La Falun Dafa nel mondo: Massachusetts Institute of Technology

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) è una delle università più famose al mondo. Si trova a Cambridge, Massachusetts. Il MIT ha avuto 4232 studenti e 6152 laureati nel 2009-2010. Vi sono 1009 persone impiegati. Tra chi ha frequentato, o lavora tuttora presso il MIT vi sono 76 premi Nobel, 50 vincitori di Premi Scientifici nazionali e 35 membri della Fondazione Mac Arthur.

Il 26 ottobre 2001 il quotidiano associato al MIT, The Tech, ha pubblicato una articolo sul Falun Gong: includendo una breve descrizione della pratica; foto degli esercizi; una copia dell'appello inviato da praticanti del Falun Gong presenti in 90 università americane; una foto di Zhao Xin, una giovane professoressa di Pechino che è stata torturata a morte durante la persecuzione in Cina; una foto di praticanti che espongono lo striscione “Verità-Compassione-Tolleranza” in piazza Tiananmen; storie di praticanti del Falun Gong; anche una sezione di domande e risposte sul Falun Gong.

26 ottobre 2001, The Tech pubblica un articolo sul Falun Gong

Il 29 settembre presso il centro sportivo Zesiger, il MIT ha tenuto un expo delle organizzazioni studentesche per dare il benvenuto ai nuovi studenti. Il club degli studenti della Falun Dafa del MIT aveva uno stand per introdurre la Falun Dafa e chiarire i fatti sulla persecuzione in Cina a studenti e parenti. Sono stati esposti due grandi poster per spiegare cosa è il Falun Gong e come il PCC stia perseguitando i praticanti in Cina. Cinque praticanti hanno mostrato i cinque esercizi, e molti praticanti hanno condiviso le loro esperienze di coltivazioni personali e le sofferenze dei loro parenti in Cina.

Chiarire la verità agli studenti

Il 10 dicembre 2001, durante la giornata internazionale dei diritti umani, 20 studenti del MIT e membri dell'università hanno scritto una lettera al presidente dell'università di Qinghua, in Cina, facendo appello per il rispetto dei diritti umani. La lettera affermava che: “il Falun Gong è praticato liberamente in 53 paesi, ci sono praticanti del Falun Gong in oltre 100 università in USA. A Taiwan vi sono oltre 100.000 praticanti. Eppure in Cina i libri del Falun Gong sono stati vietati e nessuno ha libero accesso alle informazioni sul Falun Gong. Il MIT ha un gemellaggio con l'università di Qinghua, vi scriviamo nella giornata internazionale dei diritti umani per esprimere la nostra preoccupazione per la persecuzione del Falun Gong in Cina.”

Il 1 dicembre 2002 il World Journal Daily ha riportato che la sezione di Amnesty International del MIT, l'Associazione per la Giustizia e i Diritti Umani e il club del Falun Gong del MIT hanno tenuto un incontro dal titolo: “Salvate i nostri familiari che stanno soffrendo in Cina”. Il meeting era parte della campagna mondiale “Salvate i nostri familiari”, lanciata dai praticanti del Falun Gong.

Durante il meeting alcuni praticanti di Boston hanno parlato della persecuzione sofferta dai loro familiari in Cina e delle loro condizioni, con la speranza che le persone di coscienza possano aiutare a salvarli.

Il 5 marzo 2003 il The Cambridge Chronicle (Cambridge, Massachusetts) ha riportato la notizia che 150 praticanti del Falun Gong si erano ritrovati al MIT per chiedere al governo americano di aiutare a salvare Charles Lee, cittadino americano arrestato in Cina per aver chiarito la verità sul Falun Gong. Molti mezzi di informazione hanno parlato della storia.

Conferenza stampa per esporre l'arresto di Charles Lee

Dal 16 al 19 dicembre 2004 il MIT ha tenuto la mostra “The Art of Zhen-Shan-Ren”, nella quale sono stati esposto 33 dipinti a olio, quadri in stile cinese e sculture create da praticanti della Falun dafa che sono anche artisti. Il signor William Galvin, segretario dello Stato del Massachusetts la signora Susan Tucker, senatrice,il signor Richard R Tisei, senatore e i rappresentanti della Camera Karen Spilka e Mark Falzone hanno emesso un riconoscimento al signor Li Hongzhi e alla Falun Dafa. Gli artisti Wang Weixing, Chen Xiaoping, Fan Hong, e Wang Zhiping erano presenti a Boston per la cerimonia di apertura e per parlare dei loro quadri

La mostra Le lettere di riconoscimento

Il Falun Gong ha ricevuto riconoscimenti ufficiali da ogni livello del Massachusetts. Già nel 2000, il consiglio della città di Cambridge ha emesso un riconoscimento al Falun Gong: “Cambridge è una delle prime città ad aver beneficiato della Falun Dafa. Sin dalla sua introduzione al pubblico nel 1995 nell'area di Boston, sono stati proposte attività gratuite all'accademia cinese di arti marziali, al MIT, all'università di Harvard, alla biblioteca di Cambridge e in vari parchi cittadini”

Nel dicembre 2000, il consiglio della città di Cambridge ha dichiarato “Settimana della Falun Dafa” i giorni dal 10 al 16 dicembre. Oltre 10 città nel Massachusetts, tra le quali Boston e Springfield, hanno emesso riconoscimenti per onorare il Falun Gong per il suo contributo alla salute mentale e fisica, per la pacifica resistenza alla persecuzione e per i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Il 16 maggio 2008 il senato dello Stato del Massachusetts ha pubblicato una lettera di riconoscimento al signor Li Hongzhi per il 16° anniversario della giornata mondiale della Falun Dafa.

Lettera di riconoscimento al signor Li Hongzhi Lettera di riconoscimento del maggio 2008

L'8 maggio 2010, i rappresentanti della camera del Massachusetts Jay Kaufman e Sean D. Garballey hanno portato i loro complimenti all'Associazione Falun Dafa del New England in riconoscimento della giornata mondiale della Falun Dafa e per la determinazione e il coraggio dei praticanti nel portare avanti i principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/3/4/修者足迹遍天涯--美国•麻省理工学院(图)-237180.html

Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2011/3/14/123807.html

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.