Germania: Un cino-tedesco accusato di spionaggio nei confronti del Falun Gong per conto del PCC

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(Clearwisdom.net) La Procura Federale Tedesca ha formalmente accusato un cino-tedesco che spiava i praticanti del Falun Gong per conto del Partito Comunista Cinese (PCC). Secondo la legge tedesca, lo spionaggio può essere punito con una pena che può arrivare fino a cinque anni di detenzione. L’Associazione Europea della Falun Dafa ha affermato che molti altri, che stanno attualmente spiando i praticanti del Falun Gong in Germania per conto del PCC, sono stati messi sotto sorveglianza dalla polizia tedesca. L'associazione consiglia a queste persone d’interrompere le loro malefatte, assistendo coloro che stanno perseguitando il Falun Gong in Cina, prima che sia troppo tardi.

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La Procura Federale tedesca ha formalmente incriminato il cittadino cino-tedesco John Z. il 31 gennaio 2011, accusandolo di fornire informazioni sul gruppo del Falun Gong in Germania all’Ufficio 610 del PCC. Il processo pubblico si terrà nella primavera di quest'anno. Secondo il Codice Penale tedesco, articolo 99, lo spionaggio può essere punito con una pena detentiva fino a cinque anni.

L’influente settimanale tedesco Der Spiegel riporta la notizia di questo caso

L'influente settimanale Der Spiegel ha avuto una soffiata dal controspionaggio tedesco circa lo spionaggio cinese in Germania, ed ha quindi pubblicato un articolo dettagliato il 30 giugno 2010.

Riportava che "Dan Sun" si recò all'Ambasciata cinese a Berlino nel 2005 per richiedere un visto. Il responsabile del procedimento che aveva in mano la sua domanda è ritenuto dai servizi segreti tedeschi un membro della "Stasi cinese" - la Stasi era la polizia segreta del governo comunista della Germania dell’Est. Organizzò un incontro tra Sun e gli "esperti cinesi" per un "progetto di ricerca" sul Falun Gong. L'incontro ebbe luogo nel 2006. A cena Sun era impegnato in una conversazione che si prolungò fino a sera-tardi. Fu trascinato in una falsa amicizia con un uomo profondamente impegnato nella persecuzione del Falun Gong in Cina.

"Dan Sun" è in realtà John Z. L'uomo con il quale John Z. s’incontrò era Xiaohua Z., uno dei capi dell'Ufficio 610 che ha il grado di vice ministro. Xiaohua Z. ricopriva la posizione di rappresentante di un’università di medicina tradizionale cinese a Shanghai.

Il signor John Z., un medico di 54 anni di medicina cinese, aveva trasferito le informazioni a questi agenti per anni, fin al 2006. Si scambiavano regolarmente le e-mail e comunicavano tramite Skype quasi ogni giorno.

Il signor Z. configurò un account di posta elettronica a cui gli agenti cinesi accedettero nel febbraio 2009. L'agenzia del controspionaggio tedesco seguì l'accesso ai dati provenienti dalla Germania fino ad un luogo fuori Shanghai.

Gli investigatori tedeschi fecero visita alla residenza del signor Z. nell'ottobre del 2009 per fargli sapere che era sotto controllo. Le tentò tutte per difendersi.

Gli investigatori dell'Ufficio Federale tedesco per la Protezione della Costituzione ("Bundesamt für Verfassungsschutz" in tedesco, o BfV), l'organismo incaricato del controspionaggio in Germania, fronteggiarono apertamente il signor Z. nell’aprile del 2010, dicendogli che era sospettato d’essere una spia, e gli perquisirono la casa. Dopo questo fatto smise di interagire con gli agenti cinesi.

Il PCC fa pressione e adesca i praticanti del Falun Gong e le loro famiglie

Il PCC non ha mai smesso di minacciare i praticanti del Falun Gong o le loro famiglie perché segnalassero altri praticanti nel corso degli ultimi dieci anni e oltre. Tre praticanti tedeschi ed i loro familiari sono stati attaccati dagli agenti della sicurezza dello Stato in Cina. Gli agenti insistettero perché divenissero informatori al fine di raccogliere notizie sul Falun Gong.

Caso uno: il praticante tedesco del Falun Gong Liu Deqin ha pubblicato un articolo dal titolo "Agenti della Sicurezza dello Stato pretendevano che fossi un informatore" http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2007/5/22/85975.html sul sito web Minghui/Clearwisdom. Il 30 giugno 2003, il signor Liu ottenne il visto per andare in Germania. Nel luglio del 2003, i membri dell'Ufficio 610 parlarono con lui. Il punto principale fu quello di pretendere che diventasse un informatore e spia scattando foto e monitorando le attività del Falun Gong in Germania. Il signor Liu rimase in silenzio durante il colloquio. Il 27 luglio 2003, il signor Liu arrivò sano e salvo a Berlino, in Germania. Fu confermato in seguito che il suo telefono di casa in Cina era sotto controllo. Alla fine di agosto del 2003, arrivò una chiamata al suo cellulare da Zhao, un agente del Ministero della Sicurezza di Stato in Cina. Chiese al signor Liu di lavorare per loro. Liu rifiutò l'offerta e riattaccò.

