Venerdì 24 aprile i praticanti del Falun Gong di Göteborg e dei luoghi circostanti hanno organizzato una manifestazione pacifica davanti al Consolato cinese di Göteborg. Intendevano richiamare l'attenzione sull’evento avvenuto dieci anni prima quando circa dieci mila persone si erano riunite in silenzio il 25 aprile davanti all'Ufficio di Stato Lettere e Petizioni a Zhongnanhai, sede del governo.
I passanti applaudono per esprimere il loro sostegno | Appello pacifico | Appello pacifico davanti al consolato cinese a Göteborg |
Successivamente, Zhu Rongji, l’allora Primo Ministro ha incontrato quattro rappresentanti dei praticanti di Falun Gong che gli hanno presentato le loro tre richieste, quindi sono tornati tutti in modo pacifico, lasciando il posto impeccabile, raccogliendo la carta ed anche le cicche dei poliziotti. È quello che più tardi fu chiamato "l'incidente di Zhongnanhai. Occorre ricordare che l'appello all'Ufficio petizioni ha avuto luogo dopo che una quarantina di praticanti del Falun Gong sono stati illegalmente arrestati a Tianjin, mentre si dirigevano ad un giornale di Tianjin che aveva pubblicato un articolo intenzionalmente calunnioso, rivolgendosi al governo centrale, esprimevano i loro diritti più fondamentali:
1) Liberare i praticanti del Falun Gong arrestati a Tianjin
2) Richiesta di un ambiente di coltivazione/pratica libero e sereno
3) Non vietare i libri del Falun Gong.
Due medici cinesi che all'epoca sono stati coinvolti in questo grande evento storico, hanno partecipato all'attività davanti al consolato cinese. Hanno portato le loro esperienze attraverso un megafono con una sincerità commovente. La data della celebrazione era stata volutamente fissata per venerdì, vigilia del 25 aprile, affinché il personale del Consolato cinese potesse vedere la manifestazione pacifica e avere l’opportunità di conoscere i fatti e smettere di partecipare alla persecuzione brutale diffondendo una propaganda diffamatoria.
C’era il sole quel venerdì, l'attività è iniziata durante l’ora di pranzo e molta gente è venuta ad informarsi. Un giornalista di una rete televisiva locale si è addirittura commosso. Dopo dieci anni, i praticanti del Falun Gong di Göteborg si recano regolarmente davanti al consolato cinese per chiedere la fine di questa persecuzione incredibilmente crudele che ha causato tante sofferenze al popolo cinese.
Appello pacifico |
Versione francese: http://fr.clearharmony.net/articles/200904/45203.html
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