Minghui Fahui | Armonizzarsi con il gruppo per diventare una parte della Dafa

Dalla Nona Conferenza della Fa Online in Cina
 
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(Minghui.org) Attraverso questa vicenda, ho capito che si migliora nella coordinazione attraverso lo studio della Fa e la coltivazione, invece di usare i metodi delle persone comuni. Come possono i loro modi formare un gruppo della Dafa? Così come la xinxing del gruppo si è elevata, così ognuno è diventato responsabile e la coordinazione è migliorata naturalmente. Così i compagni praticanti ed io siamo impegnati a cominciare dalle cose fondamentali: ripristinare il gruppo di studio e di condivisione.

Saluti, compassionevole, grande Maestro! Saluti, compagni praticanti!

Qui ci sono le mie comprensioni sul mandare via le nozioni umane, cambiando i concetti, e armonizzandosi con i discepoli della Dafa come in un unico corpo attraverso il lavoro di coordinazione.

Avere la meglio sulla paura, lasciar andare l’egoismo e assumersi la responsabilità per la coordinazione

I praticanti del Falun Gong nella mia città sono stati perseguitati più duramente che in altre aree della regione, specialmente prima e dopo i Giochi Olimpici del 2008. Le condizioni per la coltivazione erano naufragate. Le incomprensioni tra i praticanti aumentarono. Quando abbiamo visto che nelle altre zone andava tutto bene, ci siamo spaventati della situazione e abbiamo desiderato che la nostra regione diventasse più matura.

Un campo di energia positiva può disintegrare tutto il male. In ogni caso, non ero mai stato molto a favore di assumere la responsabilità di coordinatore, pensavo fosse troppo pericoloso. Dopo che fui rilasciato da un campo di lavori forzati, decisi di chiarire solo la verità alle persone che conoscevo e scrivere articoli da pubblicare su internet. Sentivo che era più sicuro fare così perché potevo capire se la persona stesse dicendo la verità e pubblicando gli articoli online nessuno avrebbe saputo che ero stato io a scriverli.

Dalla seconda metà del 2011, quasi tutti i praticanti con cui parlavo, costantemente parlavano di un corpo unico, sentii che il Maestro mi stava spingendo verso il passaggio successivo. All’inizio, ne scacciavo il pensiero quando i praticanti mi dicevano che ero adatto per essere un coordinatore. Dicevo che volevo fare solo ciò che mi andava di fare.

Il praticante A pensava che io avessi bisogno di mettere il salvare esseri senzienti come priorità al posto di fare i progetti che volevo fare e che noi tutti dobbiamo fare ciò di cui ha più bisogno la Dafa. Le parole del praticante mi permisero di vedere la mia paura e che io stavo usando la scusa di lavorare ai progetti per coprire la mia paura. Attraverso lo studio della Fa ho capito che con la deviazione del vecchio universo, il punto iniziale delle vite era l’egoismo. Quando quelle vite sono passate attraverso le interazioni sociali, sono diventate più egoiste, e poi cadute di livello, sono diventate incredibilmente peggiori.

Credo che il Maestro voglia nel nuovo universo degli esseri illuminati. Le nostre qualità sono diventare temprati attraverso la coltivazione, completa cooperazione e salvare esseri senzienti, così noi troviamo gli standard dell’altruismo del nuovo universo. Solo nel processo della rinnovazione dell’universo si può essere chiamato discepolo della Dafa del periodo della rettifica della Fa e farsi carico della sacra missione di salvare gli esseri senzienti. Così, quando c’era bisogno di un coordinatore nella nostra area, ho pensato che avevo bisogno di prendere l’iniziativa.

Poi accadde una cosa magica: avevo messo alcune informazioni per scrivere gli articoli per chiarire la verità in una cartella di un computer ma non riuscivo più a trovarle. Finalmente le trovai in una sotto-cartella di un’altra cartella. Pensai che il Maestro aveva usato questo per aiutarmi a capire che dovevo fare della coordinazione la mia priorità.

