Venerabile Maestro,
Amici praticanti, saluti a voi tutti.
Ho ottenuto la Dafa nel 2005, ricordo che grande scoperta e che grande gioia fu per me allora. Dopo lunghi anni di ricerca e di apprendimento su molti sentieri di auto-evoluzione, così all'improvviso tutto è diventato chiaro e ovvio. Ho trovato ciò che stavo veramente cercando e ciò che veramente volevo dentro di me – un vero sentiero, il senso della mia esistenza. Ho trovato il sentiero dell'apprendimento, della comprensione, il sentiero che riporta alla propria vera natura – al Vero Sé.
Solo più tardi ho scoperto dalla Fa, che questo è stato a causa di relazioni predestinate.
Oggi vorrei condividere alcune delle mie osservazioni ed esperienze della mia coltivazione.
Quest'anno è stato il primo in cui abbiamo ospitato Shen Yun in Polonia. Io ho partecipato alla promozione dello spettacolo, ed è stata un'esperienza di coltivazione straordinaria.
In precedenza io e gli altri praticanti avevamo condiviso la nostra comprensione circa l'importanza della venuta di Shen Yun nel nostro paese. Eravamo consapevoli che era il nostro Maestro che diffondeva la Dafa utilizzando lo spettacolo e che si trattava di una benedizione per la Polonia. Per questo motivo abbiamo deciso di focalizzare ulteriormente i nostri sforzi, rafforzare il nostro corpo unico e concentrarci su questo importante compito di aiutare il Maestro a finire positivamente la sua sacra missione.
Il Maestro contava su di noi ed innumerevoli esseri erano in attesa della salvezza.
Ma è accaduto che i nostri lati umani non coltivati hanno cominciato a mettersi in mezzo. Si sono manifestate molte insufficienze, connesse specialmente alla mancanza di una buona comunicazione e del passaggio di informazioni importanti di cui avevamo bisogno. Cominciarono a saltar fuori delle piccole incomprensioni, che ci rallentavano e che creavano dell'inutile sovralavoro. Siamo un po' sparsi per tutta la Polonia, quindi il passaggio avanti e indietro delle informazioni riguardo al “chi, che cosa e quando” era molto importante per un nostro efficiente coordinamento.
Queste mancanze avevano creato delle grandi barriere in altre dimensioni, che ci impedivano di realizzare efficientemente il nostro compito. Abbiamo compreso, attraverso questo, che ognuno di noi ha ricevuto dei compiti a casa e la possibilità di migliorare in aree differenti. Il Maestro, nella sua grande misericordia, si è ricordato di tutti noi, ed attraverso queste prove e verifiche ci sta offrendo sempre una possibilità di migliorare.
Sebbene io appaia calma, vista dall'esterno, ci sono volte in cui dentro di me sono molto agitata. Questo è successo anche durante la preparazione del Gala. Si sono evidenziati i miei attaccamenti alla paura. Avevo paura di perdere la faccia e di essere screditata se non fossi riuscita a gestire bene le cose, e nello stesso tempo volevo essere elogiata per i miei sforzi.
C'erano molti compiti che avevo paura di assumere, perché non pensavo di esserne all'altezza. Non mostravo iniziative in molti compiti, perché pensavo che mi avrebbero deriso per la mia scarsa esperienza e la mia scarsa conoscenza.
Ora so che invece di pensare a salvare sempre più esseri senzienti, pensavo a me stessa ed al possibile senso di disagio per una mancanza di abilità in certe aree o in certe azioni.
Nello stesso tempo ho scoperto un ulteriore attaccamento che mi stava pesantemente limitando. Era l'ostinato pensiero che se comincio a fare qualcosa devo senza dubbio farla in modo eccellente. Potevo essere senza dubbio eccellente a fare cose che avevo già fatto in precedenza, ma le cose che non avevo mai fatto, mi spaventavano e mi davano una sensazione di incertezza.
Il comprendere questo mi ha fatto vergognare. Ho capito che era una cosa molto brutta, e un qualcosa che mi rallentava. Quindi ho deciso di studiare la Fa e di mandare pensieri retti più spesso.
