La medicina cinese descrive la fisiologia e la psicologia umana in termini di Qi, l'energia vitale, che circola nel corpo attraverso canali energetici chiamati meridiani. La medicina cinese riferisce specifiche funzioni mentali e fisiche unitamente alle funzioni energetiche dei meridiani corrispondenti.
L’equilibrio del Qi è descritto in termini di yin e yang, che rappresentano opposte qualità dell’energia. Gli esseri umani sono considerati sani quando il Qi circola in ogni meridiano, è equilibrato in termini di yin e yang, è in quantità sufficiente e si muove liberamente nella direzione corretta.
L’agopuntura, una delle principali modalità di trattamento della MTC, è la procedura medica più antica e più comunemente utilizzata nel mondo attuale. Essa è stata utilizzata da sola o integrata con la medicina occidentale per trattare una varietà di condizioni psichiatriche, come la depressione, l'ansia, l’insonnia, il dolore e le dipendenze. Vi è un’ampia letteratura scientifica a sostegno dell'uso dell’agopuntura.
Il Qi (anche definito "chi") è il concetto fondamentale della MTC. Il Qi è una forma di energia che esiste all'interno e al di fuori del corpo umano, ad esempio, ci sono termini comuni che descrivono la fisiologia umana, come qi del sangue, qi di difesa, qi di un organo, qi di meridiano, qi nutrizionale e che descrivono l’energia patogena dell'esterno, come qi del vento, dell’umidità, del calore, del freddo e del secco. Tutto questo ci dice che l’energia, il Qi, sottostà a ogni aspetto delle nostre funzioni e dell'universo che ci circonda.
In linea con questo concetto, il qi descrive anche le funzioni mentali e le emozioni. Nella lingua cinese, le parole che si riferiscono alle emozioni sono seguite dalla parola qi, per esempio, la rabbia si chiama "rabbia qi" e la gioia si chiama "gioioso qi". Pertanto, quando l'intervento è fatto con l'agopuntura o con l'erboristeria cinese, non riguarda solo le funzioni fisiche del corpo, ma anche le funzioni mentali e le emozioni.
La qualità del qi è classificata in due modi principali: yin e yang. Yin e yang sono opposti ma esistono come energie interdipendenti. Yang Qi ha bisogno del nutrimento dello Yin Qi per funzionare, parimenti lo Yin Qi ha bisogno della funzione dello yang qi per essere prodotto e utilizzato.
Quando lo yin qi è carente, lo yang qi sarà in uno stato di eccesso relativo. Questo può manifestarsi con dei sintomi come vampate di calore, sudorazione notturna, ansia, agitazione, aumento della pressione sanguigna, e costipazione. Quando lo yang qi è carente, lo yin qi si troverà in eccesso relativo, che può manifestarsi con aumentata sensazione di freddo, affaticamento, diarrea, rallentamento del metabolismo, ritenzione idrica, abbassamento della pressione del sangue, e rallentamento psicomotorio.
Una forte depressione è la manifestazione psichiatrica estrema di un eccesso di yin e un contemporaneo deficit di yang. La mania è l'opposto, con un’estrema manifestazione di eccesso yang qi ed un contemporaneo deficit di yin qi. L'anomala transizione tra l’estremo yin qi e l’estremo yang qi è simile al modello della bicicletta nei disturbi bipolari. L’obiettivo primario del trattamento dei medici di medicina cinese è quello di riportare un equilibrio tra lo yin qi e lo yang qi.
A causa di queste interconnessioni simili ad una rete del sistema dei meridiani in medicina cinese, le connessioni tra ogni specifico meridiano e le funzioni sia fisiche che emotive ad esso corrispondenti si rendono disponibili, il che fa di tutto ciò un paradigma utile per la comprensione della salute sia fisica che mentale.
Le espressioni sia emotive che cognitive sono viste come manifestazione del qi e ad ogni meridiano sono associate specifiche funzioni mentali e altrettante specifiche emozioni. Ad esempio, l’afflizione si esprime attraverso il meridiano del polmone, le persone afflitte per un lutto possono essere più sensibili alle infezioni delle vie respiratorie superiori.
Mentre i modelli biomedici attuali potrebbero spiegare una tale associazione in termini di una diminuita risposta immunitaria da stress cronico dovuto all’afflizione, la medicina tradizionale cinese caratterizza il problema in termini di stress emotivo che provoca uno squilibrio nel meridiano del polmone (relazionato all’afflizione), che diventa relativamente carente di Qi e quindi più facilmente aggredibile dalle energie patogene dell’esterno (es. dal freddo).
In MTC, le emozioni e le funzioni mentali non sono confinate al cervello, ma sono viste come l'interazione tra questo e i meridiani. Un altro modo di vedere le cose è di considerare il cervello come parte di ogni singolo meridiano; lo stato di ogn’uno di essi influenza direttamente lo stesso cervello che, date tutte queste relazioni, in MTC è considerato un “viscere curioso”.
Versione inglese: http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/19106/
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