Il primo progetto che dovevo coordinare fu liberare il Praticante B. Dovevamo far sapere della malvagia situazione alla comunità locale e contattare la famiglia e gli avvocati. Il Praticante B era stato monitorato dalle autorità e fu giudicato una figura chiave. Avevo avuto frequenti contatti con lui e non sapevo quanto potessi essere esposto. Per sicurezza alcuni praticanti mi avvertirono di non farmi coinvolgere, ma di cercare uno o due praticanti che contattassero la famiglia e gli avvocati. Tuttavia, solo io e la Praticante C conoscevamo bene la famiglia. Dato che C era più monitorata di me, non potevo farle correre il rischio, così ci pensai io.

Quando accompagnai la famiglia da un avvocato per la prima volta, l’avvocato disse che era sotto sorveglianza delle forze di sicurezza della città e che la polizia aveva chiesto di incontrarlo il giorno seguente. Quando gli chiesi se era stato arrestato per aver rappresentato dei praticanti del Falun Gong, l’avvocato rispose che i membri della famiglia non avrebbero avuto problemi assumendo avvocati, essendo un loro legittimo diritto, e che gli avvocati fanno solo il loro lavoro e che niente dovrebbe accadere loro. Aggiunse, solo i praticanti della Dafa che accompagnano i membri della famiglia potrebbero essere seguiti e segnalati alla polizia.

Quando l’avvocato disse questo, mise il suo cellulare sul tavolo per vedere una mia reazione. Capii che tutto ciò serviva per superare la mia paura e per vedere se ero in grado di andare avanti. Pensai che avrei dovuto inviare pensieri retti per superare la prova. Come un praticante della Dafa che assiste il Maestro nella rettifica della Fa io stavo facendo la cosa più retta nell’universo. Il male non è niente e deve essere eliminato.

Poi, ogni volta che accompagnai la famiglia dall’avvocato, mantenni questo retto stato della mente invece di prendere appropriate misure di sicurezza. Nel frattempo, sempre più praticanti cominciarono a supportare lo sforzo. Inviarono pensieri retti, condivisero le loro comprensioni e scrissero articoli per esporre il male. Gradualmente formammo un unico corpo e il lavoro di salvataggio faceva progressi. Con le benedizioni del Maestro e i pensieri retti dei praticanti, sentivo di essere protetto e al sicuro e che la mia paura si era ridotta di molto.

2. Coltivare durante la coordinazione

In passato, avevo l’attaccamento a fare le cose, che è collegato al mio essere perseguitato. Pensavo che più facevo più ero diligente e che era il riflesso della mia xinxing. Questo mi faceva deviare dalla Fa, mentre io mi compiacevo e sentivo di coltivare bene. Il risultato era che il male era in grado di avvantaggiarsi a causa di ciò ed ero perseguitato.

Attraverso lo studio della Fa, capii che, da bravi coltivatori, dobbiamo fare del nostro meglio in ogni progetto della Dafa, senza pensare se è grande o piccolo; devo gestire ogni progetto di coordinazione come coltivazione e mantenere la mentalità di un coltivatore. Di solito devo andare a lavoro, mi prendo cura dei miei parenti anziani a casa e coordino progetti per salvare gli esseri senzienti. Però, non importa quanto io sia occupato, ho messo come mia priorità lo studio della Fa. Se un giorno capita che non ho ancora studiato la Fa, faccio in modo di fare le altre cose dopo che ho studiato la Fa. Così sono diventato più organizzato.

I praticanti nella nostra area sapevano che il gruppo di studio della Fa era la base per rendere solido il corpo unico. Con lo sforzo di ognuno, furono formati alcuni gruppi di studio della Fa e io partecipai ad uno di essi. Durante i primi due incontri, dopo aver letto la Fa, discussi dei progetti con ognuno. Spendemmo molto tempo senza risultato, così gradualmente i praticanti persero il loro entusiasmo nel partecipare agli incontri. Qual era il problema? Scoprii che ero caduto nei modi di fare delle persone comuni. Così, migliorai me stesso. Da quel momento, dopo lo studio della Fa, condividemmo le nostre esperienze e i praticanti sentivano di trarre grandi benefici da ciò. Lasciammo un piccolo spazio di tempo per discutere dei progetti. Dato che il livello della nostra xinxing si era elevato, ognuno prese l’iniziativa di farsi carico di un compito, e ogni volta che c’era bisogno di aiuto i praticanti erano pronti a partecipare.

