EFGIC:Di fronte alle prove, non si può negare il traffico di organi a Sujiatun

Dichiarazione del Centro di Informazioni della Falun Dafa
 
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LONDRA (EFGIC) – Secondo una notizia dell’Associated Press datata 28 Marzo, il regime comunista cinese ha negato l’esistenza di un campo di concentramento a Sujiatun. Fonti indicano che migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati rinchiusi a Sujiatun, e le stesse fonti dicono che ne sono stati cremati circa un quarto dopo il prelievo dei loro organi.

Anche noi, di fronte ai cruenti racconti di organi sistematicamente prelevati da prigionieri vivi e solo in qualche modo anestetizzati, desidereremmo che queste notizie fossero false. È difficile credere a delle azioni di così straordinaria malvagità – come è possibile che degli uomini facciano cose del genere a dei loro simili?

Sfortunatamente i dettagli rivelati da queste fonti ed un serie di informazioni schiaccianti a sostegno suggeriscono che questa notizia è ben documentata e che un gran numero di praticanti del Falun Gong sono stati e forse sono ancora trattenuti nei dintorni di Sujiatun per essere sottoposti al prelievo dei loro organi e ciò richiede una immediata e libera investigazione internazionale.

Primo, le informazioni su Sujiatun sono arrivate da più fonti che hanno fornito dei resoconti credibili. La storia è stata raccontata per la prima volta il 9 Marzo da un cronista cinese che ha lavorato per un’agenzia giornalistica giapponese. Poi si è fatta avanti una donna che ha lavorato nell’Ospedale di Sujiatun nel quale si dice siano prelevati gli organi dai prigionieri del campo di concentramento adiacente. Lei afferma che il suo ex-marito era stato lì il responsabile per il prelievo delle cornee da prigionieri del Falun Gong ancora vivi.

L’Organizzazione Mondiale di Investigazione sulle Persecuzioni al Falun Gong (WOIPFG) ha da quel momento svolto le sue investigazioni, ottenendo ulteriori informazioni. Inoltre, da quando The Epoch Times ha pubblicato la notizia due settimane fa, il Centro di Informazioni del Falun Gong ha appreso da numerosi lettori cinesi, che hanno contattato il giornale, le loro esperienze a sostegno dei racconti originali.

Secondo, il Partito Comunista Cinese (PCC) svolge spesso una pratica ben documentata di prelievo di organi dai prigionieri, senza un consenso precedente, dopo le loro esecuzioni. Racconti di questa pratica sono apparsi sui principali quotidiani americani e sono stati oggetto di udienze presso il Congresso degli US.

Terzo, il prelievo di organi da praticanti del Falun Gong uccisi in prigionia è già stato documentato. Dal 1999 il PCC ha regolarmente torturato e ucciso i praticanti del Falun Gong. Un fatto riconosciuto da Amnesty International e dal rapporto annuale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Un Rapporto del Gruppo di Lavoro per i Diritti Umani del Falun Gong elenca casi specifici in cui dai cadaveri di praticanti del Falun Gong che erano stati torturati a morte sono stati prelevati organi.

Tristemente, le informazioni rivelate su Sujiatun si confanno esattamente all’abitudine del PCC di disprezzare la vita umana. Dopo aver bandito il Falun Gong nel 1999, il precedente leader cinese Jiang Zemin ha detto: “Nessun mezzo è eccessivo per sterminare il Falun Gong”. Funzionari di polizia hanno costantemente riferito ai prigionieri che “quando un praticante del Falun Gong muore in cella non conta nulla e viene considerato un suicidio”.

Ci sono altre statistiche inquietanti. Secondo il sito web in lingua cinese sulla salute, www.hbver.com, dall’inizio del 2000 il numero dei trapianti di fegato in Cina è pressoché raddoppiato ogni anno. Oggi il Centro di Assistenza dell’Organizzazione Internazionale per i Trapianti Cinese (http://en.zoukiishoku.com) si vanta che “un donatore di rene adatto può essere trovato in 1-4 settimane”. Allo stesso tempo ci sono centinaia, se non migliaia di rapporti su praticanti del Falun Gong dove i familiari affermano che sono stati prelevati dalla polizia e dopo non se ne è saputo più niente. Dove sono spariti tutti?

Il tempo trascorso prima della smentita da parte del PCC è a sua volta sospetto. Perché il PCC ha atteso due settimane prima di negare Sujiatun ? È perché il PCC dopo anni di illeciti traffici di organi risaputi, ma solo dopo poche settimane dalle rivelazioni su Sujiatun, anche oggi improvvisamente annuncia una nuova legge contro il traffico di organi?

Noi chiediamo a gran voce una reale investigazione, non un giro turistico organizzato, che permetta ad un investigatore del WOIPFG accesso immediate senza restrizioni nell’intera area. Ogni cosa che limiti il completo accesso è un tentativo di copertura.

Noi invitiamo caldamente i giornalisti presenti a Pechino e in tutto il mondo a scavare dentro questa storia includendo nei loro articoli quei fatti circa il prelievo di organi che sono già ampiamente conosciuti. Affermazioni virgolettate degli esponenti del regime cinese non costituiscono delle vere notizie. Vi preghiamo di scoprire ciò che sta realmente accadendo e di raccontare nei vostri articoli la verità.

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Informazione:

Il Falun Gong, conosciuto anche come Falun Dafa è una pratica di Scuola Buddista, che consiste in meditazione ed esercizi, con insegnamenti che enfatizzano tre principi: verità, compassione e tolleranza. Nato in Cina, il Falun Gong viene ora praticato in più di 70 paesi. Con una stima da parte del governo Cinese di 100 milioni di praticanti, nel Luglio del 1999 il PCC ha lanciato una campagna violenta su scala nazionale per “sradicare” il culto. IL Falun Dafa Information Center ha verificato le circostanze di 2840 morti e più di 44000 casi di tortura (rapporti/fonti)

PER ULTERIORI INFORMAZIONI, PER FAVORE CONTATTATE IL FALUN DAFA INFORMATION CENTER in Europa - Contatti: Peter Jauhal + 44 (0) 7739 172 452 Nicolas Schols +32 47 98 75 734 Email: [email protected]

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