Avvocato per i diritti umani che ha difeso il Falun Gong pestato in una prigione cinese

Nonostante la ferita aperta alla gamba gli sono state negate le cure mediche, l’avvocato lo racconta alla famiglia
 
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(Clearwisdom.net) NEW YORK—Un avvocato dei diritti umani del nord-est della Cina, che è stato condannato nel novembre 2009 a sette anni di carcere per aver accettato di difendere i praticanti del Falun Gong in tribunale, è stato picchiato e tenuto in isolamento; fonti interne alla Cina l’hanno raccontato al Falun Dafa Information Center.

Wang Yonghang (王永 航), un avvocato della provincia di Liaoning, è stato detenuto nel Padiglione n. 18 del Carcere N.1 di Shenyang dall’aprile 2010. Fonti interne alla Cina riportano che l’11 ed il 12 ottobre 2010, alcune guardie carcerarie hanno incitato i detenuti a picchiare brutalmente Wang. È stato riferito che successivamente è stato messo in isolamento. Gli è anche stato impedito più volte di fare telefonate o acquistare beni di uso quotidiano presso il negozio del carcere. Il Centro Informazioni continua ad indagare e cercare ulteriori informazioni.

Wang è stato incarcerato alla fine del 2009, dopo aver difeso i praticanti del Falun Gong e pubblicato lettere aperte contestando la legittimità della decennale persecuzione contro il gruppo. In particolare, Wang ha affermato che l'articolo 300 - la disposizione più spesso usata per imprigionare i praticanti del Falun Gong - non soddisfa gli standard minimi del diritto internazionale in chiarezza e specificità.

Ironia della sorte, Wang è stato accusato ai sensi della presente disposizione che, come le leggi segrete statali della Cina, è talmente vaga che lascia sostanzialmente spazio alle autorità di imprigionare arbitrariamente qualsiasi persona cinese. Wang stesso non è un praticante del Falun Gong.

Amnesty International ha denunciato l’incarcerazione di Wang qualificandolo come un prigioniero di coscienza.

"Wang è un avvocato nobile e coraggioso, che è stato incarcerato per non fare nulla più che argomentare giuridicamente attraverso canali legali", dice il portavoce del Falun Dafa Information Center, Erping Zhang. "Ci sono oltre due dozzine di avvocati che rappresentano oggi i praticanti del Falun Gong in Cina. Per il bene di Wang, la protezione futura dei suoi colleghi e clienti, e la causa dello stato di diritto in Cina, è imperativo che la comunità internazionale faccia pressione sulle autorità cinesi perché lo liberi immediatamente ed incondizionatamente".

Dopo mesi a vedersi negati una visita a Wang, i membri della famiglia hanno potuto finalmente incontrarlo il 19 novembre 2010 ed il 17 Gennaio 2011. I funzionari hanno autorizzato la suocera di Wang a portargli della frutta, alcuni vestiti e scarpe di cotone imbottito. Il personale penitenziario ha negato alla moglie di vedere Wang per il fatto che è una praticante del Falun Gong. Durante l'incontro, Wang ha riferito che una ferita alla gamba, subita durante le percosse precedenti ed a cui sono state inizialmente negate le cure mediche, stava ancora perdendo fluidi. I medici gli hanno detto che se ne occuperanno solo verso la primavera.

Ulteriori informazioni:


• Azione Urgente di Amnesty International: Avvocato incarcerato per difendere i diritti umani (in inglese)
Comunicato stampa del Falun Dafa Information Center : Avvocato cinese per i diritti umani condannato a sette anni di carcere per aver difeso il Falun Gong (include la cronologia degli avvenimenti circa il lavoro e l’incarcerazione di Wang) (in inglese)
“In nome degli avvocati cinesi a favore dei diritti umani”: Parti di commenti fatti dagli avvocati che hanno difeso il Falun Gong, tra cui l’estratto di una lettera aperta inviata da Wang (in inglese)

Fonte: http://faluninfo.net/print/1115/
Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/2/4/123015.html

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