La praticante D soffriva di seri problemi fisici dovuti al karma e andò in ospedale. Spesso inviavo pensieri retti per lei e la aiutavo a guardarsi dentro, ma la sua situazione non migliorava. L’ospedale avvisò la famiglia della sua situazione critica. I praticanti mi avvertirono che D non aveva studiato la Fa per un periodo. Dopo esserci consultati, decidemmo non solo di parlarle ma anche di studiare la Fa con lei quando andavamo a trovarla. La praticante E utilizzava la sua pausa pranzo, non pensando al cocente caldo estivo in un autobus affollato, per andare in ospedale a leggerle la Fa.

Con gli sforzi del nostro gruppo, la praticante D è stata in grado di lasciare l’ospedale e prese l’iniziativa di sviluppare un piano di studio. Durante il giorno i praticanti più anziani recitavano Lunyu e Hong Yin e leggevano lo Zhuan Falun con lei. Di sera i praticanti più giovani le facevano compagnia nel leggere le recenti letture del Maestro.

Una settimana dopo, notai che la praticante D era cambiata molto. Le sue energie si erano alzate, il suo viso era più colorito e poteva di nuovo mangiare. Lei era tranquilla mentre si studiava la Fa e aveva imparato a guardarsi dentro. Mentre leggevo una nuova lettura con lei sentii che eravamo entrambi immersi nell’energia della Dafa, le nostre menti erano piene della Fa e il Falun ruotava intorno ai nostri corpi. Potevo vedere che D stava studiando attentamente la Fa. Quando lasciai la casa, sentii un’inesprimibile gioia e ho apprezzato la meraviglia dello studio della Fa.

All’improvviso capii ciò che il Maestro ha detto:

C'è un detto in Cina: “Se uno sente il Tao la mattina, può anche morire al tramonto” (Insegnamento della Fa alla Conferenza in Europa)

Quando una persona è assimilata alla Dafa, è ancora un essere umano comune? Può il male toccarlo? Attraverso questa esperienza, ottenni una più profonda comprensione del perché il Maestro ci aveva ripetutamente avvisati di studiare la Fa.

Durante il processo per salvare il praticante B, riferii esattamente ai praticanti a che punto eravamo e cosa dovevano fare i familiari e l’avvocato nella fase successiva. Speravo che ognuno avrebbe inviato forti pensieri retti, raccolto e fornito informazioni sulle autorità coinvolte nella persecuzione e distribuito articoli per esporre il male. Però non ottenni molte risposte dagli altri praticanti.

Chiesi ad alcuni praticanti se ci fossero stati dei progressi e scoprii che non vi avevano lavorato sopra. Mi sentii molto stanco. Alcuni praticanti dissero che stavo acclamando slogan, che avevo la mentalità del fare le cose che interferiva con gli altri e così via. Sentivo di non essere stato compreso e ciò mi faceva riflettere sui praticanti: “Ci siamo dimenticati di essere un corpo unico? Perché nessuno coopera quando c’è bisogno che noi ci mettiamo all’opera?”

Avevo dubbi sul fatto se fosse stato il caso di continuare. Volevo davvero non essere più un coordinatore, ma la mia parte divina era molto chiara: la nostra regione aveva iniziato solo da poco a lavorare assieme, e il male in un’altra dimensione stava disperatamente cercando di interferire con noi per evitare che formassimo un corpo unico. Se io fossi scappato dalle difficoltà a quel punto, avrei percorso la strada preparata dalle vecchie forze.

Cercai di mandare via le mie emozioni negative. Vagamente sentii che c’erano dei difetti in me, per questo le cose non erano andate bene. Rimasi concentrato per scoprirne le ragioni. Scoprii che c’erano vari problemi di gruppo: il gruppo di studio non era abbastanza unito, non c’erano abbastanza condivisioni tra i praticanti, interazioni tra i coordinatori e così via.

Quando condivisi questi pensieri con il praticante A, lui disse che c’era un problema nel mio approccio nel fare le cose. Io facevo le cose come una persona comune in un’organizzazione: quando un capo dà un ordine, le persone sotto di lui devono seguire quell’ordine. Un gruppo di coltivazione nel periodo di rettifica della Fa è completamente diverso: ogni partecipante segue il suo cammino. Nel frattempo, ognuno deve studiare la Fa, condividere ed essere diligente con gli altri e formare un corpo. Quando la xinxing si eleva le cose diventano più semplici da fare naturalmente e il lavoro di coordinatore diventa meno stancante.

