Indonesia: I praticanti fanno appello al Governo di Singapore perché non si unisca al PCC nel persiguitare il Falun Gong

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(Clearwisdom.net) Recentemente, si è verificata una serie di false accuse contro i praticanti del Falun Gong di Singapore. Ci sono stati anche episodi in cui sono state negate le domande dei praticanti in cui richiedevano dei permessi di lavoro e d’ingresso. Il 29 giugno 2010, i praticanti del Falun Gong in Indonesia hanno consegnato una lettera all'Ambasciata di Singapore in Indonesia, chiedendo al governo di Singapore di non seguire il Partito comunista cinese (PCC) nella persecuzione del Falun Gong.

I praticanti indonesiani fanno appello al Governo di Singapore perché non segua il PCC nel perseguitare il Falun Gong

I praticanti del Falun Gong in Indonesia si sono appellati pacificamente davanti all'Ambasciata di Singapore alle 10:30 del 29 giugno 2010. Avevano esposto uno striscione con scritto "Governo di Singapore, per favore Non si Unisca al Regime Comunista Cinese nella Persecuzione del Falun Gong" in tre lingue, cinese, inglese e indonesiano. Il Presidente dell’Associazione Indonesiana della Falun Dafa, Gatot Machali, ed il portavoce, il Signor Yap, hanno consegnato una lettera al personale dell'Ambasciata di Singapore. Un agente di sicurezza, dopo aver parlato col personale che lavora presso l'Ambasciata, ha riferito a due praticanti che non sarebbe uscito nessuno ad accettare la lettera. Il signor Machali l’ha poi posata sul davanzale della finestra dello sportello di guardia, sperando che il personale dell'Ambasciata di Singapore avrebbe preso la lettera ed avrebbe trasmesso il loro messaggio al Governo di Singapore.

Durante il pacifico appello dei praticanti, il personale dell'Ambasciata è uscito ed ha scattato alcune foto dei praticanti per poi rientrare nell’Ambasciata, senza uscire di nuovo.

L’appello ha richiamato l'attenzione dei media locali. Il portavoce dell’Associazione Indonesiana della Falun Dafa, il signor Yap, è stato intervistato.

Due praticanti del Falun Gong di Singapore, costretti a lasciare Singapore, hanno raccontato la loro esperienza.

La Signora Huang Fuqing, di origine cinese, aveva lavorato a Singapore per molti anni. Nell’agosto del 2008, quando tornò a Singapore per partecipare alla Conferenza indonesiana della Falun Dafa, il Governo di Singapore le ha negato l’ingresso, senza neanche lasciarle alcuna possibilità di gestire in modo appropriato nè il suo appartamento in affitto, nè le necessità quotidiane e neppure i doveri bancari a Singapore.

La signora Zhao Ying chiede al Governo di Singapore di non unirsi al PCC nella persecuzione del Falun Gong

La signora Zhao ha accompagnato la figlia di 12 anni a studiare a Singapore. Quando il suo permesso è scaduto, il governo di Singapore ha rifiutato di rinnovarglielo ed è stata costretta a lasciare Singapore. La ragione di questo incidente è che la signora Zhao è una praticante del Falun Gong. Sua figlia è stata lasciata sola a Singapore per studiare.

La signora Zhao ha detto in un'intervista, "Siamo qui a nome di tutti i praticanti del Falun Gong, e di tutte le persone di buon cuore di tutto il mondo, per fare appello pacificamente al governo di Singapore perché non segua il malvagio Partito comunista, e non venda la sua coscienza ed i diritti umani per interessi economici. Singapore è un paese indipendente, e la gente di Singapore, ha un cuore grande. In oltre 100 anni, il comunismo ha abbattuto innumerevoli vite. La storia ha indicato che coloro che seguono il partito comunista non avranno una bella fine. Il governo di Singapore dovrebbe svegliarsi e smetterla di unirsi al regime comunista per perseguitare il Falun Gong, per il buon futuro di Singapore e della sua gente".

Versione inglese:http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/7/8/118436.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2010/7/5/226514.html

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