Il senso di avere una missione mi porta a fare quello che dovrei

Dalla Settima Conferenza Internet di Condivisione delle Esperienze in Cina
 
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Come tutti i praticanti della Falun Dafa in Cina, ho attraversato molte prove nella coltivazione, durante il periodo della rettifica della Fa. Sono stato arrestato e molestato molte volte. Ho disintegrato il male con i pensieri retti, grazie alla protezione del Maestro e mi sono immerso nella possente corrente della rettifica della Fa. In particolare, dopo che sono diventato un coordinatore locale ho aumentato e migliorato il mio studio della Fa, il che ha portato ad aumentare la mia comprensione dei principi della Fa. In modo molto veloce sono stato in grafo di togliermi dalla testa il pensiero scorretto di 'contro-persecuzione', il che in effetti riconosce la persecuzione, invece ho negato completamente la persecuzione. Il senso di avere una missione in quanto praticante della Dafa nel periodo della rettifica della Fa è cresciuto spontaneamente, adesso sono in grado di vivere e coltivare in un modo aperto e onorevole.

1. Creare un gruppo di studio della Fa; fare bene e solidamente le tre cose

Avevo la profonda comprensione che lo studio in gruppo della Fa è il sentiero della coltivazione che il Maestro ci ha lasciato. È ciò che garantisce che i praticanti siano in grado di andare avanti e ottenere il compimento il prima possibile. Non è solo una formalità, ma è la chiave per formare un corpo unico e compiere effettivamente le tre cose bene. Ho fronteggiato la situazione nella quale molti praticanti non partecipavano allo studio in gruppo e vi era una mancanza di collaborazione tra i praticanti nell'agire come un corpo unico nella mia area. Assieme ad altri coordinatori abbiamo iniziato ad incoraggiare gli amici praticanti a creare dei gruppi di studio. È stato molto difficile all'inizio, giorno dopo giorno visitavo ogni gruppo uno a uno e aiutavo i praticanti a inserire i praticanti nei gruppi di studio. Da quattro gruppi adesso ce ne sono nove. Dopo un certo periodo di tempo abbiamo tutti migliorato la nostra comprensione della Fa e i vari gruppi di studio sono maturati. Abbiamo iniziato a condividere le nostre comprensioni su ciò che il Maestro ha detto sul fatto che ognuno di noi è un coordinatore, nell'aiutare i praticanti che ancora non si sono fatti avanti. Nel 2009 sempre più praticanti della nostra zona avevano preso l'iniziativa di coordinare le cose che c'era bisogno di fare e altri praticanti che avevano lasciato la pratica si sono uniti nuovamente a noi.

Ogni coordinatore nella nostra regione si occupa di una certa area, il che rende la coordinazione più agevole. Ho poi scoperto che i praticanti di alcuni gruppi di studio si ritrovavano solo per studiare ogni giorno e poi andavano subito a casa. Erano soddisfatti dal parlare a parenti e amici della verità sul Falun Gong. Abbiamo scoperto che questa condizione era dovuta a uno studio insufficiente delle nuove lezioni del Maestro e una mancanza nel comprendere chiaramente la propria missione. Abbiamo quindi suggerito che gli amici praticanti studiassero maggiormente i nuovi insegnamenti del Maestro: ci sono stati grandi cambiamenti dopo un po' di tempo. Alcuni studenti veterani hanno ottenuto nuove comprensioni dello scopo della coltivazione nel periodo della rettifica della Fa. Altri hanno realizzato la loro grande fortuna nell'essere un praticante della Dafa nel periodo della rettifica della Fa e l'importanza della loro missione nell'assistere il Maestro nel convalidare la Fa e salvare le persone. Quindi, è stata presa l'iniziativa di fare le tre cose dal profondo del cuore, con tutti i praticanti che si sono fatti avanti per spiegare la verità faccia a faccia e distribuire materiale per chiarire la verità.

La maggior parte dei praticanti che sono anziani possono studiare la Fa per mezza giornata e uscire a chiarire la verità per l'altra metà giornata. Un gruppo di anziani praticanti è riuscito ad andare fuori a chiarire la verità senza interruzioni negli ultimi quattro anni. La maggioranza dei nostri gruppi di studio della Fa hanno anche dei luoghi per la produzione di materiale e sono in grado di inserire su internet in modo autonomo i nomi di coloro che hanno lasciato il PCC, di stampare materiale per chiarire la verità, scrivere messaggi sulle banconote e creare DVD. Tutti sono molto attivi, che sia inviare pensieri retti globalmente o localmente, andare regolarmente nei covi dei malvagi per inviare pensieri retti e soccorrere amici praticanti.