Le parole del praticante A mi risvegliarono. Mi fece capire che io avevo guardato fuori mentre il fulcro dei problemi era in me. Così, anche se volevo fare le cose come un coltivatore, il mio modo di fare le cose era come quello di una persona comune. Non era quello il caso di una persona comune che svolge il lavoro della Dafa? Non dava al male una scusa per indebolire l’intera coordinazione? Ecco perché i miei sforzi erano stati accolti con così tanta resistenza.

Identificai anche gli elementi tossici della cultura del partito comunista nel mio modo di svolgere le cose: essere superficiale, parlare agli altri vagamente, chiedere supporto senza considerare gli altri e non fare le cose meticolosamente ed esaurientemente. Per esempio, non avevo detto agli altri il momento ed il luogo specifico per inviare pensieri retti o per fare telefonate per chiarire la verità; non avevo detto ai praticanti dove scaricare i materiali per il chiarimento della verità e a quali comunità distribuirli. Certo, non potevo fare tutte queste cose da solo, ma li avevo monopolizzati. I miei attaccamenti nascosti di convalidare me stesso avevano preso il sopravvento e io non me n’ero accorto.

Il Maestro ha detto:

Se nel fare le cose cercate sinceramente la collaborazione fra tutti i praticanti, quale risultato otterrete? (“Come dare Assistenza” da Elementi Essenziali per un Ulteriore Avanzamento I)

Una volta trovati questi attaccamenti mi sentii rilassato come se mi fossi liberato da un pesante fardello. Poi, quando un praticante aveva diffuso la notizia, sfruttato dal male, dell’indebolimento del gruppo, non mi feci scoraggiare.

Il Maestro ha detto:

"Perché esiste questo tipo di persona fra i discepoli della Dafa e perché avvengono cose del genere? Non miravano a certe persone, o a certi attaccamenti umani? Sicuramente è così. Nulla nella coltivazione accade senza una ragione. Quando fra noi emergono degli stati incorretti e dei comportamenti non buoni o delle persone non buone, sicuramente mirano agli attaccamenti umani.
.. assicuratevi di esaminarvi spesso mentre coltivate. Qualunque problema sorga, per prima cosa riflettete su voi stessi e sul gruppo con cui state lavorando, ed è molto probabile che troverete la radice del problema. (Insegnamento della Fa alla Conferenza Internazionale della Fa Washington DC 2009)

Durante il gruppo di studio, parlai ai praticanti dei miei attaccamenti e della mia comprensione. Un praticante disse: "I discepoli della Dafa nella nostra regione hanno gradualmente formato un corpo unico ed il male ne ha paura. Dobbiamo coltivare noi stessi bene, cooperare con gli altri e formare un corpo unico indistruttibile. Poi il male non sarà in grado di interferire con noi ed il nostro gruppo diventerà più maturo".

Attraverso questa vicenda, ho capito che si migliora nella coordinazione attraverso lo studio della Fa e la coltivazione, invece di usare i metodi delle persone comuni. Come possono i loro modi formare un gruppo della Dafa? Così come la xinxing del gruppo si è elevata, così ognuno è diventato responsabile e la coordinazione è migliorata naturalmente. Così i compagni praticanti ed io siamo impegnati adesso a cominciare dalle cose fondamentali: ripristinare il gruppo di studio e di condivisione.

Armonizzarsi come corpo unico per essere una parte della Dafa

I coordinatori nella nostra area avevano diverse comprensioni sull’usare aspetti legali per liberare il praticante B. Ho ripetuto più volte il significato del mio approccio ma loro pensavano che un altro modo era più giusto per il gruppo. Pensai che non dovevo essere ossessionato dal mio approccio. Quando non riuscivo a mettere da parte una mia idea, stavo convalidando l’egoismo.

Capii che se le condizioni per il mio approccio non erano mature, non avrei dovuto continuare in quella via. Il risultato apparente non era importante come il processo di esporre il male e chiarire la verità per salvare gli esseri senzienti. Inoltre non potevo imporre le mie idee a lungo agli altri; seguii le proposte degli altri coordinatori. Quando finii di insistere sulla mia idea potei ascoltare meglio le loro proposte.

