New York: La mostra fotografica presso la Columbia University aumenta la consapevolezza sulla persecuzione

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(Minghui.org) Il “Falun Dafa Club” presso la Columbia University e il settore universitario di Amnesty International hanno tenuto una mostra fotografica congiunta dal 19 al 22 ottobre nel campus di New York per esporre la persecuzione della Falun Dafa in Cina.

Dal 2007, ogni anno il club ospita la mostra le cui foto espongono la pratica della Falun Dafa, la sua diffusione a livello mondiale, la persecuzione in Cina ed esempi di diffamazioni del Partito Comunista Cinese (PCC) come parte della sua campagna di persecuzione .

Mostra fotografica presso la Columbia University, dal 19 al 22 ottobre 2014

La mostra è stata esposta dalle 10:00 alle 17:00 per quattro giorni di fronte ad “Alma Mater”, una scultura simbolica del campus. I praticanti hanno dimostrato gli esercizi della Falun Dafa durante l'ora di pranzo.

Un praticante spiega le foto ad un visitatore

Sostegno da parte degli studenti

Molti studenti hanno mostrato interesse e hanno detto di voler cercare più informazioni on-line o di voler comprare i libri della Falun Dafa dalla Libreria “Tianti” nel centro di Manhattan.

Un allievo specializzando in Affari Internazionali, Brendan Gray ha espresso interesse per tutte le informazioni relative alla Cina. Si era fermato attratto dalla musica della Falun Dafa.

Gray ha detto di aver vissuto in Cina per quattro anni e di aver studiato cinese. "Ho visto una foto simile alla mostra di Washington DC. Come americano, non riesco a immaginare il motivo per cui il Partito comunista vieta un gruppo spirituale che non costituisce minaccia al suo dominio".

Una studentessa ebrea ha detto che le foto le ricordavano l'olocausto avvenuto più di mezzo secolo fa. Ha osservato: "Mi sembra che una tragedia simile stia accadendo in Cina”. Con le lacrime agli occhi, ha aggiunto che avrebbe diffuso a più persone tutto questo in modo che queste atrocità possano essere fermate.

Un altro studente che in realtà ha testimoniato la repressione della Falun Dafa durante la sua vacanza a Shanghai, lo scorso anno, ha detto che la persecuzione è un sbagliata e deve essere interrotta. Si è allontanato con alcuni opuscoli e ha incoraggiato i praticanti: "Vi sostengo. Per favore continuate".

Un uomo ha riferito ai praticanti che aveva già sentito parlare del prelievo di organi da praticanti vivi. Ha detto: " sono rimasto sorpreso e scioccato nel sentire questa notizia. Vi prego, ditemi cosa posso fare per aiutare". Ha firmato una petizione, dicendo che avrebbe informato più persone affinchè conoscano questa grave violazione dei diritti umani.

Alcuni studenti: “perché i nostri compagni di classe cinesi attaccano la Falun Dafa?”

Dopo tre giorni di fiera, due studenti si sono avvicinati ed hanno chiesto: "non capiamo perchè i nostri compagni di classe cinesi hanno attaccato la Falun Dafa dicendo che è malvagia. Ci hanno anche detto che i praticanti si sono dati fuoco. È vero? "

Un praticante gli ha spiegato che nel 1999, quando i membri del Partito Comunista erano in inferiorità numerica rispetto alle persone che praticavano la Falun Dafa (100 milioni rispetto a 70 milioni), Jiang Zemin, l'allora capo del partito in carica, ha iniziato una campagna per eliminare la Falun Dafa.

Oltre a catturare, incarcerare e torturare i praticanti, il Partito ha avviato una campagna di propaganda nazionale per fomentare l'odio pubblico verso i praticanti della Falun Dafa. Una delle menzogne ​​più infamanti e ampiamente diffusa è stata la messa in scena di Piazza Tiananmen nel 2001, quando tre persone si sono spacciate per praticanti del Falun Gong e si sono date fuoco.

Uno degli studenti ha detto: “ grazie per averci spiegato. Riferiremo agli studenti cinesi di informarsi meglio sui fatti e di non farsi ingannare dalla propaganda".

Un insegnante d’inglese, ha detto di aver avuto diversi colloqui con studenti cinesi capendo che erano confusi riguardo alla Falun Dafa. Per capire cosa sia realmente accaduto, ha fatto molte domande, ha registrato le risposte del praticante e ha detto che li avrebbe trasmessi ai suoi studenti cinesi.

I cambiamenti degli studenti cinesi

Quando due studenti cinesi hanno parlato con un medico, uno di loro ha detto di essere venuto a sapere della persecuzione quando era in Corea del Sud e che suo padre aveva effettivamente lasciato il PCC. L'altro studente inizialmente ha sostenuto la propaganda del Partito, ma in breve ha cambiato il suo atteggiamento dopo aver appreso della persecuzione, in particolare del reato del prelievo d’organi su praticanti vivi.

Uno studente laureato si è fermato ed ha fatto molte domande provocatorie. Il praticante Yu gli ha raccontato dei benefici per la mente e per il corpo apportate dalla Falun Dafa, la sua popolarità in Cina e gli eventi che avevano avuto luogo dopo l'inizio della persecuzione nel luglio 1999.

Vedendo che lo studente era ancora scettico, Yu ha condiviso la sua storia personale: "mio fratello minore e sua moglie sono entrambi praticanti. Lui è stato condannato a 15 anni di carcere e lei a 11 anni, e questo è quello che è successo a sole due persone in una famiglia su 100 milioni di praticanti".

"Adesso ho capito" ha detto lo studente, “ti credo". Ha chiesto a Yu di aiutarlo a dimettersi dall’organizzazione del Partito Comunista e di insegnargli gli esercizi.

La mostra è stata ben supportata dall'università. Gli agenti di sicurezza erano allertati per evitare potenziali interferenze da parte degli agenti del consolato cinese o dagli studenti aderenti al Partito.

Dopo aver appreso ciò che era accaduto, alcuni studenti cinesi hanno detto che avrebbero riferito questo ai loro genitori, nella speranza che avrebbero anche dato le dimissioni dalle organizzazioni del PCC. Uno studente di Wuhan, nella provincia di Hubei, è stato toccato dalla mostra fotografica: "Ogni individuo ha il diritto di esprimere le sue idee, avete il mio sostegno".

Versione inglese

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