2. Guardare dentro se stessi, abbandonare incessantemente le nozioni umane.

Nel corso del fare quello che dovrei come coordinatore locale negli ultimi quattro anni, ho scoperto in me molte nozioni umane e attaccamenti.

Sono stato impaziente, volevo che le persone facessero le cose velocemente e disdegnavo coloro che rispondevano lentamente o che non erano molto capaci. Quando ho iniziato a insegnare ai praticanti come usare un computer non mi piacevano i praticanti che non riuscivano a capire, anche dopo averci provato per molto tempo. Talvolta mi lamentavo davanti a loro, rendendoli molto nervosi. Ero poi molto dispiaciuto subito dopo, e capii che stavo trattando i praticanti e stavano facendo le cose con nozioni umane, invece di usare i pensieri retti di un praticante. Quando ho realizzato le mie mancanze le ho risolutamente rifiutate, non accettando che mi stessero portando a fare quelle cose. Quando mi sentivo arrabbiato, ripulivo i miei pensieri e distruggevo il mio pensiero negativo. Dopo un periodo di tempo ho capito che la radice di tutto era il sentimento. Questo sentimento è egoista e cresce nell'attaccamento di voler convalidare se stessi.

Il Maestro ha detto:

“I sentieri di coltivazione sono diversi
Eppure tutti stanno dentro la Dafa
Senza attaccamento alcuno
Il sentiero che calpestiamo è naturalmente sgombro”
(“Nessun Ostacolo”, Hong Yin II)

Dopo aver trovato la radice, ho lavorato per eliminare l'attaccamento a me stesso e mi ricordavo spesso di guardare dentro di me con sincerità in ogni tribolazione.

Una volta ho avuto un conflitto con un altro coordinatore, il che ha messo alla prova il mio attaccamento all'auto-proteggermi. Durante un meeting tra coordinatori, alla fine del 2009, abbiamo iniziato a guardare dentro noi stessi e condividere le nostre comprensioni dopo aver studiato l'insegnamento del Maestro “Alla conferenza europea della Fa”. I praticanti A e B avevano diverse opinioni su un progetto sul quale stavamo lavorando assieme. Il praticante A aveva molto risentimento e se ne andò, lasciando l'intero progetto a B. Ci dicevamo che guardare dentro di noi avrebbe potuto risolvere tutti i problemi e chiedemmo ad A di continuare il suo lavoro. In quel momento A disse che mi ero messo d'accordo con B ed espresse il suo risentimento verso di me. Non riuscii a sopportarlo, pensando che A stesse facendo una scenata per niente e, tutto ad un tratto il mio attaccamento alla rabbia e alla competizione emerse. Ero così emotivo che non potevo calmarmi. Era il momento in cui il male si stava approfittando delle mie nozioni umane e stava allargando i miei attaccamenti.

Il Maestro ha detto:

"Quando qualcuno di voi dice che gli altri sono attaccati, non è possibile che è perché i vostri attaccamenti sono stati toccati e quindi vi girate per coprire i vostri attaccamenti, dicendo agli altri che loro sono attaccati?" (Insegnamento della Fa alla conferenza della Fa della zona orientale degli Stati Uniti, 1999)

Come risultato il male si approfittò delle mie mancanze e avvertii i sintomi di una forte influenza. Gli amici praticanti nel mio gruppo di studio erano preoccupati che non riuscissi a superare questa prova. Un praticante anziano mi disse: "non permettere di venire ingannato dalle vecchie forze, così da creare problemi tra i praticanti”. Due giorni dopo mentre stavo condividendo delle impressioni con una praticante, mi fece notare che la mia voce era roca e mi chiese cosa avessi. Le dissi che non avevo passato una prova di xinxing con un altro praticante; mi disse che sapeva di chi stavo parlando (in riferimento ad A); mi disse quindi che 6 mesi prima A le aveva detto di aver organizzato il lavoro di coordinamento locale, ma che io avevo preso il potere e il suo ruolo per me. Iniziai quindi a guardarmi dentro. “Quale potere? Come lo avrei preso?”

Ho fatto del mio meglio per analizzare attentamente ogni cosa e pensiero che avevo in quel periodo. Ho guardato all'interno per vedere se ci fosse l'attaccamento al convalidare me stesso, quello all'essere incapace di ascoltare parole spiacevoli o quello al guardare gli attaccamenti degli altri. Attraverso lo studio della Fa e al coltivare dentro di me, sono stato in grado di lasciar andare i miei attaccamenti. Non mi arrabbio più e non penso più di essere stato trattato ingiustamente, sono diventato tranquillo e cerco di rettificare me stesso guardando all'interno. Penso che il processo debba però essere veloce, dato che il tempo non aspetta.