Sono arrivata a comprendere che la paura, di qualunque tipo sia, non proviene dal mio vero Sé, ma nasce dall'attaccamento al mio sé umano. Non c'è gentilezza in essa, ma una gran quantità di egoismo. La paura che provavo, non solo creava problemi alla mia coltivazione, ma limitava anche il mio aiuto al Maestro nel salvare esseri senzienti: E quello non lo volevo.
Uno che coltiva usando gli standard più elevati non può essere così. Il Maestro ci dà sempre dei segnali e ci guida nella coltivazione, ma noi non possiamo farci distrarre dal nostro pensiero umano e dal nostro desiderio di affermarci. Ho cominciato veramente a lavorare su questi problemi. Cerco di tenere questo a mente e di essere consapevole, che qualunque paura nasce nella mia mente perché penso per prima cosa a me stessa; ma ogni coltivatore della Dafa dovrebbe pensare per prima cosa agli altri e non avere paura di nulla.
Il Maestro ha detto “Lasciate andare gli attaccamenti umani e salvate le persone del mondo” 2004
“Per un discepolo della Dafa del periodo della rettifica della Fa, la liberazione personale non è lo scopo della coltivazione: quando siete venuti qui, la vostra grande aspirazione era di salvare gli esseri senzienti; questa è la responsabilità e la missione che la storia vi ha affidato durante la rettifica della Fa. Quindi una grande quantità di esseri senzienti attende d’essere salvata da voi. Discepoli della Dafa, non rinunciate a questa magnifica responsabilità, accordatavi durante la rettifica della Fa e ancor meno dovrete deludere quegli esseri, poiché voi siete la loro unica speranza di entrare nel futuro. ”
Siamo venuti qui per la Fa e l'intero processo di coltivazione consiste nell'aiutare il Maestro a salvare gli esseri senzienti, convalidare la Fa e non convalidare noi stessi. Non possiamo dimenticarci di questo. Dovremmo essere sempre consapevoli, che salvare gli essere senzienti è attualmente la nostra principale priorità. Nel 2007 durante una conferenza di condivisione delle esperienze a New York, il Maestro ancora una volta ci ha ricordato (Lasciate andare gli attaccamenti umani e salvate le persone del mondo):
“La coltivazione e i miglioramenti personali non sono più un problema, neppure la possibilità di raggiungere il Compimento per i discepoli della Dafa lo è. Ora come ora, la cosa importante di cui bisogna occuparsi è la questione di come salvare più esseri senzienti, e questa è una cosa che i discepoli della Dafa devono realizzare ora nel corso del loro processo verso l'ottenimento del Compimento. Questa è la missione dei discepoli della Dafa, un compito a cui non ci si può sottrarre, qualcosa che essi devono fare e che devono completare.”
L'esperienza ottenuta lavorando alla preparazione del Gala mi ha fatto ancor di più comprendere questi fatti. Ho compreso che più sono le situazioni che svelano i miei attaccamenti, meglio è per la mia coltivazione, e più opportunità ho di lasciarli andare e di elevare il mio livello. Grazie a questo, posso meglio adempiere ai miei voti ed avere una migliore influenza nel salvare ancor più esseri senzienti.
Sono diventata consapevole di quanto velocemente stia procedendo la rettifica della Fa e dell'importanza dello Shen Yun in questo processo. Ho chiesto a me stessa, quanto tempo hanno ancora gli esseri senzienti e quante possibilità sono lasciate a loro per scegliere il loro futuro? Mi sono chiesta anche, quante possibilità sono rimaste a noi coltivatori per poter coltivare meglio? Grazie al Gala, ho ottenuto una miglior comprensione in molte aree. La mia gratitudine per questo è sconfinata.
Cercherò di adempiere onestamente a ciò che è stato pianificato per la mia coltivazione dal Maestro.
Grazie Maestro
Un grazie ai miei amici discepoli e a tutti i presenti.
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