Caso due: il praticante tedesco del Falun Gong, signor Zhang Jun'an, tornò a Shanghai nell’aprile del 2002 con la moglie tedesca Veronika, per far visita alla sua famiglia. Vennero monitorati costantemente dall'Ufficio 610. In qualunque luogo si recassero, due agenti segreti in borghese ed una o due macchine della polizia li seguivano. Gli agenti andarono a casa del signor Zhang per controllare il suo bagaglio e portarono via due copie dello Zhuan Falun, in cinese e tedesco, ed altri libri. Gli agenti minacciarono persino i parenti del signor Zhang perché collaborassero con le agenzie di sicurezza dello Stato ed ingannarono il signor Zhang e sua moglie perché andassero in una stanza del Jinjiang Hotel di Shanghai. Una volta lì, due agenti segreti cercarono di "trasformare" la coppia tendando di costringerli a rinunciare alla loro coltivazione del Falun Gong.

Un giorno prima della loro partenza per la Germania, gli agenti di sicurezza invitarono il signor Zhang e sua moglie a cena in un ristorante, suggerendo al signor Zhang d’essere un loro informatore quando fosse rientrato in Germania. Il signor Zhang respinse l'offerta. Gli agenti gli dissero anche di non rivelare a nessuno che si stavano verificando queste cose in Cina e minacciarono che se avesse continuato a prendere parte alle attività del Falun Gong fuori dalla Cina, sarebbero stati coinvolti i suoi parenti all'interno del Paese.

Caso tre: i genitori del praticante A sono stati spesso oggetto di vessazioni in Cina da parte degli agenti di sicurezza dello Stato negli ultimi tre anni. Ogni volta, c'erano due o tre di loro in borghese, che non mostravano la loro identità, ma si dichiaravano solamente agenti della sicurezza dello Stato. Chiesero ai genitori del praticante A di convincere la figlia in Germania a fornire informazioni per l'agenzia di sicurezza dello Stato. Promisero che, se A avesse fornito informazioni, avrebbe potuto tornare in Cina in qualsiasi momento, e l'agenzia di sicurezza dello Stato avrebbe pagato per il suo volo. Poteva anche essere pagato dalla divisione della sicurezza dello Stato, in quanto era in Germania. I genitori di A respinsero la richiesta degli agenti di sicurezza dello stato. Dopo di che, gli agenti chiesero ai genitori di A di andare in Germania a farle visita e raccogliere informazioni per loro; i genitori avrebbero ottenuto benefici dalla divisione della sicurezza dello Stato. L'offerta venne respinta. Gli agenti di sicurezza dello Stato si arrabbiarono e minacciarono d’essere capaci di fare in modo che non vedessero più la loro figlia, per sempre. In tre anni, gli agenti di sicurezza dello Stato hanno adottato entrambi i mezzi, sia duri che teneri. Quando i genitori di A si ammalarono, gli agenti fecero loro visita con della frutta andandoli a trovare anche nei giorni festivi. Tutto questo è stato fatto per cercare di convincere i genitori di A ed A a divenire i loro informatori.

Coloro che perseguitano il Falun Gong stanno sbagliando

Il Presidente dell’Associazione della Falun Dafa degli Stati Uniti Centrali, il signor Yang Sen ha detto: "Noi crediamo che il bene verrà premiato, ed il male troverà la-sua-giusta retribuzione(punizione). Tali agenti segreti riceveranno sicuramente la loro retribuzione, se i loro crimini sono abbastanza significativi. Il Maestro Li Hongzhi ha detto nel suo articolo pubblicato [sul sito web di Minghui Clearwisdom] nel maggio del 2006, che queste persone devono essere pronte a rivelare pubblicamente le cose cattive che hanno fatto, al fine di liberarsi dalla coercizione e dalle minacce del PCC-e intraprendere un nuovo percorso di vita, facendo ritorno alla coltivazione. Questa è la compassione, ed il cancello è stato ampiamente aperto. Non importa se uno ha fatto degli errori dal momento che si corregge. Ma se la persona sa che questo è sbagliato, ed insiste a farlo per i soldi ed il guadagno personale, una tale persona sarà sicuramente punita."

Il Presidente dell’Associazione Europea della Falun Dafa, il signor Wu Wenxin ha detto, "come coltivatori, non siamo in giro per catturare agenti segreti. Quello è il lavoro dell'agenzia per il controspionaggio tedesco. Voglio solo consigliare coloro che forniscono informazioni al PCC. L'agenzia ha studiato John Z. per quattro anni, e sapeva chi John Z. incontrò quando andò a Pechino. L'agenzia ha presentato il caso al procuratore dopo aver raccolto una grande quantità di prove inequivocabili. Per quanto riguarda coloro che non sono stati incriminati, non lasciate le cose al caso e pensare che l'agenzia non sappia di voi. In realtà, vi tengono sotto sorveglianza. Coloro che rifiutano di imparare dal caso di John Z. e continuano ad aiutare il PCC nella persecuzione del Falun Gong, molto probabilmente saranno i prossimi incriminati dall'Ufficio del Procuratore Tedesco".

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/3/31/124151.html
Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/3/29/刺探法轮功消息-德籍华裔被起诉-238151.html

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