Una volta ero solo il marito di una praticante della Dafa, poi sono diventato un sincero praticante della Dafa

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Mia moglie iniziò la coltivazione alcuni anni prima di me. A quell’epoca io sapevo soltanto che il Falun Gong guidava le persone ad essere buone, e notai grandi cambiamenti in mia moglie dopo che aveva iniziato a praticare. Pensai che questo era un buon qigong e perciò sostenevo la sua pratica. A volte, dopo il lavoro, l’aiutavo anche nelle attività di convalida della Fa. A parte ciò, io ancora non realizzavo che questo era il percorso che anch’io avrei dovuto seguire. Per illuminarmi, il Maestro non solo mi diede la saggezza ma mi permise di essere testimone di molti miracoli. Ciò mi aiutò ad iniziare la pratica di coltivazione. Non ero più una persona comune ma divenni un praticante della Dafa. Ero molto grato al Maestro e sentivo realmente la protezione del Maestro e la sua cura per i discepoli in ogni modo possibile.

La mattina di Capodanno del 2001 fui risvegliato dal rumore di qualcuno che bussava alla porta. Molte persone irruppero nella nostra casa e la saccheggiarono come banditi, arrestarono mia moglie e, poiché la difendevo con decisione, arrestarono anche me. Fui detenuto illegalmente in un campo di lavoro forzato per tre anni.

Una notte, nel campo di lavoro forzato, mentre ero sdraiato sul letto ben sveglio, con la mente lucida, sentii il mio corpo sollevarsi in aria, ad un’altezza di sei - sette piani. Guardavo in basso ed entrambe le mie braccia erano allargate e mi permettevano di volare. Mi sentivo un po’ felice e un po’ spaventato. Ero molto perplesso. Quella fu la prima sorprendente esperienza che ebbi nel campo di lavoro.

Più tardi fui interrogato dalla polizia e mi fu chiesto: “Che cos’è il Falun Gong? Che tipo di organizzazione è il Falun Gong?”. Pensai tra me che non avevo mai letto alcun libro della Dafa e quindi non avevo una conoscenza approfondita della Dafa. Ma non avrei mai diffamato la Dafa e non avrei permesso a quel maligno di approfittare di me. Si resero conto che non intendevo parlare e cominciarono a pestarmi. Io non mi mossi. Quella notte fui testimone di un altro miracolo: ero sdraiato sul letto e non avevo sonno per niente. Improvvisamente sentii il mio corpo divenire molto grande. Le mie gambe sembravano lunghe sei metri ed ebbi veramente la sensazione di dominare, espandendomi dalla terra al cielo. Mi sembrò di sentire qualcuno sussurrarmi una frase all’orecchio: “Le vecchie forze non oseranno perseguitarti se non hanno alcuna prova”. In effetti, per diversi giorni essi non si curarono di me.

Nel campo di lavoro ebbi la possibilità di conoscere molti praticanti della Dafa. La loro solida fede nel Maestro e nella Dafa, le loro parole e le loro azioni, ebbero un grande effetto su di me. Ricordavo quanto mi ero sentito ingiuriato quando ero stato condannato a tre anni di lavoro forzato solo perché pensavano che fossi un praticante della Dafa. Con questo bel pensiero, un giorno ricevetti da un praticante l’ultima lezione del Maestro. Quello fu il momento in cui iniziai a studiare la Fa. Non potei trattenermi dal gridare: “Io non sono più solo il famigliare di una praticante del Falun Gong. Sono anch’io un discepolo della Dafa!”

Una volta stavo studiando le poesie del Maestro in Hong Yin quando all’improvviso alcuni poliziotti iniziarono un’ispezione alle celle. Io non avevo la possibilità di nascondere il libro in un posto sicuro, così fui costretto a lasciarlo sul letto. Pensai: “Non posso permettere a questi poliziotti di trovare il libro e portarmelo via”. Come risultato, tutti entrarono e sistemarono le loro cose sui letti. I poliziotti misero tutto sottosopra e gettarono tutto sul pavimento. Quando raccolsi le mie cose sul mio letto, vidi il libro del Maestro Hong Yin emettere una luce dorata dal bordo del letto. Lo afferrai prontamente e cominciai a piangere. Sentii la misericordia del Maestro e la sacralità della Dafa!

Poco tempo dopo fui inviato alla squadra di lavoro per i lavori pesanti. Dovevo lavorare 12 – 13 ore ogni giorno. Benché fossi stanco, esausto, desideravo sempre leggere la Fa del Maestro ma poiché lì c’erano più criminali detenuti, non avevo la possibilità di leggere la Fa e me ne rattristavo. A quell’epoca mi capitò tra le mani la lezione del Maestro “Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa negli USA Occidentali, durante il Festival della Lanterna 2003”. Non posso dire quanto ne fui emozionato. Unii le mani comprimendole una contro l’altra ed espressi la mia gratitudine al nostro grande Maestro per prendersi cura dei suoi discepoli in ogni circostanza.

Una volta mi stavo concentrando per imparare a memoria Hong Yin. Non ero stato abbastanza attento e la guardia di turno alle celle mi sequestrò il libro. Gli chiesi tre volte di restituirmelo ma si rifiutò. Protestai quindi con lo sciopero della fame. Dopo otto giorni, il capo delle guardie mi chiese il motivo dello sciopero della fame. Gli risposi: “Gli esseri umani hanno due tipi di cibo: uno materiale e l’altro spirituale. Poiché mi avete tolto il mio cibo spirituale, io non ho bisogno di quello materiale”. Cercarono di forzarmi a mangiare ma io dissi: “Non mangerò sino a quando non mi ritornerete il mio libro!” La polizia allora usò i bastoni elettrici per percuotermi. Non avevo paura. Al contrario, andai verso di loro e sentii che la parte che era stata colpita dalla scossa elettrica prudeva, come per la puntura di una zanzara. Il poliziotto lascio cadere a terra il manganello elettrico e disse che era guasto. Proprio come ha detto il Maestro: “Se voi non aveste paura, il fattore che vi rende paurosi cesserebbe di esistere”. (“Eliminare i vostri ultimi attaccamenti” in “Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento II”). Nella lotta tra il bene e il male, la polizia arretrò e mi restituì la copia manoscritta di Hong Yin.

Allora non comprendevo perché stessi sperimentando tutti quei miracoli. Più tardi, con la pratica di coltivazione e dopo che ero divenuto più maturo nella Fa, compresi che quelle esperienze miracolose erano i tentativi del Maestro di guidarmi sul sentiero della coltivazione. Ogni miracolo che mi accadeva era programmato dal Maestro per aiutarmi a ottenere la Fa. Come ha saputo organizzare bene tutte queste cose!

Quando lasciai il campo di lavoro forzato, mi resi conto che la Falun Dafa aveva messo radici profonde nel mio cuore. Dopo essere tornato a casa mi misi immediatamente al lavoro per assistere il Maestro nella convalida della Fa e divenni un integerrimo discepolo della Dafa.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/10/15/128785

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