L'Ufficio 610, intensifica la persecuzione usando il lavaggio del cervello

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Minghui.org) Dai primi di luglio al 10 agosto 2012, ci sono stati una serie di arresti di praticanti del Falun Gong, da parte dell'Ufficio 610 (*) del regime comunista cinese. I praticanti sono stati arrestati e mandati al centro di lavaggio del cervello, comandato dall’ufficio 610, dove sono stati sottoposti a lavaggio del cervello, ma anche a varie torture fisiche. Il numero dei praticanti che inviati ai centri di lavaggio del cervello è aumentato molto rispetto alla prima metà del 2013, comunque questo sarebbe solo la punta dell’iceberg dell’attuale numero di praticanti arrestati.

Tutti questi arresti sono stati ordinati dall’Ufficio 610. I governi della provincia, le comunità residenziali e le comunità dei quartieri hanno assistito alla pianificazione della persecuzione, e gli ufficiali della polizia hanno attuato il piano d’arresto.

L’Ufficio 610 ha approssimativamente aperto 45 centri di lavaggio del cervello, in tali luoghi vengono usati metodi spregevoli, come l’arresto, la tortura e l’inganno, per costringere i praticanti a rinunciare a praticare il Falun Gong.

Ad esempio, a Luglio, sono stati arrestati 432 praticanti, di cui 79 praticanti sono stati portati nei 40 diversi centri di lavaggio del cervello per essere persecuguitati. Il numero totale dei praticanti arrestati è superiore al 18%.

Gli Uffici 610 di 19 provincie hanno aperto 82 centri di lavaggio del cervello a vari livelli nel 2013, incluso il livello provinciale, municipale, l’intera contea, distretti, ed anche alcuni luoghi di lavoro dei praticanti.

Almeno 186 praticanti sono stati mandati a questi centri di lavaggio del cervello dopo sono stati perseguitati: Gennaio (20), Febbraio (5), Marzo (22), Aprile (41), Maggio (55), e Giugno (43).

I centri di lavaggio del cervello sono ubicati all’interno della Cina in 16 diverse provincie e città , incluse Heilongjiang, Jilin, Shandong, Pechino, Hebei, Hubei, Sichuan, Guangdong, Hunan, Shaanxi, Chongqing, Henan, Jiangsu, Guizhou, Xinjiang e Gansu.

Tra l’1 e il 10 Agosto 2013, 29 praticanti sono stati mandate in 11 centri di lavaggio del cervello.

Perseguitati a morte in un centro di lavaggio del cervello

Avendo il potere assoluto su ogni livello amministrativo del partito e su tutti gli altri sistemi politici e giudiziari, l’Ufficio 610 può privare un praticante del Falun Gong di ogni diritto legale e della libertà in ogni momento e in ogni luogo. I praticanti potrebbero essere perseguitati nei centri di lavaggio del cervello per periodi che vanno da alcuni giorni fino ad anni.

I metodi di persecuzione usati dall’Ufficio 610 sono simili a quelli usati nei campi di lavoro e nelle prigioni. L’unica differenza è che sono segreti, così l’opinione pubblica non ha idea di quali crimini sinistri avvengono in queste nere prigioni sotterranee. Anche se il regime sostiene di aver iniziato a chiudere i campi di lavoro, continua a portare la persecuzione in questi “invisibili” centri di lavaggio del cervello.

Eccetto per i pochi “centri di educazione legale” che hanno una fissa dimora, la maggior parte dei centri di lavaggio del cervello possono essere collocati ovunque, inclusi alberghi, ristoranti e anche villaggi turistici.

Le persone non possono immaginare che sotto il cartellone di “educazione legale”, alberghi e ristoranti sono diventati le prigioni nere del regime dove i praticanti del Falun Gong sono atrocemente perseguitati.

Molti praticanti sono stati direttamente perseguitati fino alla morte nella prima metà del 2013 in questi centri di lavaggio del cervello, inclusi la signora Zhang Junru della città di Hefei, la signora Zhan Yan della città di Bengbu, la signora Zhang Fuying della città di Shenzhen. Il numero dei praticanti che sono deceduti dopo essere stati perseguitati nei centri di lavaggio del cervello è così alto che è semplicemente impossibile tenere il conto.

Metodi di persecuzione usati nei centri di lavaggio del cervello

(1) Restrizione della libertà personale

È stato recentemente riportato che il centro di lavaggio del cervello Huyu a Pechino prende in affitto camere d’albergo per perseguitare i praticanti del Falun Gong . Ogni praticante è custodito in una stanza, con due persone assegnate dal loro posto di lavoro per essere le “guardie del corpo”

Tutte le camere d’albergo sono state ristrutturate. Rinforzate da sbarre di ferro alle finestre, e le serrature del bagno sono state rimosse. C’erano due o tre letti in ogni camera, con la guardia del corpo che dormiva vicino la porta. Se il praticante non era stato “trasformato” (*), loro non erano autorizzati a lasciare la camera.