I coordinatori spesso ascoltano opinioni diverse dagli altri praticanti e a volte sono accusati di non comprendere gli altri. In passato quando incontravo questi conflitti cercavo di spiegare e di difendere me stesso. Una volta, ho litigato con un praticante e ho criticato il suo tono di voce e la sua attitudine, dicendogli che lui non si guardava dentro. Dopo, mi dispiacqui per ciò che avevo detto.

Studiando la Fa, capii che se le cose sono giuste o sbagliate in superficie non ha importanza. Solo gli Dei vedono se la mente di qualcuno è elevata o no. Non è forse ascoltando parole spiacevoli una buona opportunità per coltivare e per mandare via l’attaccamento a salvare la reputazione? Adesso, quando ascolto diversi punti di vista, cerco di capire le buone intenzioni di ogni praticante e ricordo a me stesso che, se in ciò che ha detto il praticante c’è anche una piccola parte di verità, dovrei ascoltarlo ed essergliene grato. Voglio mantenere pensieri benevolenti e non curarmi di salvare la reputazione.

In passato, avevo molti pensieri negativi sui compagni praticanti e mi piaceva parlare dei loro difetti. Scoprii che ciò era causato dalla gelosia e dal mettersi in mostra, e che questo aveva un effetto negativo sul gruppo. Il Maestro vuole che noi abbiamo pensieri positivi e compassionevoli sui praticanti e sulle persone comuni, così sto coltivando duramente per cacciare via i pensieri negativi e ricordo a me stesso di guardare solo agli aspetti positivi dei praticanti. Un coltivatore deve guardare oltre le parti non coltivate dei praticanti.

Il Maestro ha detto,

Sia che stiate facendo le cose insieme o da soli, ciò che state facendo è la stessa cosa, e questo è un corpo unico. State chiarendo i fatti, inviando pensieri retti e studiando la Fa, anche se le cose specifiche che state facendo sono differenti, ma la suddivisione dei ruoli è ordinata; quando siete insieme, formate un blocco, quando siete separati, siete particelle. (Insegnamento della Fa durante la Festa della Lanterna 2003 - Alla Conferenza della Fa negli USA Occidentali a Los Angeles)

Il corpo principale dei discepoli della Dafa, dei discepoli della Cina continentale, ha continuato a camminare sul cammino della Grande Via. Sento che un coordinatore deve essere prima un discepolo della Dafa e fare bene le tre cose. Uno non dovrebbe essere soddisfatto soltanto pianificando e coordinando le cose, mentre deve impegnarsi nel chiarire la verità per salvare gli esseri senzienti, così metto attenzione su questa cosa tutte le volte.

Per esempio, quando la nostra regione ha iniziato un orario continuo per inviare i pensieri retti, io ho richiesto le dieci di notte. Però, a volte ero impegnato e me ne dimenticavo. Un giorno ho capito che promettere di onorare un certo orario per inviare i pensieri retti è un impegno per il gruppo e per gli esseri senzienti. Se non svolgo un buon lavoro, si riduce il potere del gruppo. Da quel momento, oltre ad inviare i pensieri retti nell’orario globale, li invio anche alle dieci di notte.

Quando i praticanti di altre aree vengono nell’ufficio per la pubblica sicurezza della nostra regione per distribuire materiali per il chiarimento della verità, io vado ad inviare pensieri retti in un posto vicino. Ogni volta che incontro colleghi o amici o quando faccio compere o prendo il taxi, cerco di salvare il maggior numero di esseri senzienti. Do alle persone il dvd dello spettacolo Shen Yun e i Nove Commentari sul Partito Comunista, avverto le persone di lasciare il partito comunista e chiarisco loro i fatti. Nel mio piccolo, faccio ciò che posso.

Sono al corrente di essere lontano dagli standard dei praticanti della Dafa del periodo di rettifica della Fa. Quando penso a quante volte sono caduto sul cammino della coltivazione, capisco che il Maestro ha provveduto ripetutamente con opportunità per farmi svolgere un buon lavoro. So che il Maestro mi ha salvato. Posso solo vivere secondo le aspettative e in accordo con le richieste del Maestro. Spero di cogliere bene quest’opportunità che viene una volta ogni decine di migliaia di anni.

Versione inglese

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