Documentario canadese espone la persecuzione del Falun Gong in Cina

L'organizzazione internazionale dei diritti umani, One Free World International ha tenuto una proiezione in anteprima del documentario "Freedom Fighter", il 27 marzo 2011, a Toronto, Canada. Il film racconta la persecuzione globale delle credenze religiose, compresa la persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina, che è in corso dal 1999. Migliaia di persone hanno partecipato alle due proiezioni del film.

Majed El Shafie, presidente di One Free World International, ha parlato alla prima del documentario “Freedom Fighter” il 27 marzo 2011, dicendo che tutte le persone che soffrono le persecuzioni e coloro che non vogliono porvi fine sono unite, e saranno in grado di vincere il male.

Nel film, Majed El Shafie, presidente di One Free World International, intervista, tra gli altri, il praticante del Falun Gong il Signor Lizhi, che in precedenza aveva sofferto la persecuzione in Cina e anche il signor David Kilgour, ex veterano della politica canadese che ha indagato sul crimine commesso dal Partito Comunista Cinese (PCC) riguardo all'espianto di organi sui praticanti del Falun Gong.

Il signor Lui Lizhi ha raccontato i suoi tre anni e mezzo di vita in prigione in Cina a causa dell'aver parlato agli altri dei fatti relativi al Falun Gong. Nel corso della sua detenzione, è stato sottoposto a scosse elettriche e ed è stato privato del sonno. Nei giorni invernali è stato spogliato e bagnato con acqua fredda, il che gli ha provocato febbre alta per diversi mesi. Ma le autorità della prigione non gli hanno concesso alcun cura medica: "Le torture mi hanno quasi ucciso."

David Kilgour ha parlato dei fatti scoperti nel corso di indagini sull'espianto di organi sui praticanti del Falun Gong. L'avvocato dei diritti umani Chantal Desloges ha detto che il PCC usa campi di lavoro simili a quelli dell'ex Unione Sovietica nella persecuzione dei praticanti del Falun Gong e di altri appartenenti a credi religiosi.

Dopo la proiezione, il pubblico ha applaudito il Rev. Majed EI Shafie. Erano presenti il ministro dell'Immigrazione, l'onorevole Jason Kenney, membro del Parlamento, Pierre Poilievre, Segretario parlamentare al Primo ministro, e Mario Silva, vice presidente della sottocommissione per i diritti umani del governo canadese. Ognuno di essi hanno sottolineato nei loro interventi che il Canada attribuisce grande importanza ai diritti umani.

La signora Huang Xin, praticante del Falun Gong era stata illegalmente condannata a otto anni in Cina perchè praticante del Falun Gong, prima di riuscire ad arrivare in Canada nel 2010. Ha detto che ci sono molti praticanti del Falun Gong detenuti nelle carceri della Cina. Oltre ad essere stata sottoposta a scosse elettriche e ad altre torture in carcere, fu costretta a prendere farmaci psichiatrici per più di quattro anni. Come risultato ha sperimentato lentezza nel muoversi, mancanza di appetito, stordimento mentale, stanchezza persistente. Dopo aver visto il documentario, la signora Huang ha detto che è rimasta commossa di come il governo canadese attribuisca tanta importanza ai diritti umani.

Joel Chipkar, portavoce dell'Associazione Falun Dafa Canada ha detto: "Il governo comunista cinese sta cercando di mettere a tacere il Falun Gong e i suoi sostenitori. Il governo cinese ha spie dappertutto, il Falun Gong è il nemico numero 1 del governo comunista cinese, perché il Falun Gong è il gruppo numero 1 tra quelli perseguitati dal governo comunista cinese. Il Falun Gong è la prova che il governo comunista cinese è colpevole per i crimini gravi contro l'umanità. Sono colpevoli di aver ucciso decine di migliaia di persone, espiantato organi, torturato e ucciso. "

Al Rev. Majed El Shafie ha detto che ha impiegato oltre quattro anni per completare il documentario. Ha viaggiato in missioni di inchiesta per indagare e documentare violazioni dei diritti umani contro le minoranze religiose in tutto il mondo, concentrandosi su Egitto, Pakistan, Afghanistan, Iraq e Cina. Quando ha saputo le atrocità degli espianti di organi subite dai praticanti del Falun Gong in Cina, ha detto, "mi si spezza il cuore nel sapere quello che sta accadendo in Cina." "Non importa quanto sia forte il governo cinese, non importa quanto sia potente il governo cinese, si può sempre sostenere la giustizia, si può sempre sostenere i propri diritti. Siamo sempre con voi”

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/3/28/加拿大纪录片揭露中共迫害法轮功真相（图）-238211.html
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2011/3/31/124143.html