(2) Il reddito dei praticanti rubato per pagare le tasse dell’operazione

In molti centri di lavaggio del cervello, i praticanti ed i loro posti di lavoro sono costretti a pagare le tasse dell’operazione. Se un praticante è disoccupato, cose di valore vengono portate via dalla sua casa per coprire le tasse.

Nel “Centro di Educazione nella città di Chengdu”, che è attualmente il centro di lavaggio del cervello di Chengdu, ogni praticante del Falun Gong è costretto a pagare le spese di mantenimento per tre persone, inclusi i salari per le due guardie del corpo, che sono stati assegnati per monitorarlo giorno e notte.

L’agenzia che arresta i praticanti di solito anticipa il denaro, e poi richiede che il praticante o le loro famiglie li rimborsino. Qualche volta ricaricano il praticante di 250 yuan al giorno. Se il praticante non può permettersi questa somma, il suo salario viene prelevato ed i suoi beni personali vengono confiscati.

Nel centro di lavaggio del cervello di Banqiao nella provincia di Hubei, i fondi per mantenere il centro vengono da due fonti: l’agenzia del regime e attraverso l’estorsione ai praticanti. È stato riportato che il regime dà tre milioni di yuan al centro ogni anno. “L’istruzione” per ogni praticante è di 20.000 yuan (*) , che copre solo una sessione (circa 40 giorni). Se un praticante non rinuncia alla sua pratica, dovrà essere detenuto là indefinitamente, e i conti dal centro di lavaggio del cervello continueranno ad incrementarsi.

L’Ufficio 610 estorce denaro non solo ai praticanti, ma anche ai loro posti di lavoro, comunità residenziali o dalle comunità del quartiere, ed anche ai membri della loro famiglia. In più, i loro posti di lavoro, il comitato residenziale o del quartiere devono pagare doppi costi, inclusi i 20.000 yuan per l’educazione, più i salari delle guardie del corpo. Il salario della guardia del corpo è 80 yuan al giorno, in base a quanti giorni stanno lì.

Da 18 a 20 camere sono usate per trattenere i praticanti del Falun Gong al Centro di Lavaggio del Cervello di Banqiao. Il centro guadagna 400.000 yuan durante ogni sessione. Ci sono otto o nove sessioni ogni anno, così il loro “reddito” annuale è minimo di 3 milioni di yuan. Se un praticante è “trasformato”, l’Ufficio 610 paga al centro un bonus extra.

(3) I centri di lavaggio del cervello possono essere tenuti ovunque e per periodi estesi

L’Ufficio 610 può tenere sessioni di lavaggio del cervello, ovunque ad ogni livello, incluso provinciale, municipale ed anche i posti di lavoro dei praticanti. Per esempio il praticante del Falun Gong, Liu Hui è stato detenuto nel Centro di Lavaggio del Cervello di Chengdu per tre anni.

(4) Torture fisiche e mentali

Come nelle prigioni e nei campi di lavoro, molti praticanti sono stati perseguitati fino alla disabilità e al crollo mentale o alla morte come risultato delle torture fisiche e mentali al centro di lavaggio del cervello.

Per esempio, dei praticanti detenuti nel Centro di Lavaggio del Cervello di Langfang e al “Centro Legale Langfang” sono stati mentalmente torturati, iniettati con droghe sconosciute, e soggetti alla privazione del sonno a lungo termine, così come altri metodi di persecuzione.

È stato riportato che molti praticanti sono stati perseguitati fino alla morte o hanno sofferto di crollo mentale, inclusi Hou Jiming, Jin Litao, Gao Jimin, Sun Guangjuan, Ma Zhenting e altri.
Nel “Centro di Educazione Legale Chengdu”, i praticanti erano sottoposti ad alimentazione forzata, estorsione, esasperati e minacciati. Molti sono stati detenuti per un tempo davvero lungo.

Come risultato della persecuzione a lungo termine, molti praticanti hanno sofferto di crollo mentale, tra loro i Zhu Xia, Liu Ying, Tan Shaolan e altri. Alcuni hanno sviluppato bravi malattie.

Alcuni sono perfino stati perseguitati fino alla morte, inclusi Deng Shufen, Li Xiaowen, Xie Deqing, Liu Shengle, e altri. Lo staff del centro, comunque, è protetto dal regime comunista cinese che non è ritenuto responsabile né è legalmente responsabile.

(*)GLOSSARIO

Versione inglese

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.