Liu Hong, hanno ripetutamente picchiato gravemente i praticanti. Quasi tutti i praticanti sono stati costretti a fare il lavoro pesante, a scrivere “una dichiarazione di garanzia” (*), stare in piedi, piegati in una posizione non naturale per un lungo periodo di tempo.

I praticanti che si sono rifiutati di rinunciare alla pratica sono stati mandati al centro del lavaggio del cervello di Wuhan per ulteriore persecuzione dopo la scadenza della loro detenzione. Per esempio, senza nessuno procedimento legale, un praticante è stato trasferito al centro del lavaggio del cervello di Erdaopeng subito dopo la scadenza della sua detenzione.

Recentemente, il sig. Zhou Xian, un praticante della città di Yichang, sta per terminare la sua detenzione di 8 anni. È stato preso dall’ufficio 610 della città di Yichang ed è stato portato al centro del lavaggio del cervello di Wuhan perché continua a credere nel Falun Gong.

Facciamo appello a tutte le persone dal cuore gentile e alle organizzazioni internazionali per i diritti umani di prestare attenzione alla situazione critica dei praticanti del Falun Gong e speriamo che possano aiutare a fermare questa persecuzione.
Prigione di Fanjiatain nella città di Shayang, provincia di Hubei:
Feng Weiguo, il direttore del Dipartimento di Polizia: 786-24-8570010
Li Zhengliang, il vice direttore della prigione: 86-13972881166

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2009/3/18/197369.html