(Minghui.org) Il 19 aprile, i praticanti del Falun Gong di Copenhagen, Danimarca, hanno tenuto delle attività per commemorare il quindicesimo anniversario della manifestazione pacifica del 25 Aprile. Al mattino hanno fatto la meditazione e gli esercizi di gruppo al King’s Garden, ed al pomeriggio hanno raccolto firme nella Piazza del Municipio. I praticanti hanno informato i residenti ed i turisti della bontà del Falun Gong, e hanno aumentato la consapevolezza sulla brutale persecuzione in corso in Cina, in particolare la notizia del prelievo forzato di organi su praticanti del Falun Gong in Cina.
Grandi manifesti posizionati a terra hanno attirato l'attenzione di molte persone, che hanno letto i contenuti e parlato con i praticanti per saperne di più. Molti hanno firmato la petizione che chiede la fine della persecuzione.
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Molte persone, che avevano sentito parlare della persecuzione, hanno firmato la petizione che chiede di porre fine alla brutalità del regime comunista cinese, e alcuni hanno colto questa opportunità per conoscere il Falun Gong ed i fatti della persecuzione. Alcune persone sono state catturate dai movimenti lenti e dolci degli esercizi del Falun Gong, e ha iniziato a imparare a praticare sul posto.
Più consapevolezza e sostegno crescente
Una coppia di mezza età ha firmato la petizione che si oppone alla persecuzione, dopo aver appreso i fatti. Sono tornati poco dopo, e hanno chiesto a un praticante perché il regime comunista cinese sta espiantando organi su praticanti vivi del Falun Gong.
Il praticante ha spiegato loro che il regime ha creato molte regole, al fine di sradicare il Falun Gong. Una di queste è "distruggerli fisicamente". Le regole hanno portato all'uccisione di praticanti del Falun Gong. Inoltre, i praticanti del Falun Gong sono in salute, non fumano, non bevono e non si drogano; sono presi di mira dal regime, che realizza profitti dalla raccolta forzata di organi.
Molti si sono fermati per capire che cosa stava accadendo, e hanno firmato la petizione che condanna la brutalità del regime cinese.
Una signora doveva prendere un autobus e non aveva abbastanza tempo per firmare la petizione. Mentre camminava di fretta, ha detto a un praticante, "Prometto, prometto, firmerò online".
Una signora sulla settantina ha mostrato grande interesse per gli esercizi del Falun Gong, anche se non pensava fosse giusto mostrare le foto orribili della brutale persecuzione.
Un praticante le ha spiegato, "Queste sono situazioni reali che accadono in Cina. Come sarà possibile fermare la persecuzione se questi crimini non sono esposti al pubblico? Ancora più terribile è che il regime cinese ha sistematicamente raccolto organi da praticanti vivi del Falun Gong, per profitto. Tali crimini sono senza precedenti in tutto il mondo. Quando le persone vengono a conoscenza di questi fatti, faranno una scelta, ed è per questo che così tante persone hanno firmato la petizione che condanna la persecuzione ".
Il dubbio dell'anziana signora è stato chiarito, e la donna ha firmato la petizione. Ha chiesto informazioni sul luogo di pratica, augurandosi di ottenere la salute attraverso la pratica del Falun Gong. Ha infine detto che avrebbe parlato agli altri membri della sua associazione di ciò che aveva appreso.
Antefatti
Il 25 Aprile 1999, oltre 10.000 praticanti hanno tranquillamente tenuto una manifestazione a Zhongnanhai, l'edificio del governo centrale, chiedendo che la legge riconoscesse il loro diritto legale alla pratica, e che i praticanti che erano stati arrestati dal Dipartimento di Polizia di Tianjin fossero rilasciati. I praticanti si sono allontanati pacificamente dopo che il Premier cinese Zhu Rongji ha incontrato i loro rappresentanti, promettendo di rilasciare i praticanti trattenuti a Tianjin e ha assicurato ai rappresentanti che il governo non si sarebbe opposto al Falun Gong.
Ogni anno, il 25 Aprile, i praticanti di tutto il mondo tengono attività per commemorare questo evento storico.
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