Finlandia: Chiarire la verità al World Village Festival

(Minghui.org) Helsinki, in Finlandia, ha ospitato l'annuale World Village Festival al Kaisaniemi Park e Railway Square, il 25 ed il 26 maggio. Il popolare evento, che è iniziato nel 1995, ha attirato oltre 85.000 visitatori. Gruppi etnici da tutto il mondo si sono incontrati per scambiarsi opinioni culturali e musica, oltre a cibo, danza, teatro e arte.

Il pubblico commosso dal racconto dei fatti della persecuzione di una praticante

I praticanti finlandesi hanno partecipato al World Village Festival per aumentare la consapevolezza sulla persecuzione del Falun Gong attuata dal Partito Comunista Cinese. Una praticante cinese ha raccontato la sua esperienza di essere stata illegalmente imprigionata per otto anni in Cina perchè praticante del Falun Gong. Ha parlato di come la polizia l'ha messa sotto pressione per 14 giorni e 14 notti, cercando di convincerla a rinunciare a praticare il Falun Gong. Oltre la privazione del sonno, l'hanno colpita con bastoni elettrici e costretta a indossare pesanti catene.

Il pubblico era visibilmente commosso mentre ascoltava in silenzio. Quando hanno sentito che il governo finlandese l’ha aiutata a salvarsi in modo che potesse ricongiungersi con il marito, che era stato separato da lei per 11 anni a causa della persecuzione, il pubblico è scoppiato in un applauso entusiasta.

Amnesty International chiede il rilascio della Sig.ra Chen Zhenping, che è detenuta illegalmente in Cina

Amnesty International ha mostrato il suo sostegno al Falun Gong, chiedendo la liberazione della Sig.ra Chen Zhenping, una praticante che vive nella Provincia di Henan, Cina. Anu Tuukkanen, rappresentante di Amnesty, ha parlato della mancanza di diritti umani in Cina e della persecuzione del Falun Gong. Ha invitato il pubblico a lavorare insieme per contribuire alla liberazione della Sig.ra Chen.

Due figlie della Sig.ra Chen, Jin Zhaohuan e Jin Zhaoyu, che vivono in Finlandia, sono state invitate a parlare al pubblico.

Antefatti

Nel 2008, la Sig.ra Chen è stata arrestata da agenti della Sicurezza Nazionale della Città di Zhengzhou e segretamente condannata a otto anni di carcere dal Tribunale del Popolo del Distretto di Jinshui. È inprigionata nel Carcere Femminile della Città di Xinxiang nella Provincia di Henan. All’avvocato della Sig.ra Chen, Li Subin, non è stato permesso di vederla. Ogni settimana, il direttore del carcere ricorda alla Sig.ra Chen di non dire a nessuno che viene perseguitata.

Le guardie hanno ordinato a diversi criminali di mettere sotto pressione la Sig.ra Chen per farla rinunciare al Falun Gong. Le hanno impedito di dormire per lunghi periodi di tempo e hanno rubato i soldi e carte di credito che la sua famiglia le aveva mandato per le necessità quotidiane di base.

Il pubblico ha ascoltato con molta attenzione questa storia ed ha firmato la petizione per salvare la Sig.ra Chen.

Molte persone si sono fermate allo stand del Falun Gong, chiedendo maggiori informazioni sulla pratica e quando hanno saputo della persecuzione, hanno firmato la petizione.

La gente apprende la verità sulla Falun Dafa

I praticanti dimostrano gli esercizi del Falun Gong	I passanti firmano la petizione che condanna la persecuzione del Falun Gong

Sei giovani sono rimasti sconvolti quando hanno sentito della notizia dell’espianto forzato d'organi su praticanti del Falun Gong da parte del regime cinese. Mentre stavano firmando la petizione, hanno detto che avrebbero diffuso e fatto sapere ai loro conoscenti della situazione in Cina.

Una signora anziana ha detto che era stata in Cina molti anni fa e aveva visto i praticanti fare i cinque dolci esercizi in diversi parchi. Tuttavia, dopo aver apertamente sostenuto il Falun Gong e altri gruppi perseguitati in Cina, l'ambasciata cinese si rifiuta di rilasciarle il visto turistico.

"Ho già firmato la petizione", ha detto, "ma oggi ho intenzione di firmarla di nuovo. Vi sostengo da molti anni, perché siete tutti brava gente!".

Un praticante ha dato alcuni materiali della Dafa a una ragazza finlandese. Circa due ore dopo, è tornata allo stand e ha firmato la petizione. Alcune persone hanno esclamato: "È molto importante che ognuno venga coinvolto!".

È stato davvero molto emozionante vedere la gente in fila per firmare la petizione!

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