Il Maestro ha detto:
“Quando scomparirà l'illusione che non riuscite ad abbandonare, vi renderete conto di cosa avete perso.” (“Coltivare dopo la pensione”, Elementi Essenziali per ulteriori avanzamenti)

Ero determinato a fare bene le tre cose, migliorare me stesso e non avere alcun rimpianto.

Apprezzo molto gli amici praticanti che ricordano di fare dello studio della Fa la prima priorità. Di solito studio la Fa con uno del mio gruppo per mezza giornata ed ho integrato chiarire la verità nelle mie attività quotidiane. Distribuisco materiale per chiarire la verità, parlo alla gente di persona, scrivo lettere e faccio telefonate. Talvolta vado fuori con altri praticanti per chiarire la verità e inviare pensieri retti. Faccio quello che posso e non faccio differenze tra quello che deve essere fatto dai praticanti e quello che dovrebbe essere fatto da me in quanto coordinatore. Faccio ciò di cui c'è bisogno prestando attenzione a non avere l'attaccamento di fare le cose per il gusto di farle.

L'attaccamento di fare le cose proviene da uno studio inadeguato della Fa, nel non considerare la Fa come la guida del mio comportamento, nell'avere una mentalità scorretta, nel non farmi guidare dai pensieri divini quando parlo, ed essere soddisfatto delle cose fatte per il gusto di farle. Questo attaccamento crea delle mancanze che il male sfrutterà. Il Maestro ci richiede di salvare sempre più persone nel periodo della rettifica della Fa, usando metodi ordinari nella società ordinaria. Salvare più persone è ciò che il Maestro vuole.

È per questo che faccio quello che dovrei. In realtà i Fashen del Maestro osservano tutto quello che facciamo e il Maestro ci darà dei suggerimenti se c'è qualcosa di sbagliato. Alla fine del 2009 il numero dei gruppi di studio della Fa e i luoghi per la produzione di materiale erano aumentati e la situazione nel suo complesso era migliorata. Ad ogni modo, dopo altri 6 mesi, la polizia arrestò dieci persone, tra i quali due praticanti che avevano da poco iniziato a svolgere un ruolo di coordinamento. La perdita fu gigantesca. Delle aree rimasero paralizzate. Per poter imparare da questa tribolazione e migliorare come un corpo unico abbiamo iniziato a condividere sull' “incidente della persecuzione”.

Fortunatamente molti praticanti vedono la persecuzione degli amici praticanti come una persecuzione verso se stessi. Il primo pensiero è stato di negare la persecuzione e di prendere parte nell'aiutare a liberare gli amici praticanti. Non abbiamo incolpato gli altri praticanti per le loro mancanze, bensì abbiamo guardato dentro di noi per vedere se avevamo lo stesso problema. Abbiamo quindi rettificato i nostri pensieri e le nostre azioni sulla base della Fa. Abbiamo guardato il salvare gli amici praticanti come un'opportunità per salvare le persone e un modo per coltivare meglio noi stessi. I praticanti hanno partecipato sinceramente nell'azione di salvataggio.

In quel periodo stavano circolando varie email tra il gruppo che criticavano i coordinatori, causando un certo impatto. Una email in particolare aveva sottolineato i miei problemi, di come non avevo esperienze nel coordinare, ma mi ero nominato coordinatore principale, assumendo sempre più potere. Immediatamente ho ricordato a me stesso di rimanere calmo e di non cadere in un litigio su chi aveva ragione o torto. Sentivo che era molto importante che gli altri praticanti esprimessero liberamente le proprie opinioni. Allo stesso tempo approvavo le condivisioni, purché fossero basate sulla Fa. È una buona cosa lasciar andare la mentalità di guardare gli altri come se fossero il Maestro, ammirare la gente famosa e fare affidamento sul coordinatore. Lavoro molto duramente per lasciar andare le mie nozioni umani e per non far loro avere un effetto negativo. Coltivare se stessi è la cosa più importante. Abbiamo il Maestro e la Dafa; il Maestro si prende cura di ogni cosa. Dobbiamo solo mantenere una mente pura nel fare le cose.

Nello scrivere questa condivisione ero pieno di emozioni. Poiché ho molto karma e una scarsa qualità di illuminazione ho avuto più prove di altre persone. Sto costantemente scoprendo le mie nozioni cattive e i miei attaccamenti e devo lavorare duramente per lasciar andare gli attaccamenti così da raggiungere la tranquillità. Sono molto confidente nel futuro. Ringrazio il Maestro per i suoi benevolenti insegnamenti e protezione. Non deluderò il Maestro e completerò la mia coltivazione così da poter tornare assieme a Lui.

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2010/11/4/231931.html
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2010/11/23/121567.html

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