Islanda: Il Ministro degli Affari Esteri chiede scusa ai praticanti del Falun Gong

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

(Clearwisdom.net) Ossur Skarphédinsson, Ministro degli Affari Esteri, ha recentemente chiesto scusa a nome del Governo Islandese, per il trattamento che i praticanti del Falun Gong hanno subito in relazione alla visita del presidente cinese in Islanda nell'estate del 2002.

Fréttablaðið, il più grande giornale in Islanda, riporta le scuse di Skarphédinsson

Le scuse provengono dal discorso del presidente Althingi dopo una richiesta da Margret Tryggvadottir, un deputato di Hreyfingin.

Nel suo discorso ha aggiunto: "Il Governo Islandese ha violato i diritti umani di queste persone, la libertà di parola,la libertà di espressione e la libertà di viaggiare, e sia il Garante per i Dati Personali che il Mediatore di Althingi hanno concluso che la legge è stata violata nei confronti di quei nostri ospiti".

Ha poi chiesto se non fosse opportuno chiedere scusa formalmente individui alle perosne coinvolte.

Il signor Skarphédinsson ha detto che era chiaro che questo tipo di cose non si sarebbero ripetute, mentre questo governo era in carica. Ha detto: "Io posso, a nome del Governo Islandese, qui con questa carica, chiedere a coloro che sono venuti qui a quel tempo, e i cui diritti sono stati violati, di accettare le scuse."

Margret ha accolto con favore le parole del signor Skarphédinsson, ma ha esortato il governo a fornire scuse ufficiali.

Nel giugno 2002, durante la visita di Jiang Zemin, l'ex leader del Partito Comunista Cinese, il governo islandese, sotto la pressione applicata da Jiang, prese la decisione di impedire ai praticanti del Falun Gong di entrare in Islanda per un certo periodo di tempo. Il 10 giugno, il governo islandese ha revocato la detenzione di più di 70 praticanti del Falun Gong presso l'aeroporto di Reykjavik. Tuttavia, a partire dall’11 giugno il governo islandese ordinò ad Iceland Air di annullare i biglietti di quasi tutti i praticanti del Falun Gong negli aeroporti di tutto il mondo, secondo una lista nera di nomi forniti dal PCC. Questi praticanti, provenienti da una dozzina di paesi, sono stati maltrattati in aeroporti di paesi tra i quali gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania, la Francia, la Danimarca, la Norvegia, la Svezia e l’Islanda.

Il giorno in cui arrivò Jiang, 450 membri del parlamento e noti personaggi pubblici, agirono di comune accordo e pubblicarono quattro annunci pubblicitari a tutta pagina, nel più grande giornale islandese, Morgunbladid, per chiedere scusa ai praticanti del Falun Gong. Gli annunci usarono tre parole cinesi che significano "scuse" come titolo, mentre il titolo inglese era "Chiediamo scusa!"

La pubblicità diceva: "Noi sottoscritti - comuni cittadini islandesi – chiediamo scusa ai membri del Falun Gong e agli altri ospiti stranieri di origine Asiatica, per le azioni incomprensibili delle autorità Islandesi in connessione con la visita di Stato del Presidente della Repubblica Popolare Cinese in Islanda.

Vi assicuriamo che queste azioni non sono in conformità con i desideri del popolo Islandese.

Condanniamo inoltre fortemente le gravi violazioni dei diritti umani della tirannia di Pechino sulla Cina continentale e le aree occupate dalla Cina".

L’annuncio su Morgunbladid

Circa tre mila persone tennero una riunione su vasta scala di protesta nella capitale islandese. Tenevano degli striscioni a favore del Falun Gong e avevano sigillato la bocca con nastro adesivo nero, per esprimere simbolicamente che il governo islandese aveva violato la volontà del popolo, e che erano insoddisfatti del maltrattamento del governo verso il Falun Gong.
Durante il suo soggiorno in Islanda, Jiang non solo non ha potuto evitare di affrontare le proteste pacifiche dei praticanti del Falun Gong, ma ha anche dovuto affrontare spesso le manifestazioni del popolo islandese.

Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2011/6/1/125690.html
Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2011/5/30/曾拒法轮功学员入境 - 冰岛外长表示歉意(图)-241690.html

* * *

Facebook Logo LinkedIn Logo Twitter Logo Email Logo Pinterest Logo

Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.