Pechino: La signora Chen Fengxian, disabile, maltrattata nel Carcere Femminile

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Nome: Chen Fengxian
Sesso: Femminile
Età: quasi 60 anni
Indirizzo: Jingsong, Distretto di Chaoyang, Pechino
Professione: Interprete
Data dell’ultimo arresto: sconosciuta
Posto più recente di detenzione: Carcere Femminile di Pechino
Città: Pechino
Persecuzione subita: Privazione del sonno, lavaggio del cervello, percosse, prigionia, isolamento, torture, interrogatori, detenzione, negato l’uso dei servizi igienici
Persecutori chiave: La signora Zhang Haina, capo della Sezione del Carcere n° 8

Nel mese di giugno e luglio 2009, la praticante del Falun Gong, signora Chen Fengxian fu imprigionata nella Sezione n° 8 del Carcere Femminile di Pechino. La signora Chen crede in Verità-Compassione-Tolleranza, e si è rifiutata di essere "trasformata" [rinunciare forzatamente al Falun Gong] non riconoscendosi come una criminale. Zhang Haina, capo della Sezione n° 8, ha incaricato le guardie carcerarie e le prigioniere di maltrattare la signora Chen.

Una gamba della signora Chen è menomata e ha difficoltà a camminare. Una notte, una guardia carceraria stava chiamando i nomi delle prigioniere, ma la signora Chen non ha risposto alla chiamata del suo nome. La guardia Zhang Haina la portò in una sala conferenze. Nel cuore della notte, le compagne di cella della signora Chen sono state chiamate nella sala conferenze per tenerle compagnia. La videro seduta sul pavimento e la sua sedia era piegata su un fianco. Dopo questo incidente, la signora Chen è stata spesso presa dalla sua cella durante la notte e poi riportata dopo la mezzanotte.

Alla signora Chen non è stato permesso di contattare la sua famiglia, e le guardie hanno sequestrato le lettere dei suoi parenti. Alla signora Chen non è stato consentito acquistare prodotti di uso quotidiano come la carta igienica. Le detenute che lavoravano per le guardie, la monitoravano giornalmente.

Le guardie carcerarie hanno incitato le detenute a maltrattare la signora Chen. Per protestare contro la sua detenzione, la signora Chen si è rifiutata di rispondere alle loro chiamate. Le guardie poi le impedirono di utilizzare il bagno ed era costretta a fare i bisogni nella sua cella. La signora Chen ha usato la sua bacinella, ma le detenute hanno buttato via la sua bacinella. Ha poi usato la sua scodella, ma loro hanno buttato via anche quella. Al momento dei pasti, poiché non aveva la scodella per il cibo, non le è stato dato niente da mangiare. C'è stato un periodo in cui le è stato dato solo un pezzo di pane o un po’ di riso con del brodo, quanto basta per tenerla in vita. Le guardie costringevano la signora Chen a dire: "Signore, voglio mangiare”. Se non diceva questo, non le davano nulla da mangiare.

In inverno, la signora Chen non ha ricevuto alcun indumento invernale, indossava solo una camicia. Veniva rinchiusa in una stanza da sola con le finestre aperte per rendere la camera fredda. Poiché non le davano abbastanza da mangiare, ogni giorno era seduta per terra e tremava.

Più tardi è stata trasferita dalla Sezione n° 8. Ogni cella nella nuova sezione aveva il suo bagno, ma non avevano videocamera. Dopo che tutti erano andati a dormire, su ordine delle guardie carcerarie, alcune detenute portavano la signora Chen in bagno. Le compagne di cella hanno sentito spesso che le detenute la stavano picchiando in bagno.

Zhang Haina, il capo della Sezione n° 8, ha ricevuto numerosi premi per aver perseguitato attivamente i praticanti del Falun Gong. Si recava spesso nelle province del Sichuan e Wuhan per condividere le sue esperienze di "trasformazioni" con gli altri colleghi coinvolti nella persecuzione.
14 giugno 2011
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http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/4/22/124566.html
http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/3/31/115783.html
http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2003/6/16/37004.html

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.ca/mh/articles/2011/6/14/242409.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a56352-article.html

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